La Premier dimostra ancora una volta di essere squadra assai pragmatica, ed in una gara non esaltante dal punto di vista tecnico vince ottiene il miglior risultato con il minimo sforzo.
Il Bassano visto ieri sera al PalaBertoni è senza dubbio squadra lontana parente di quella che ila dirigenza veneta si sarebbe aspettata, nonostante i seri problemi legati all’infortunio di Desiderio.
Vince così la Premier con il punteggio di 3-0 davanti agli ex Motta e Maia in tribuna.
Tra i blues assente Jankovic per infortunio, dentro dunque Canzanella dall’inizio.
Il reparto ricettivo blues soffre inizialmente l’assenza dello slovacco, e impiega qualche tempo per registrare gli automatismi e le competenze.
Cazzaniga top scorer blues con 17 palloni messi a terra, Egeste infermabile in attacco (100%) e Caprotti-show con alcune difese spettacolari.
Poco altro in un match che ha registrato la presenza del fantasma Kirchein e quella di un tesissimo e troppo vivace Visentin.
Unico neo della gara l’infortunio occorso nel secondo set a Danilo Finazzi: distorsione alla caviglia per il vice-capitano, che ne avrà per due settimane.
Grande soddisfazione per il giovane Paolo Crosatti, il quale ha firmato il suo primo punto in serie A con un ace maligno, seguito dalla standing ovation del pubblico: la curva si è impegnata ad offrire da bere allo schiacciatore bresciano.
Rimane inalterato il distacco dalla coppia Pineto-Gioia (a meno 9) mentre Loreto, sconfitto ad Isernia, perde ancora terreno.
Domenica la Premier farà visita a Gioia del Colle con una gradito ritorno: stante l’assenza del d.s. Alberto Gavazzi per impegni con la Nazionale maggiore, torna in panchina il mitico Giovanni Bressanelli, ancora anima della Premier: grande Gio!
Nella foto: Paolino Crosatti: primo punto in Serie A per lui!