Una spumeggiante Caffè Aiello Corigliano si permette il lusso di alzare la voce in casa della capolista Gherardi Svi Città di Castello (che tra l’altro non aveva mai perso dall’inizio della Regular Season), andando a raccogliere due punti preziosissimi arrivati al termine di 5 lunghi set. Dopo la vittoria contro Sora, per la formazione calabrese arriva quindi adesso una conferma anche lontano dalle mura del “Pala Corigliano”, notoriamente roccaforte dei rossoneri. Una vittoria, quella conquistata in terra umbra, frutto del gioco di squadra di un gruppo che, come detto anche a margine delle ultime prestazioni, non ha più riserve né titolari, ma bensì 13 giocatori che lottano per un unico obiettivo. A Città di Castello, infatti, coach Torchio ripropone Van Garderen di banda, si affida a Padura Diaz in posto 2 e re-inventa Santucci libero (a causa dell’indisponibilità di Smerilli). E le scelte del coach calabrese alla fine pagano anche contro un avversario di tutto rispetto quale Città di Castello, formazione proiettata a giusto titolo verso la Serie A1.
Nel primo set la Caffè Aiello esercita una buona pressione sugli avversari, passando in vantaggio ai tempi tecnici. Poi, però, nel finale di set, la formazione allenata da coach Radici trova i colpi giusti con Van Walle e Fromm, rimettendo il parziale in proprio favore. In particolare, dal 14-17 i rossoneri calabresi non trovano più il bandolo della matassa, tanto che gli umbri riescono ad infilare una serie di punti che in breve portano prima al sorpasso e poi al definitivo 25-21 che chiude il primo set. Nel secondo set la capolista sembra partire bene e, nella prima parte, conduce agevolmente su Corigliano. I rossoneri restano però in scìa e passano a condurre nel finale 21-22. Si arriva ai vantaggi, con Corigliano che sfrutta il terzo setball (25-27) dopo essersene fatti annullare due dai padroni di casa. Nel terzo set non c’è partita. La Gherardi Svi preme sull’acceleratore e la Caffè Aiello ne risente. Visentin e compagni conducono il parziale sin dall’inizio, con Corigliano che cerca di placarne la foga agonistica ma senza risultati attendibili. Già sul 14-6 è chiaro che il set avrebbe preso la piega umbra e, difatti, i ragazzi di Radici lo chiudono sul 25-18 senza mai soffrire. Nel quarto set i padroni di casa vogliono chiudere, ma una gagliarda Caffè Aiello tenta di sbarrare la strada alla formazione che sta dominando la Serie A2. Al primo tempo tecnico si arriva sul punteggio di 8-7, con Corigliano che spaventa gli umbri rimontando fino al 7-7. La gara procede sui binari dell’equilibrio e, difatti, anche al secondo tecnico un solo punto divide i due team, solo che stavolta è Corigliano a condurre 15-16. Nelle battute finali, poi, gli ospiti trovano l’allungo giusto e fuggono sul 19-22, mostrando una determinazione vista poche volte quest’anno lontano dal “Pala Corigliano”. La capolista, subìto il break, torna a macinare gioco, ma la Caffè Aiello non sbaglia più niente, mantiene il vantaggio e va a chiudere il set 22-25. Nel tiebreak i ragazzi di coach Torchio vanno in campo con una grinta da far paura e praticamente non lasciato spazio al gioco di casa. Fabroni e company si portano avanti sin dalle prime battute (3-6) e aumentano il vantaggio nella fase centrale (8-12), fino a chiudere addirittura in scioltezza il match su un eloquente 9-15.
Una vittoria, quella conquistata stasera in terra umbra, che proietta i rossoneri da soli al sesto posto in classifica, visti i contemporanei ko delle dirette avversarie.

«E’ stata una bellissima vittoria di squadra – ha commentato a caldo, dopo il match, il direttore sportivo Pino de Patto -. Nonostante qualche ovvio passaggio a vuoto, vista la caratura degli avversari, e qualche dubbia decisione arbitrale, alla fine abbiamo indirizzato la gara per come l’avevamo preparata. Grande match di Padura Diaz, così come va elogiato Santucci, impiegato a sorpresa nel ruolo di libero. Tutti, però, nessuno escluso, hanno giocato una grande partita – ha concluso De Patto – dimostrando che la Caffè Aiello è un gruppo coeso che vuole raggiungere i propri obiettivi».

TABELLINO
Gherardi Svi Città di Catsello 2
Caffè Aiello Corigliano 3

Parziali (25-21, 25-27, 25-18, 22-25, 9-15)

GHERARDI SVI: Visentin 3, Van Walle 24, Rosalba 9, Fromm 21, Piano 11, Braga 8, Tosi (L), Massari, Grasso, Franceschini. A disp.: Carminati, Sartoretti, Lensi (2L). All. Radici

CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO: Fabroni 1, Padura Diaz 30, Marretta 11, Van Garderen 24, Bortolozzo 4, Tomasello 6, Santucci (L), Gonzalez 2, Sperandio 5, Paris 2. A disp.: Smerilli (L), Giombini, Casciaro. All. Torchio.
Arbitri: Bertoletti e Valeriani (Roma)

Note: Città di Castello (b.v. 5, b.s. 10, muri 20, errori 8), Corigliano (b.v. 7, b.s. 20, muri 8, errori 9)

Nella foto (per la quale si ringrazia l’ufficio stampa di Città di Castello): Tomasello in attacco durante la sfida contro la capolista

Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley