La Caffè Aiello Corigliano torna a vincere battendo per 3 a 1 la Conad Reggio Emilia e lo fa – per la prima volta in questa stagione – davanti al proprio pubblico, sempre caloroso e vicino al team allenato da coach Jeliazkov. La gara parte però male per i ragazzi di casa, che nel primo set, sulla scìa del flop di Potenza Picena, hanno un pessimo approccio al match. Tomasello e compagni “entrano in campo” solo nel secondo set, quando la macchina rossonera prende a girare meglio e la sfida cambia indirizzo, virando a favore del team di casa. Reggio Emilia, alla distanza, cala. I ragazzi di coach Cantagalli, anzichè chiudere la pratica in fretta dopo la falsa partenza dei calabresi, perdono il bandolo della matassa e consentono ad una Caffè Aiello “camaleontica” di portare a casa 3 punti fondamentali. Bene Reggio Emilia a muro e, nella prima parte, anche in contrattacco. Più determinata la Caffè Aiello in difesa e contrattacco dal secondo set in poi.
Guardando alle formazioni, mentre coach Cantagalli sceglie in sostanza il “sette” atteso, il collega bulgaro manda in campo un Corigliano “inedito”, con Smith, Padura Diaz e Bortolozzo subito titolari. Restano in panca Marretta, reduce da un infortunio, e Giombini, non al top di forma. Il primo set, però, dà ragione alle scelte degli ospiti che, dopo un sostanziale equilibrio (9-10), dal secondo tempo tecnico prendono il largo (12-17) e vanno a chiudere con un perentorio 13-25. Reggio Emilia, forte di un Luppi davvero sugli scudi, si esalta a muro, mentre dall’altra parte Corigliano sbaglia praticamente tutto. Nel secondo set Jeliazkov getta nella mischia prima Sperandio per Bortolozzo e poi Marretta per Smith, ma l’avvio è ancora di marca emiliana (7-8). La Caffè Aiello però non si scompone e resta agganciata agli avversari, salendo pian piano di tono. Sul 18-21, incalzati dai colpi dell’ex Biribanti, la Conad sembra centrare il break decisivo per portare a casa il secondo set. Padura Diaz e soci, però, non sono d’accordo e riacciuffano gli avversari sul 23-23. Annullato dal cubano rossonero il primo setball conquistato da Diachkov, è poi il team di Cantagalli ad annullarne due ai rossoneri, finchè Padura Diaz non sfrutta a dovere una grande difesa di Marretta e chiude il set. Nel terzo set la Caffè Aiello gioca meglio, mentre invece la Conad si scompone. Corigliano è avanti di misura ai tecnici (8-6, 16-15), ma i rossoneri sono poi bravi a trovare il break decisivo nelle battute decisive. Sull’ace di Marretta (22-20) Cantagalli chiama timeout, ma al rientro in campo si scatena Sperandio a muro (24-21) e mette le basi per chiudere un set poi puntualmente conquistato dall’ennesimo colpo di classe di Van Garderen, tra i migliori in campo. Il quarto set è molto equilibrato, con Reggio Emilia che le prova tutte per arrivare al tiebreak. Sul 9-9 entra anche Giombini per un acciaccato Padura Diaz. Qualche errore in ricezione dei giocatori di casa lanciano gli emiliani sul 14-16, ma poi, su una magìa ad una mano di Fabroni, Van Garderen la mette chirurgicamente in lungolinea e porta Corigliano avanti 21-20. E’ la svolta decisiva: Reggio Emilia non si ritrova più, mentre invece i rossoneri, spinti da un tifo assordante, ci credono e vanno a vincere 25-23 con un altro grande punto dell’olandese “volante”.

Giacomo Tomasello (centrale Caffè Aiello Corigliano): «Siamo stati bravi a rientrare in partita dal secondo set in poi, ci siamo resi conto che potevamo fare di più ed è arrivato il risultato. Le critiche? Fanno bene quando sono costruttive, altrimenti parlare è perfettamente inutile».

Pino de Patto (ds Caffè Aiello Corigliano): «Dopo un primo set in cui abbiamo sbagliato l’approccio, siamo venuti fuori bene, gettando in campo grande grinta e determinazione. La scossa è arrivata all’inizio del secondo parziale, quando davvero ci siamo guardati in faccia e ci siamo resi conto che dovevamo cambiare atteggiamento. Siamo contenti per la vittoria, guardiamo avanti con fiducia».

Luca Cantagalli (allenatore Conad Reggio Emilia): «Dopo il primo set non siamo più riusciti a giocare con la stessa determinazione. Dovevamo pensare a chiudere la gara, invece abbiamo concesso troppo agli avversari. Abbiamo perso i contrasti sottorete e sbagliato troppo in contrattacco e, seppur mostrando un buon muro, non abbiamo giocato con la stessa intensità in difesa».

Tabellino

Caffè Aiello Corigliano 3
Conad Reggio Emilia 1

Parziali: (13-25) (29-27) (25-22) (25-23)

Caffè Aiello Corigliano: Fabroni 5, Van Garderen 14, Tomasello 11, Padura Diaz 19, Sperandio 13, Smith 3, Giombini 6, Marretta 7, Bortolozzo, Smerilli (L), Santucci, Paris (NE), Casciaro (L) NE. All. Jeliazkov

Conad Reggio Emilia: Luppi 13, Orduna 1, Barbareschi 12, Curti 8, Diachkov 14, Biribanti 19, Castellani (L), Grassano, Goi (L), Tondo, Pellegrino NE, Groppi NE. All. Cantagalli

Arbitri: Paolo Cassarino di Cassabile (Sr) e Mariano Gasparro di Agropoli (Sa)

Note: durata set 25’, 37’, 28’, 31’. Tot. 2h e 1’. Muri 12/18. Ace 4/0. Percentuale in attacco 51% / 47%. Percentuale in ricezione 34% / 32%. Spettatori 1100 circa.

Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley