“La sfortuna che ci ha preso di mira in questo periodo – dice lo schiacciatore ligure – non ci ha abbattuto, direi invece che ci ha decisamente fatto arrabbiare, ed abbiamo una gran voglia di sfogare questa rabbia sul campo. Tutti noi ci auguriamo di poter riabbracciare Jiri e Cristian molto presto in campo, sono due giocatori fortissimi, che potrebbero fare la differenza in qualsiasi squadra, ed ancor prima due grandi ragazzi. Ma nel frattempo questa Cucine Lube Banca Marche saprà ugualmente dire la sua, noi ci siamo eccome, e siamo molto determinati nel voler dare un qualcosa in più per riuscirci. Siamo comunque forti, lo abbiamo già dimostrato domenica scorsa con Latina, sfoderando una reazione immediata dopo quello che era successo nell’allenamento di rifinitura. E daremo l’anima per dimostrarlo anche nelle prossime partite, a partire da domenica prossima contro Perugia. I nostri obiettivi, lo ribadisco io anche hanno già fatto altri componenti della squadra, restano assolutamente gli stessi”.
Da qui a quindici giorni i biancorossi saranno protagonisti di sfide molto importanti sia in campionato che in Champions League: domenica arriva Perugia al Fontescodella (ore 18.00), poi la doppia sfida europea con i tedeschi dell’Unterhaching, con il big match a Trento nel mezzo. “Affrontiamone una alla volta, anche e soprattutto con la testa – dice Parodi – Dunque, adesso bisogna essere concentrati sulla partita del prossimo week end con Perugia, una squadra che sta facendo molto bene nel suo primo anno di A1. Per quanto riguarda la Champions League le due gare con i tedeschi sono sicuramente le più importanti della prima fase, visto che decideranno il primo posto nel girone e di conseguenza pure la qualificazione. Con Trento poi, lo sappiamo, è sempre una super sfida. Ma ripeto, adesso pensiamo solo ed esclusivamente a confermare il nostro primo posto in campionato battendo Perugia”.
Ed in questo momento più che mai c’è anche bisogno del sostegno dei tifosi. “Non possiamo prescindere dal loro supporto – conclude Simone – ancor più adesso. Anche l’ambiente che ci circonda deve esserci vicino, facendoci sentire tutto il suo calore ed aiutandoci a superare ogni eventuale momento di difficoltà. Quest’anno il nostro pubblico ci ha abituato al tutto esaurito nelle gare casalinghe al Palasport Fontescodella, spero si ripetano anche domenica prossima. Sono il nostro settimo uomo in campo”.