Il Crazy Diamond Segrate ha sette vite come i gatti. Una di queste l’ha tirata fuori nel tie break di gara 4 contro Castellana battuta 3-2 (25-19, 25-16, 21-25, 20-25, 18-16). A un passo dal baratro i Leoni gialloblù sono riusciti ad annullare ai pugliesi di Vincenzo Di Pinto due match point chiudendo poi 18-16 alla prima occasione utile la partita che vale gara 5 e la possibilità, in caso di vittoria mercoledì 16 alle 20.30 al PalaGrotte di Castellana, di raggiungere Pallavolo Molfetta nella finale promozione.

E’ stata una gara dai due volti quella vinta da Segrate questo pomeriggio. La prima è durata due set ed è stata dominata dal sestetto gialloblù contro i ‘titolari’ della BCC-NEP Castellana. Parlano chiaro i parziali (a 19 e 16) con i quali Fabroni e compagni hanno buttato a terra l’orgoglio dei pugliesi. Poi c’è stata un’altra partita con il ‘mago di Turi’ che ha rivoluzionato il sestetto dando spazio alle seconde linee (che poi sono di primo livello). In campo con Elia per Salgado, Castellano per Rodriguez e, spesso, con Tavares a fare da incursore, Castellana ha impattato sul 2-2 ed è stata spesso in vantaggio nel tie break. Fino a che la grande passione e il gran cuore di Segrate ha fatto il miracolo portando la Serie a gara 5 e facendo sciogliere in lacrime il tecnico Massimo Eccheli.

Tutti i gialloblù segratesi hanno fatto la loro parte. Una nota va a Bram Van Dries, non solo per i suoi 24 punti (57% in attacco su 35 palle con un muro e tre ace) ma anche per la sua generosità in difesa. Buoni i primi due set di Baranek (21 punti), poi calato alla distanza e rilevato da Canzanella (71% con 10 punti su 14 palle). Quattro i muri di Spairani che ha messo a terra anche 4 punti in attacco. Tre gli ace di Alletti dei quali preziosissimo è stato l’ultimo che ha chiuso la gara alla prima occasione per Segrate.

Sestetti. Per il Crazy Diamond Segrate Massimo Eccheli ha mandato in campo Fabroni in palleggio, Van Den Dries opposto; Baranek e Botto schiacciatori di banda; Russo e Alletti centrali con Pesaresi libero.
L’allenatore della BCC-NEP Castellana Grotte, Vincenzo Di Pinto, ha schierato Falaschi in regia, Cazzaniga opposto; Castellano e Rodriguez in banda; Elia e Salgado centrali con Cicola libero.

Hanno detto:
Massimo Eccheli (allenatore Crazy Diamond Segrate): «Abbiamo giocato due partite: la prima contro Castellana A e la seconda contro Castellana B e la seconda era nettamente più forte della prima. Non siamo riusciti a trovare le contromisure sui giocatori inseriti da Di Pinto, su Tavares in particolare che non conoscevamo e non avevamo potuto studiare in video. E’ stata la vittoria del cuore, abbiamo dimostrato che ci siamo ancora. Adesso andiamo a Castellana a giocarci con fiducia gara 5 anche se siamo coscienti che si tratta di una squadra forte».

Bram Van Den Dries (opposto Crazy Diamond Segrate): «Abbiamo giocato meglio rispetto a mercoledì e siamo riusciti a conquistare una vittoria preziosa per i tifosi e per la società. Abbiamo avuto alti e bassi cone è capitato in tutta la stagione. Adesso andiamo a giocare a Castellana per gara 5 e speriamo di poter tornare a giocare in casa».

Max Russo (capitano Crazy Diamond Segrate): «Finalmente abbiamo pareggiato i conti con una prestazione migliore rispetto alla gara di mercoledì a Castellana. Abbiamo vinto bene i primi due set, poi ci siamo ripetuti nel tie break dimostrando di esserci e che vogliamo conquistare questa finale. I tifosi sono stati stupendi, spero che ci seguano a Castellana per poter dedicare a loro e alla città una vittoria storica».

SET BY SET
Primo set. Ottimo avvio di gara per i Leoni gialloblù. Allo 0-1 di Rodriguez risponde due volte Van Den Dries e Baranek con l’ace del 3-1. Il tecnico dei pugliesi chiama time out, Rodriguez accorcia ma Segrate continua a martellare in battuta e raccoglie punti con Van Den Dries e Alletti che a muro e in attacco mette a segno i punti 6, 7 e 8 che portano al primo tempo tecnico con Segrate avanti 8-4. Due attacchi consecutivi di Maric valgono il 9-7 per Castellana. I tre errori successivi costringono Di Pinto a fermare ancora il gioco sul 12-7. I gialloblù conducono con autorità senza farsi sorprendere dalla battuta avversaria (60% di ricezione perfetta) e mantenendo alta la positività al servizio (2 ace a fronte di 4 errori) che costringe Falaschi a giocare con palla staccata da rete. Sul 21-15 Di Pinto prova il doppio cambio con Torre e Tavares per Cazzaniga e Falaschi che produce un piccolo ritorno di fiamma pugliese subito spento dal time out di Eccheli chiamato sul 22-17. Spairani in primo tempo si riprende la battuta. Botto chiude 25-19 prendendosi gli ultimi due punti.

Secondo set. Segrate torna in campo con una marcia in più e una difesa nella quale non si tira indietro neppure Bram Van Den Dries. Al primo tempo tecnico Segrate è avanti 8-1, al secondo 16-7. Baranek si erge a protagonista con due punti e un ace che valgono il 20-8. In uno sprazzo di lucidità Castellana accorcia con Cazzaniga (due punti in attacco e un muro su Botto) fino al 21-12. Il set si chiude 25-16 con Cazzaniga che manda in rete il suo servizio.

Terzo set. Castellana vede lo spettro di gara 5 all’orizzonte e si affronta il terzo set con rabbia. Di Pinto lascia in panchina Rodriguez preferendo Castellano per assicurarsi una ricezione migliore. Di contro Segrate, forse paga del 2-0 fa calare la tensione lasciando troppo spazio all’iniziativa dei pugliesi e incappando in troppi errori e subendo un pesante 2-8 iniziale. Lo schiaffo fa riavere i gialloblù di Segrate che al secondo tempo tecnico hanno solo un break da recuperare (14-16). i gialloblù tengono fino al 17-19. La battuta out di Canzanella del 17-20 precede due muri su Baranek di Maric e Giosa (17-22). Il 2-1 arriva con la battuta out di Baranek che vale il 21-25.

Quarto set. E’ partita vera nel quarto set tra Segrate e Castellana. Bram Van Den Dries conquista subito il 2-0. Castellana va a -1 (5-4). Al primo tempo tecnico Segrate è avanti 8-5. I pugliesi impattano a 8 con un ace di Castellano. Al secondo tempo tecnico, però, Castellana è avanti 13-16. Un divario che Segrate non riesce più a recuperare e cede 20-25.

Quinto set. Quinto set ad alta tensione tra Segrate e Castellana. Di Pinto chiama il suo primo time out sul 3-1 dopo il muro di Spairani su Tavares. Eccheli lo imita sul 4-5 dopo il muro di Elia su Alletti. Al cambio campo Segrate è sotto di tre punti. Van Den Dries torna a essere protagonista e impatta a 10 con l’ace che sorprende Castellana. Castellana si riprende il break e lo dilapida con due errori consecutivi di Castellano e Tavares (12-12). Si va avanti punto a punto. Castellano regala ai pugliesi la prima palla match: Van Den Dries annulla con un block out. Ancora Castellano si procura un’altra palla match sul 15-16, ma poi manda out il servizio. Non perdona, invece Segrate che la palla che porta a gara 5 la conquista a muro con Baranek e la concretizza con un ace di Alletti per il 16-18 finale.

CRAZY DIAMOND SEGRATE-BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 3-2 (25-19, 25-16, 21-25, 20-25, 18-16)
CRAZY DIAMOND SEGRATE: Fabroni 3, Van Den Dries 24, Pesaresi (libero), Alletti 8, Botto 9, Russo , Baranek 16, Canzanella 10, Pinelli, Spairani 8. Non entrati: Radunovic , Braga, Caprotti (libero). All. Massimo Eccheli.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 7, Falaschi , Castellano 14, Salgado 1, Maric 14, Giosa 10, Cicola (L), Elia 6, Ricciardello, Rodriguez 5, Tavares 15, Torre. Non entrati: Vinella. All. Vincenzo Di Pinto.
Arbitri: Giuliano Venturi di La Loggia (Torino) e Mauro Goitre di Collegno (Torino).

Note. Spettatori 720. Durata set: 25’, 24’ 26’, 27’, 22’. Crazy Diamond Segrate: ace 11, battute sbagliate 20, muri 10, ricezione: perfetta 52%, positiva 60%; attacco 50%, errori 9. BCC-NEP Castellana Grotte: ace 2, battute sbagliate 17, muri 13, ricezione: perfetta 39%, positiva 46%; attacco 51%, errori 14.