Dopo cinque domeniche non proprio edificanti, la Esse-ti Carilo ci riprova di mercoledì. Domani sera (h 20.30), gli uomini di Giuliani scenderanno in campo a Corigliano, contro una formazione assestata a quota 34 punti in classifica (9 in meno della Esse-ti Carilo) e determinata, proprio come il team loretano, a ritrovare la vittoria dopo un periodo negativo.
Se cinque sono le sconfitte consecutive incassate nelle ultime settimane dal gruppo di Giuliani, anche per Corigliano il bilancio di queste ultime giornate non è dei migliori: la formazione di Preti non vince dal 19 febbraio (3-1 a Genova) e viene da tre sconfitte consecutive, tutte per 3-0, incassate contro Crema, Pineto e Taviano. In altre parole, non è difficile intuire lo spirito con cui i calabresi scenderanno in campo domani sera: l’obiettivo è chiudere la parentesi negativa, offrire una buona prestazione che restituisca fiducia alla squadra e magari conquistare una vittoria che permetta a Corigliano di avvicinarsi alla zona play-off.
Discorso quasi identico per il gruppo di Giuliani: voglia di ritrovare una vittoria che permetterebbe alla squadra di superare la crisi delle ultime giornate e di restare attaccata al gruppo di testa della classfica di A2. L’impresa non è riuscita domenica, ma era comprensibile visti gli argomenti della corazzata Taranto. In ogni caso, i primi segnali di ripresa dopo lo scivolone casalingo contro Genova si sono visti sia a Isernia sia domenica scorsa contro gli uomini di Di Pinto, il che fa ben sperare per la trasferta di domani sera.
Per quanto riguarda le condizioni fisiche generali della Esse-ti Carilo, non sembrano esserci particolari problemi. Chocholak a parte, tutti i ragazzi sono disponibili, e quella schierata da Giuliani dovrebbe essere la formazione classica, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, con Mattera in cabina di regia, Peda opposto, Rinoldo e Durante in banda, Spairani e Peorari centrali e Susio libero.