Firenze, 22 settembre 2012

Il pre-campionato riserva un’altra vittoria di prestigio all’Itas Diatec Trentino. Dopo Piacenza, regolata al tie break fra le mura amiche appena martedì scorso, stavolta a cedere al cospetto dei Campioni del Mondo è stata la Bre Banca Lannutti Cuneo.
I piemontesi si sono inchinati stasera a Firenze per 3-1 nel test match che metteva in palio il Trofeo Nelson Mandela; a otto giorni di distanza dalla Supercoppa Italiana, Radostin Stoytchev raccoglie quindi un successo piuttosto autoritario e tante buone indicazioni da sviluppare in palestra nella settimana successiva. Come previsto alla vigilia, nel capoluogo toscano le due formazioni non si sono assolutamente risparmiate ricreando in fretta sul parquet dell’impianto fiorentino un clima da gara piuttosto reale che ha fatto così divertire i circa quattrocento spettatori presenti. Cuneo ha dato il meglio di sé nella prima parte del match, dove ha condotto per lunghi tratti, poi è calata e Trento ne ha approfittato affinando man mano che passava il tempo le proprie intese. A fine gara le impressioni migliori le hanno destate il servizio (9 ace con 13 errori) e il muro (a segno nove volte, quattro solo con Birarelli) mentre a livello individuali Kaziyski (18 punti, best scorer gialloblù con 5 ace), Stokr e Juantorena, ben imbeccati da Raphael, hanno mostrato una crescente condizione di forma.
La cronaca della gara. Le due formazioni si presentano al MandelaForum con gli assetti tipo: Stoytchev schiera per la prima volta il sestetto standard, con le diagonali Raphael-Stokr, Kaziyski-Juantorena, Birarelli-Djuric e Bari libero mentre Piazza, tecnico di Cuneo, risponde con Grbic-Sokolov, Wijsmans-Ngapeth, Mastrangelo-Kohut, De Pandis libero. I piemontesi hanno un miglior impatto sulla partita e grazie a due muri (Mastrangelo su Juantorena e Sokolov su Stokr) e a un break point di Wijsmans scappano via subito sul 2-6. Djuric, block ad opzione su Kohut, prova a lanciare la reazione (4-6) prima che Grbic e Wijsmans riaccelerino rispettivamente con un muro e una pipe (4-8). Il divario rimane pressoché invariato sino all’8-12 con Sokolov in grande spolvero; Mastrangelo allarga la forbice con un ace su Kaziyski (9-14) che costringe Stoytchev al time out discrezionale, ma anche dopo i trenta secondi di pausa Kohut e ancora l’opposto ex di turno spingono i biancoblù al massimo vantaggio (9-16). Nel finale la squadra di Piazza prova a controllare con attenzione il punteggio, almeno sino al 14-20, poi Trento con Juantorena e Birarelli (block sulla pipe di Wijsmans) arriva sino al -3 (17-20). E’ però troppo tardi perché Piazza chiama time out e schiarisce le idee ai suoi che chiudono 19-25.
Più equilibrato l’avvio di secondo set; l’Itas Diatec Trentino ottiene il primo vantaggio della sua gara in corrispondenza del primo time out tecnico, quando dal 5-5 scappa sul +3 grazie a due acedi Kaziyski inframezzati da un attacco out di Mastrangelo. Sokolov ricompone immediatamente lo strappo (8-8), ma Birarelli e Juantorena con due muri e Stokr con un attacco rilanciano le ambizioni gialloblù (11-8 e 13-10). Dopo il secondo time out tecnico i Campioni del Mondo incrementano il bottino di break point (19-14) approfittando del calo del servizio avversario e dei posti 4. Cuneo prova a risalire la china spinta ancora una volta da Sokolov (attacco e muro che valgono il 20-17) ma è l’unica concessione che la squadra di Stoytchev fa nel rush finale, concluso per 25-20.
Sull’onda lunga della bella precedente frazione, l’Itas Diatec Trentino parte alla grande anche nel terzo periodo (7-3): sugli scudi una buona fase di muro e difesa ed un cambiopalla più regolare con Kaziyski e Juantorena cecchini infallibili. Il capitano si scatena anche dalla linea dei nove metri e per i gialloblù arriva il massimo vantaggio (10-5); Piazza corre ai ripari (dentro Antonov per Wijsmans) ma è proprio un fallo di seconda linea dell’ex Sisley a proiettare Trento sul +6 (12-6). Osmany Juantorena non concede sconti nella seconda parte del set e martella senza soluzione di continuità: i gialloblù doppiano così gli avversari in corrispondenza del secondo time out tecnico (16-8) e capitalizzano i tanti errori piemontesi in questa fase del match per ipotecare il 2-1 (19-10, 23-14) nel computo delle frazioni ben prima che il set arrivi al termine (25-15 con punto di Lanza).
Nel quarto set Piazza offre la ribalta alle seconde linee, inserendo sin dal via Abdelaziz, Della Lunga, Rossi e Antonov; Stoytchev invece toglie solo Djuric (per Burgsthaler) e così i gialloblù fuggono via subito (4-1, muro di Stokr su Sokolov). Sul 10-5 lanciato da Kaziyski (infermabile), il tecnico bulgaro manda a riposare Juantorena (in campo Lanza); Pippo soffre in ricezione le battute di Kohut (11-9), Trento vacilla per un attimo ma poi ci pensano ancora una volta il capitano (28 anni domani, mortifero al servizio) e uno Stokr in crescita a lanciare la volata ai compagni: 16-11, 18-13 e 22-15 e 25-18 finale con anche Sintini in campo negli ultimi scambi.
Abbiamo bisogno di partite come queste per crescere ed arrivare in una buona condizione di forma, fisica e tecnica, alla gara di domenica prossima contro Macerata – ha commentato a fine gara Radostin Stoytchev . Cuneo è un avversario molto forte in attacco ed in battuta e ci ha fatto soffrire in particolar modo nel primo set e mezzo, poi siamo riusciti ad uscire alla distanza e la cosa mi ha soddisfatto particolarmente. C’è ancora tanto da lavorare ma lo spirito ed il piglio è quello giusto”.
Per l’Itas Diatec Trentino ora una giornata di riposo (domenica), prima di iniziare l’ultima settimana di preparazione al primo appuntamento ufficiale della nuova stagione (30 settembre – Supercoppa Italiana a Modena); un periodo di allenamenti caratterizzato da un’altra amichevole. Mercoledì 26 settembre alle ore 20 al PalaTrento arriverà infatti la Copra Elior Piacenza.

Di seguito il tabellino del “Trofeo Nelson Mandela” giocato questa sera al MandelaForum di Firenze.

Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1
(19-25, 25-20, 25-15, 25-18)
ITAS DIATEC TRENTINO: Djuric 4, Raphael 1, Juantorena 11, Birarelli 11, Stokr 14, Kaziyski 18, Bari (L); Colaci (L), Burgsthaler, Lanza 4, Chrtiansky, Sintini. N.e. Valsecchi e Uchikov. All. Radostin Stoytchev.
BRE BANCA LANNUTTI: Ngapeth 5, Mastrangelo 6, Sokolov 22, Wijsmans 8, Kohut 6, Grbic 1, De Pandis (L); Della Lunga 4, Antonov 4, Rossi 1, Marchisio (L), Abdelaziz 1. N.e. Galliani, . All. Roberto Piazza.
ARBITRI: Bartolini di Firenze Ferrovia e Longo di Principina Terra di Grosseto.
DURATA SET: 27’, 26’, 22’, 25’; tot 1h e 40’.
NOTE: 400 spettatori circa. Itas Diatec Trentino: 9 muri, 9 ace, 13 errori in battuta, 7 errori azione, 46% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Bre Banca Lannutti: 12 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 9 errori azione, 39% in attacco, 39% (14%) in ricezione.

Nella foto in allto scattata da Marco Trabalza un attacco di Jan Stokr contro il muro a due di Cuneo

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa