AL PALAOLIMPIA E’ L’ITAS A FARE FESTA
MARMI LANZA VERONA-ITAS DIATEC TRENTINO 1-3 (14-25, 25-21, 18-25, 23-25)
MARMI LANZA: Gasparini 19, Kromm 15, Zingel 12, Meoni 1, Popp 4, Patriarca 8, Smerilli (L); Casarin 1, Kosmina, Calderan, Ter Horst 5. N.e. Postiglioni. All. Bruno Bagnoli.
ITAS DIATEC TRENTINO: Zygadlo 1, Juantorena 18, Burgsthaler 1, Stokr 27, Lanza 8, Djuric 9, Bari (L); Colaci (L), Birarelli 5, Della Lunga, Sokolov 1. N.e. Kaziyski e Raphael. All. Radostin Stoytchev.
Arbitri: Balboni di Torino e Vagni di Perugia. DURATA SET: 23’, 27’, 25’, 30’; tot 1h e 45’.
Il derby dell’Adige inizia con un lunghissimo minuto di silenzio, con i giocatori immobili in campo e i quattromila tifosi in piedi per ricordare l’amico Vigor Bovolenta, il centrale ex azzurro che a soli 37 anni lascia la moglie Federica e quattro figli. Il minuto di silenzio ha idealmente abbracciato Vigor insieme alla memoria di Roberto Rondoni, di Carlo Facchettin e del militare ucciso in Afghanistan.
La Marmi Lanza si presenta al PalaOlimpia per l’ultimo match di regular season con i tifosi che non sono voluti mancare all’appuntamento del derby dell’Adige con l’Itas Diatec Trentino, tanti anche i tifosi ospiti che hanno reso ancora più spettacolare la sfida gialloblù.
Bagnoli ha schierato Meoni-Gasparini, al centro Zingel e Patriarca, schiacciatori Popp e Kromm, libero Smerilli; Stoytchev ha scelto Zygadlo-Stokr, al centro Djuric-Burgsthaler, schiacciatori Juantorena-Lanza, libero Bari.
L’Itas si impone per 3-1 contro una Marmi Lanza che cerca con i denti i punti per la salvezza, che non arrivano però in questo match, nonostante l’illusione della vittoria del secondo parziale ed essere stata avanti nel quarto parziale 21-18, Stokr tiene sempre alto il gioco della squadra è lui l’MVP del match, miglior realizzatore con 27 punti, 4 ace e un muro. Buona la prova di Verona con 10 muri, 5 ace e il 52 per cento di positività in attacco, peccato non basti per conquistare oggi la salvezza.
Nel primo set Zingel attacca il 2-1 e Gasparini gioca il mani out su Lanza (3-3), proprio il giovane schiacciatore veronese Lanza replica (4-4) e Poi Trento accelera con Stokr e la pipe di Juantorena (3-6). Juantorena mura Popp per il vantaggio al primo tempo tecnico (4-8), ancora lo schiacciatore di origine cubana firma il 6-10, Kromm ci prova sull’8-12 ma è ancora la formazione ospite a guidare il gioco: muro di Djuric su Zingel (8-14) e con l’ace di Stokr (9-16), Popp da posto due sigla l’11-19, Lanza passa dal muro (14-23). Il pallonetto out di Kromm consegna il parziale ai trentini (14-25).
Gasparini apre il secondo set con l’ace del 2-0, Patriarca dal centro chiude il 5-3, il set è un crescendo di emozioni con i gialloblù di Verona che riescono a mostrare continuità, Kromm e Patriarca fermano Juantorena e il muro di Zingel si fa invalicabile per Burgsthaler (9-6), a Stokr replica subito Gasparini (12-9), l’opposto di Trento firma l’ace del 13-10 ma ancora Gasparini chiude il 15-12, Kromm mantiene le distanza 16-13, lo imita Zingel (18-14). Kromm ferma il pallonetto di Juantorena mentre Popp gioca sul muro di Stokr (21-17). Alla pipe di Juantorena risponde ancora Popp (24-19), l’out al servizio di Djuric vale il 25-21.
Nel terzo set Gasparini apre con l’ace (1-0) poi l’Itas sfrutta al meglio il turno al servizio di Zygadlo: Birarelli mura Zingel per il 2-4 e Juantorena allunga ancora (2-6 e 6-9), Gasparini subisce il muro avversario (6-12) poi dal servizio è incisivo con due ace (10-13), Birarelli è vincente a muro (11-17), Lanza in pipe (12-18). Della Lunga rileva Juantorena mentre Ter Horst il pari ruolo Popp, Trento può affidarsi a Stokr (13-19), il punto del 14-20 dura un’eternità e gran merito va dato a Patriarca che conclude con il muro su Djuric dopo aver toccato la palla a muro per quattro volte nella stessa azione, Stokr realizza l’attacco del 14-21 e l’ace del 14-22, Stoytchev lo lascia respirare per Sokolov che è vincente per il 18-25.
Il quarto set inizia con equilibrio: a Juantorena (3-2) risponde Zingel (5-4), Patriarca mette a terra il 6-7 e Stokr l’8-8, vola Ter Horst per l’11-11 e lo stesso fa Kromm sul 14 pari, Casarin firma l’ace del 15-14 e Lanza fa uguale sul 15-16, Kromm mura Stokr (18-16) e Ter Horst è perfetto con la pipe servita da Meoni (19-17), il 21-18 di Zingel è imprendibile, Stokr in lungolinea firma il 21-19 e poi la parità con il 21-21, Meoni mura Lanza per l’esplosione del PalaOlimpia poi l’incomprensione con i suoi attaccanti è un regalo per l’Itas 22-23, sempre lucida la formazione di Stoytchev costruisce bottino pieno anche al PalaOlimpia, i due punti finali sono dell’Mvp del match Jan Stokr (23-25).
Patriarca Stefano (Verona): “Abbiamo fatto una prova coraggiosa, abbiamo cercato di esprimerci al massimo in ogni situazione e per poco non siamo riusciti a strappare punti a questa formazione di Campioni assoluti”
Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona
