Non si è ricevuta la risposta che si sperava. L’ordine del giorno dell’incontro di ieri tra la dirigenza della Premier Hotels e l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore allo sport Miranda Maini, era la possibilità di discutere insieme un progetto per un nuovo palazzetto che possa non solo ospitare l’eventuale A1 ma anche ulteriori iniziative socio-culturali. Il presidente Percivaldi, il D.G. Rota e il D.S. Gavazzi hanno dovuto, loro malgrado, prendere atto che in questo momento il palazzetto non rientra
nelle priorità del Comune di Crema.
“Sembra che ci sia poca volontà da parte dell’amministrazione comunale di
mettere in progetto la realizzazione di un palazzetto polifunzionale” ha
detto il D.G. Michele Rota al termine dell’incontro “E’ vero che bisogna fare sempre i conti con le capacità di finanziare un’opera di tali dimensioni, ma è anche vero che si dovrebbe innanzitutto mettersi nell’ottica di intervenire, prima o poi, in questa direzione.
Nessuno intende prevaricare le priorità su cui l’amministrazione comunale
deve intervenire, ma se la priorità sarà sempre quella del sovrappasso o del
sottopasso, per fare un esempio, la questione palazzetto rimarrà sempre nel cassetto. Crema non ha una struttura in cui poter organizzare concerti, mostre, spettacoli. Facendo un esempio, i concerti di musica mancano per dieci mesi l’anno e vengono organizzati solo nei mesi estivi nei parchi della città.
Come società spiace prendere atto che molti in città si lamentano della mancanza di uno spazio polifunzionale, ma nessuno, oltre a noi, si fa avanti per perorare la causa. Le associazioni ed i giovani che potrebbero avere bisogno di tale spazio dovrebbero far sentire la propria voce in merito”
Alla Reima, ed a tutta la città, non resta quindi che sperare nell’intervento di un privato.
“Rivolgiamo l’appello ai privati” continua Rota “affinché qualcuno si faccia avanti con un progetto serio: la realizzazione di un palazzetto può rientrare anche in un progetto più ampio che preveda, ad esempio, la realizzazione di un centro commerciale . In tal senso il Comune potrebbe indicare le aree eventualmente destinabili a tale finalità.In ogni caso non abbiamo scelta: o rivedremo i programmi societari rinunciando definitivamente al progetto di A1 sul quale stiamo lavorando per i prossimi anni, oppure dovremo trasferirci altrove, non vedo alternative”
Nella foto: il presidente Percivaldi
Andrea Mombelli
Ufficio Stampa Premier Hotels Reima Crema
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