UNDER 14 CAMPIONE REGIONALE

Ancora un trionfo per il settore giovanile della Sir Safety Perugia che conferma a suon di risultati e di gioco espresso la sua crescita esponenziale e l’ottimo lavoro svolto. Al PalaGiontella di Bastia Umbra i piccoli Block Devils del duo tecnico Scappaticcio-Randone hanno superato lo scorso martedì in finale il Clt Terni laureandosi, per la terza volta in quattro stagioni, campioni regionali under 14 (nella foto il momento della premiazione) ed acquisendo il diritto a rappresentare l’Umbria nelle finali nazionali di categoria in programma a fine maggio in Puglia. Successo meritatissimo per capitan Baldassarri e compagni, dominatori della stagione regolare e capaci l’altro ieri di condurre con buona disinvoltura il match, soprattutto nel primo e nel terzo set vinti con i punteggi di 25-12 e 25-17. Più combattuto ed incerto il secondo parziale, terminato 25-21 a vantaggio della Sir, con i ragazzi del Terni che le hanno provate tutte per cercare di riportare in equilibrio la sfida. Però i bianconeri hanno saputo imporsi in virtù soprattutto di un gioco corale di buon livello, considerata la categoria, e di un servizio che più volte ha messo in difficoltà la ricezione avversaria. Da sottolineare la prestazione di tutti i ragazzi del gruppo, con citazioni per gli ottimi Bardhi, Guerrini, Baldassarri A. e Casagrande sotto rete, per il contributo al servizio ed in seconda linea di Grillo e per la grinta e la qualità in palleggio di capitan Baldassarri S. Alla fine, caduto l’ultimo pallone, grande festa al centro del campo e tanti cori per i giovanissimi campioni regionali, premiati dalla Fipav con medaglie e coppa. Piccoli atleti che, ovviamente, non vedono l’ora adesso di confrontarsi con i migliori settori giovanili d’Italia nelle finali nazionali di fine mese. Sempre divertendosi e sorridendo, come hanno fatto ieri sera e durante tutto l’anno.

L’ANALISI DELLA STAGIONE DI COACH SCAPPATICCIO

Con la fresca affermazione dell’under 14 si arricchisce ulteriormente la bacheca stagionale del settore giovanile della Sir Safety Perugia. Il lavoro incessante di tecnici e dirigenti, cominciato nei primi giorni di agosto, ha prodotto quest’anno risultati davvero importanti che vanno ad impreziosire una stagione agonistica già eccezionale con la conquista della serie A1. Gli sforzi ed i progressi compiuti in ambito giovanile meritano però un’analisi approfondita perché in pochi anni la Sir è riuscita ad incrementare notevolmente il numero degli iscritti (ora si contano oltre ottanta ragazzi suddivisi nei vari gruppi), prendendo piede anche a Perugia (dove quest’anno si sono presentate al via dei campionati una under 14 ed una under 13) e riuscendo anche a cogliere dei risultati solo pochi anni fa inimmaginabili. Soprattutto poi si è creato un gruppo coeso di ragazzi che si sono innamorati della pallavolo e che, con passione ed entusiasmo, sono assidui frequentatori delle palestre di allenamento, il PalaGiontella di Bastia Umbra in primis. Un serbatoio indispensabile per una realtà sportiva come quella della Sir, che ha giustamente nella serie A1 la punta dell’iceberg, ma che, visto anche il particolare periodo in corso, sta cercando di garantirsi un futuro con la crescita dei propri ragazzi. Ragazzi che soprattutto non perdono mai di vista il vero obiettivo del loro percorso attuale, cioè divertirsi, stare insieme e giocare a pallavolo. Se a questo aggiungiamo la conquista del titolo regionale under 14 ed under 16 (la prima sarà impegnata nelle finali nazionali, la seconda è attesa nel prossimo weekend dalla fase interregionale a Macerata), la semifinale regionale raggiunta con le due compagini under 13 (che hanno chiuso al primo ed al secondo posto in regolar season e che hanno in programma nei prossimi giorni i loro incontri) e tralasciando, senza alcun tipo di polemica, quanto successo in under 18, il quadro è completo. Merito certamente di una società seria e vicina ai ragazzi nelle figure dei vari Maurizio Sensi, Piero Bizzarri, Egeo Baldassarri, Aldo Chiccarelli, Fausto Lungarotti, Simone Cicognola, Luca Faloci, Luca Ciambrusco, Dino Brunelli, Noè Frenguelli e Leonardo Brozzi. E merito ovviamente dello staff tecnico con Luca Randone e soprattutto Antonio Scappaticcio, direttore tecnico dell’intero settore giovanile. Che naturalmente non nasconde la sua soddisfazione.
“Gli obiettivi di questa stagione sono stati tutti centrati. In particolare quello di legare i nostri ragazzi alla società ed a questo sport, cosa di questi tempi molto difficile. Invece i piccoli Block Devils si sono appassionati e mi piace ricordare soprattutto i tanti ragazzi che abbiamo, magari più indietro come giocatori perché da poco avvicinati alla pallavolo, che ogni giorno si impegnano per imparare e crescere. Sotto l’aspetto della crescita dei ragazzi, devo dire che la serie C “green” è stata un’ottima palestra di vita, fatta con la formazione under 18 che comunque si è ben comportata. Certamente giocare settimanalmente contro atleti importanti con un passato in categorie più alte, ha consentito ai ragazzi un miglioramento, anche solo carpendo dagli avversari aspetti tecnici e mentalità. La nota principale di quest’anno comunque è stata l’interscambiabilità. I ragazzi si sono spesso allenati con altri gruppi rispetto al proprio e questo ci ha permesso di ottenere poi dei risultati importanti. La crescita del nostro settore è quindi stata rilevante. Sotto l’aspetto morfologico, possiamo oggi dire di avere alcuni prospetti di crescita importanti. Sotto l’aspetto morale poi, abbiamo avuto riscontri ancora più positivi, anche se ovviamente con ragazzi giovani bisogna sempre stare con gli occhi aperti e vigilare per quanto possibile e in accordo con i genitori sul loro operato. Voglio ringraziare il prezioso lavoro di Luca Randone ed il fondamentale apporto della società che mi ha permesso di lavorare come e quando volevo, a partire dall’8 agosto. Sicuramente anche su Perugia dovremo allargare il nostro bacino anche perché dovremo cercare di essere punto di riferimento in città. Voglio infine sottolineare un ultimo aspetto rilevante. Il gruppo che si è formato è bello anche perché ne fanno parte anche i genitori, che sono un nocciolo duro presente sempre anche alle partite della serie A e soprattutto a tutte le nostre gare giovanili, anche in quelle che non vedono impegnati i loro figli. Una cosa che non sempre si riesce a riscontrare”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA