Incappa in una serataccia la Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia!
Di fronte alle telecamere di RaiSport 1 i Block Devils del presidente Sirci cadono in quattro set al cospetto della Tonno Callipo Vibo Valentia che con questi tre punti rimette tutto in discussione per quanto concerne la corsa al sesto posto. Davvero sottotono i bianconeri, praticamente non pervenuti, dopo un discreto inizio, nei primi due set, mentre Vibo, sospinta dagli attacchi della coppia Klapwijk – Urnaut (lo sloveno è stato il meritato Mvp), si conferma squadra dall’ottimo potenziale. La strigliata di Kovac sprona i padroni di casa che nella terza frazione entrano in campo con altro piglio e trovano in Tamburo (16 punti alla fine per “Spacca”) e Petric i risolutori offensivi. È però solo un fuoco di paglia perché nel quarto parziale sono ancora gli ospiti a condurre le operazioni, mentre Perugia è troppo fallosa al servizio e poco incisiva in primo attacco. Il punto finale di Klapwijk sancisce la meritata vittoria calabrese ed ora per la Sir Safety-Banca di Mantignana diventa decisiva la trasferta di Cuneo di domenica prossima per l’accesso diretto ai quarti di finale.
Per i Block Devils percentuali basse in tutti i fondamentali. Specialmente dai nove metri la squadra ha faticato a trovare continuità e buona incisività, così come in attacco dove il 33% di squadra rende bene le difficoltà incontrate contro il muro e la difesa di Vibo. Da salvare, come detto, un Tamburo a tratti concreto ed un terzo set giocato di rabbia ma anche con buone trame di gioco. Troppo poco però per conquistare punti.

LA CRONACA

Buona partenza dei Block Devils con Tamburo che gioca bene sul muro avversario (6-3). L’opposto bianconero prosegue il suo buon momento ed a metà parziale Perugia è ancora avanti (14-10). Vibo però comincia a rosicchiare terreno, complici alcuni errori dei padroni di casa. Urnaut pareggia i conti (14-14). Buti fa male dai nove metri ed i calabresi scappano (16-19). I Block Devils escono dal set, con Urnaut e Klapwijk che fanno la voce grossa. È proprio il mancino olandese a mandare le squadre al cambio di campo (19-25).
Al rientro c’è solo una squadra in campo e non è la Sir Safety Banca di Mantignana Perugia. Vibo forza al servizio (due ace, uno di Buti e uno di Klapwijk) e scappa subito (1-5). Kovac getta nella mischia Tomassetti al posto di Semenzato, ma i calabresi continuano a spingere (6-13). Fuori anche Vujevic per Schwarz, mentre Buti al servizio allarga la forbice (9-18). Klapwijk realizza altri due ace ed un muro su Edgar chiude un set senza storia (11-25).
Kovac striglia i bianconeri e nella terza frazione c’è in campo un’altra Perugia. Tornano della contesa Daldello e Tamburo e il palleggiatore bianconero si affida a Petric che si carica sulle spalle la squadra (8-5). Vibo non molla (10-7), ma i padroni di casa hanno ora un altro passo e “Drago” è infermabile da posto quattro (14-8). Alletti chiude in primo tempo (17-11), lo stesso fa Vujevic dalla banda (22-14). Ci pensa poi Petric a portare l’incontro al quarto set chiudendo con un maniout (25-17).
La quarta frazione parte con grande equilibrio ed ottime giocate da ambo le parti. Tamburo e Klapwijk si ergono a protagonisti in attacco e proprio un bel colpo da seconda linea di “Spacca” firma il 6-5 Perugia. Daldello ferma a muro proprio Klapwijk e manda le squadre in panchina (8-7). Buti mura Vujevic ed è sorpasso Vibo (8-9). Ancora Badawy a muro su Tamburo e Kovac ferma il gioco (9-11). Vibo prova a scappare ancora con Klapwijk (10-13). Perugia fatica a trovare continuità in fase di primo attacco ed un maniout di Urnaut scava il solco e porta alla seconda sospensione tecnica (12-16). Nella metà campo Perugia è Tamburo a provare a suonare la carica (14-17), ma Urnaut non fa sconti (15-19). I bianconeri sono troppo fallosi dai nove metri ed è sempre Urnaut, stavolta in pipe, a chiudere il punto (16-21). Gli ospiti contengono al meglio il tentativo di rimonta dei ragazzi di Kovac e Klapwijk mette il sigillo finale (21-25).

I COMMENTI

Aimone Alletti (Sir Safety Perugia): “Per assurdo abbiamo anche iniziato bene il match. Poi ci siamo completamenti spenti per due parziali e non so il perché. Abbiamo cercato di raddrizzare il match con un buon terzo set, ma non è bastato. Dispiace certamente perdere così”.

Rocco Barone (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Una bella partita per noi, giocata bene e che ci dà tanto morale e fiducia per il proseguo. Credo che abbiamo giocato meglio degli avversari un po’ in tutti i fondamentali, specialmente in attacco. Comunque la cosa sono i tre punti!”.

IL TABELLINO

SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA-TONNO CALLIPOVIBO VALENTIA 1-3
Parziali: 19-25, 11-25, 25-17, 21-25
Durata Parziali: 27, 21, 24, 28. Tot.: 1h 40’
SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Daldello 1, Tamburo 16, Alletti 6, Semenzato, Vujevic 8, Petric 14, Giovi (libero), Edgar 1, Van Harskamp, Schwarz 1, Tomassetti 2. N.E.: Van Rekom, Pochini (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Klapwijk 20, Barone 8, Buti 8, Badawy 12, Urnaut 19, Farina (libero), Kaliberda, Cortellazzi, Rocamora, Forni. N.E.: Lavia, Montesanti (libero). All. Blengini, vice all. Mastrangelo.
Arbitri: Vittorio Sampaolo – Stefano Cesare
LE CIFRE – PERUGIA: 11 b.s., 1 ace, 59% ric. pos., 33% ric. prf., 33% att., 7 muri. VIBO VALENTIA: 11 b.s., 5 ace, %53 ric. pos., 35% ric. prf., 47% att., 10 muri.

Nella foto: un contrasto Daldello-Urnaut

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA