E’ stato derby vero quello fra Teleunit e Materdomini Volley, così come doveva essere a dispetto di un risultato che penalizza oltremodo una Mater capace di controbattere palla su palla e che ha ceduto solo negli scambi finali di ogni set. Gli oltre seicento tifosi castellanesi al seguito contribuiscono al tutto esaurito dell’impianto gioese ed a garantire spettacolo anche in tribuna, in un botta e risposta con la tifoseria locale, il tutto, bisogna dirlo, mantenuto nei limiti del semplice agonisimo da spalti.
Lamoise inaugura lo score del match, poi un errore di Nuzzo, e due attacchi di Lo Re e Batez incanalano subito la partita sui binari dell’equilibrio. La Mater però non riesce a contrattaccare efficacemente mentre al contrario Gioia sfrutta al meglio il suo muro passivo. Sul 10-5 per i padroni di casa Libraro riporta sotto i suoi con un attacco ed un ace, ma Fabroni tiene caldi i suoi attaccanti grazie alla buona ricezione di squadra. 16-13 al secondo time out tecnico, la Mater riesce a stare attaccata ai biancorossi nonostante un disastroso 15% in attacco. Un break di 0-4 riporta i gialloblu sul 18-18. Ancora parità fino al 21-21 poi una palla fischiata fuori a Nuzzo ma toccata dal muro di Gioia consente l’allungo decisivo ai gioiesi che chiudono il set con Divis. Il secondo parziale comincia sulla falsariga del set precedente, 8-7 e 16-15 con protagonisti Nuzzo da una parte e Baldaccini dall’altra; ed è proprio il centrale di casa che consente l’allungo ai suoi prima col 20-17 e poi dopo l’ennesimo recupero ospite col 23-20. Gioia sfrutta nuovamente al meglio le palle delicate del match cosa che, al contrario, non riesce a Castellana Grotte che deve lasciare ai biancorossi anche il secondo parziale. Grande spettacolo in campo anche alla ripresa del gioco con la spettacolare difesa gioiese che impedisce alla Mater l’allungo immediato. Sull’8-6 De Mori, poco cercato da Meriggioli, Lo Re e Nuzzo (16 punti alla fine) portano avanti i gialloblu 8-10, ma Batez e di nuovo Baldaccini riportano in parità la gara. Sul 17-17 prima sbaglia la Mater, 21-17, poi Gioia restituisce il favore 22-21 e si arriva sul 24-23 quando il muro di Lamoise tocca l’attacco di Baldaccini sul quale si avventa Guglielmi, ma più rapido del libero castellanese si rivela un tifoso di casa che tocca il pallone e chiude il match.
Una delusione per gli ospiti che comunque possono consolarsi con l’ottima prestazione e con i risultati dagli altri campi che li mantengono al settimo posto. Mister D’Onghia a fine gara è giustamente rammaricato per i troppi errori commessi, riconoscendo la migliore lucidità e concretezza dei gioiesi nei momenti decisivi. Un punto di partenza sul quale lavorare in vista della seconda trasferta consecutiva in quel di Arezzo.
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Nella foto Gianluca Nuzzo, 16 punti ieri per lui.
