Bagno di folla studentesca per i medagliati Alessandro Fei e Samuele Papi che questa mattina, presso l’Aula Magna ISII del Liceo Scientifico di Piacenza, hanno partecipato al Convegno “Olimpiadi: risultato di una vita dedicata allo sport”.
Il Convegno, sorto in occasione della firma del terzo rinnovo della Convenzione Respighi-Coni, oltre alla presenza di Fei e Papi ha visto partecipare nomi illustri del palcoscenico piacentino come Lucia Bosetti (Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, vincitrice Coppa del Mondo 2011 e partecipante a Londra 2012) e Fontana Marco Aurelio (Bronzo Mountain Bike Londra 2012).
La Convenzione Respighi-Coni, il cui rinnovo è giunto al terzo anno, ha delle basi molto solide, come sottolinea il Prof. Bastiani, docente di educazione fisica presso il Liceo Respighi: “La nostra scuola ha sempre creduto nello sport e investito in esso. La Convenzione ha la facoltà di aiutare i nostri giovani atleti e alunni ad affrontare al meglio la scuola e gli impegni sportivi extrascolastici.
Questa Convenzione fornisce agli alunni-atleti del Liceo Sportivo 5 giorni di giustificazione da utilizzare nell’arco dell’anno scolastico per partecipare alle proprie gare. Inoltre, le singole Società sportive potranno inserire il proprio voto all’interno del curriculum dei singoli alunni: il voto, raggiunto a seguito degli impegni sportivi e scolastici, verrà sommato al giudizio dei docenti”.
Ad unirsi alla voce del Prof. Bastiani, Ada Guastoni, Coordinatrice Educazione Fisica CSA Di Piacenza: “Lo sport educa la persona. L’atleta non deve essere solo bravo ad emergere nello sport; la scuola deve educare e unire queste due unitarietà”.
Prima di passare la parola agli atleti-ospiti, Francesco Cacciatore, Assessore allo Sport del Comune di Piacenza, ha trasmesso alla giovane platea un messaggio chiaro e importante: “Alle spalle dei grandi risultati sportivi, ci sono tre basi ben radicate e chiare: dedizione, spirito di sacrificio e rispetto delle regole. Tutte caratteristiche che lo sport insegna fin dall’inizio”.
Le attenzioni sono state poi interamente concentrate sui protagonisti biancorossi che hanno risposto dettagliatamente a tutte le domande e curiosità poste dagli alunni del Liceo.
Il primo a parlare è stato Alessandro Fei: “L’Olimpiade è la manifestazione più importante per un atleta: si lavora ininterrottamente per 4 anni per arrivare a questo obiettivo e è bellissimo far parte di una spedizione olimpica e del villaggio. Un atleta fa di tutto per arrivare a quel traguardo; ogni 4 anni in un giocatore cambiano gli obiettivi e anche le singole emozioni. Se c’è rammarico per il risultato finale di Londra 2012? Sì, soprattutto perché eravamo una squadra molto affiatata. Purtroppo abbiamo trovato due squadre forti ma arrivare terzi alle Olimpiadi è sempre una buona cosa”.
Dopo un fragoroso applauso, è il turno di Samuele Papi: “Nonostante la mia età, la voglia di vincere c’è sempre, sento ancora qualcosa dentro di me che mi spinge a aiutare i miei compagni per raggiungere traguardi importanti. Il gruppo è fondamentale e importante: sia nei momenti di vittoria ma soprattutto nei momenti di difficoltà perché ci si supporta sempre. Nonostante tutti questi anni di carriera, è normale che ci sia un po’ di tensione prima di ogni sfida: magari cerco di non darlo a vedere, ma è comprensibile e positivo essere tesi prima di una partita o un evento importante come le Olimpiadi”.
Segui su YouTube i pensieri e le risposte di Samuele Papi e Alessandro Fei sull’esperienza delle Olimpiadi, sui cambiamenti delle regole della pallavolo, i precedenti scolastici e le sensazioni pre e post partita dei due piacentini ai link: https://www.youtube.com/watch?v=cwy5j7f4-n4&feature=player_embedded#! (Alessandro Fei) e http://www.youtube.com/watch?v=H9aGgjD3-EY&feature=plcp (Samuele Papi). Inoltre al link https://www.youtube.com/watch?v=CjtpqSJgYz8&list=UUV8rUam3mr0xNvWuGrF1MAQ&index=2&feature=plcp il video di benvenuto agli atleti olimpici creato dal Liceo Respighi.