BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – MARMI LANZA VERONA 3-0 (28-26, 25-20, 25-17) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov 7, Ngapeth 11, De Pandis (L), Wijsmans 4, Kohut 3, Grbic 1, Della Lunga 9, Sokolov 14, Abdelaziz, Rossi 3. Non entrati Marchisio, Galliani. All. Piazza. MARMI LANZA VERONA: Ter Horst 6, Gotsev 5, Meoni, Bolla 4, Pesaresi (L), Centomo (L), Gavotto 3, Peacock 1, Viafara 6, Fedrizzi 11. Non entrati Rak, Kosmina, De Marchi. All. Bagnoli. ARBITRI: Pasquali, Vagni. NOTE – Spettatori 2571, incasso 10398, durata set: 30′, 27′, 22′; tot: 79′.

La Marmi Lanza Verona, anche oggi accompagnata in terra piemontese dai tifosi della “Maraia Gialloblù”, esce sconfitta per 3 a 0 dal difficile campo di Cuneo dove, nella 7^ giornata di ritorno, ha sfidato la BreBanca Lannutti. Una Marmi Lanza aggressiva e determinata dà filo da torcere agli ospiti di casa, ma non riesce a sfruttare la palla set nel primo parziale e dopo l’avvio tenace di secondo set, alla lunga esce con determinazione la formazione di casa, guidata dall’ex Della Lunga, MVP dell’incontro odierno.

E’ una Marmi Lanza mai così giovane quella mandata in campo nel sestetto iniziale da coach Bagnoli, oggi alla sua 200esima partita sulla panchina di Verona; il tecnico scaligero ha schierato Ter Horst e Fedrizzi schiacciatori, Bolla opposto, Peacock in cabina di regia, Gotsev e Viafara centrali con Pesaresi libero. Nel corso della partita spazio anche a Meoni e Gavotto, così come al veronese Federico Centomo, cresciuto nelle giovanili della formazione gialloblù, oggi al debutto in Serie A.

Piazza, invece, lascia inizialmente a riposto Grbic e Wijsmans, salvo poi riproporli in campo durante l’incontro, schierando schiacciatori Ngapeth e Della Lunga, Antonov opposto, Kohut e Sokolov centrali, De Pandis libero e palleggiatore Abdelaziz.

Il primo set inizia a favore della formazione veronese che al primo time out tecnico è avanti per 4-8. Con Viafara al servizio la palla è out ma Verona è ancora in vantaggio di due punti (8-10); avvio non eccezionale per Cuneo che nel duello tra Della Lunga e Gotsev sotto rete vede vittorioso il centrale scaligero (10-12). Sokolov risponde in attacco e accorcia il divario (11-12), ma Ter Horst ribatte in schiacciata con il 14 a 12. Viafara rincara la dose con il muro su Sokolov (12-15), ma Peacock in battuta non trova il campo (13-15). Quando viene chiamato il secondo time out tecnico Verona è in vantaggio per 13-16, ma i cuneesi raggiungono gli avversari sfruttando la ricezione difettosa di Ter Horst (16-16); Viafara poi porta al 16-18 con l’ace e Fedrizzi buca il muro avversario dopo essere stato murato una volta (17-19). Sul 17-20 per gli scaligeri Piazza chiama il time out. La Marmi Lanza si mantiene avanti con l’attacco di Fedrizzi (18-21) e l’attacco di Gavotto sulle mani del muro avversario che manda la palla fuori (20-22); ancora Viafara supera il muro avversario (21-23). I cuneesi riconquistano il pareggio (23-23) con Ngapeth ma il primo set ball è per Verona (23-24) conquistato da Bolla. Finale emozionante che si chiude 28 a 26 in favore della BreBanca dopo il muro di Della Lunga su Bolla.

Anche il secondo parziale inizia in salita per Cuneo, che rincorre Verona sul 6-9 e viene mantenuto a distanza di tre punti dai veronesi anche col muro di Bolla su Della Lunga (7-10). Sokolov non trova il campo in attacco (9-12) e il doppio errore di Ngapeth murato da Viafara vale il 10-14. Piazza chiama il time out, ma questo non serve a interrompere la continuità delle ottime intuizioni dei veronesi, che vedono Viafara protagonista a muro su Antonov (10-15) e Ter Horst in attacco tra le mani del muro avversario, allungando di ben 5 punti (11-16). La musica cambia con gli attacchi vincenti di Antonov (13-16) e di Wijsmans (14-16); Cuneo ingrana la marcia con Della Lunga in attacco che accorcia per il 15-16 e il muro di Antonov che fa conquistare ai piemontesi la parità (16-16). La Bre Banca mette in atto una rimonta efficace e trae forza dall’ace di Sokolov (19-17) e i successivi attacchi vincenti dello schiacciatore sul 21-19, 22-19 e 23-19 con Della Lunga alla battuta. Ter Horst è impreciso in ricezione e regala a Cuneo il set point (24-19), l’azione successiva chiude il set con un attacco di Cuneo sul quale Centomo non può nulla (25-19).

Cuneo ha ritrovato gioco e determinazione. Conduce sull’avvio del terzo set (10-9) e non si ferma fino al muro vincente di Verona su Sokolov (14-11), con 3 punti di vantaggio. Ma è proprio Sokolov il protagonista dell’attacco vincente per il 15-11 e Ngapeth allunga il divario con l’ace sul 16-11. Gli errori di Verona si susseguono e regalano punti agli avversari: Gavotto sbaglia il servizio (17-12) e Fedrizzi manda la palla in rete in battuta (18-13). Ngapeth mantiene Cuneo saldamente ancorata al vantaggio con la pipe del 19-14, sporcata solo dall’errore al servizio di Della Lunga che manda la palla out (19-15). Kohut firma il primo tempo del 20-15 e Ter Horst sbaglia al servizio (21-16), poi Fedrizzi non trova il campo in attacco nelle due azioni successive (22-16 e 23-16). Sokolov va a segno in prima linea e dà ai compagni la possibilità della prima palla match: Fedrizzi la annulla con l’attacco vincente del 24-17, ma il primo tempo di Rossi è immediato e chiude la partita sul 25-17.

Giulia Sambo
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona