Di notti importanti, ne abbiamo già parlato più volte.
Più ci si avvicina al finale di stagione però, più diventa importante anche la singola partita per una squadra invischiata nella lotta salvezza.
E per l’Edilesse Conad Reggio Emilia, incontrare la Cicchetti Isernia quint’ultima della classe obbliga i gialloneri ad un solo risultato.
La vittoria, quella vittoria che era necessaria alla vigilia dello scontro diretto contro Cantù, lo scorso 4 febbraio, quella vittoria che i gialloneri hanno saputo regalare pure contro la grande Castellana Grotte, nell’ultima esibizione al Pala Bigi (26 febbraio).
Dopo tre settimane d’astinenza, via Guasco torna a tingersi di giallonero, per questo grande appuntamento in programma al classico orario delle 18.00 domenicali.
Arbitra la coppia Florian-Bassan, questa quart’ultima sfida di regular season che, di fatto, è la chiave per strappare il pass per i play-out.
Battendo Isernia da 3 punti, i ragazzi di coach Conte finirebbero a -8 dalla Cicchetti e, a quel punto, indipendentemente dal sorpasso o meno di Atripalda nella lotta tra penultima e terz’ultima, sarebbe difficile finire a -12 dai molisani, per il solito conteggio tra penultima e quint’ultima a fine campionato.
Isernia 29, Club Italia 25, Edilesse Conad 18, Atripalda 17 (impegnata in casa contro Milano), Cantù 13 (scontro diretto col Club Italia).
In questo turno si incontrano tra di loro quattro delle ultime cinque della classifica, e allora pensate all’importanza di questa 27^ giornata alla quale l’Edilesse Conad si presenta in ottime condizioni.
E’ vero, a Sora e Genova sono arrivati due ko da zero punti in classifica, ma ora Orduna e compagni hanno la consapevolezza di potersela giocare contro tutti, come dimostrato anche nelle trasferte laziali e liguri.
A Genova c’è stata pure la bella notizia del ritorno effettivo di Alberto Casadei (nella foto), altro elemento che potrà dare una mano fondamentale in questo rush finale.
Per quanto riguarda Isernia, è stata una settimana complicata dopo il ko con Loreto che ha portato all’esonero di coach Romano Giannini, sostituito da Roberto Fant.
Una squadra che ha nello starting-seven due ex gialloneri, Maikel Cristobal Cardona ed Emanuele Spampinato, che hanno giocato a Reggio Emilia nella stagione 2009/2010 (l’opposto italo-cubano per qualche mese, il libero dall’inizio alla fine).
Molisani che si affidano in regia alla classe di Saitta, l’opposto è proprio Cardona, con Fiore e Mengozzi in banda. Al centro Di Franco e Sesto, libero appunto Spampinato.
In pratica, una squadra tutta all’italiana, anche perché i due stranieri permessi dal regolamento dovrebbero partire dalla panchina, e parliamo del martello finlandese Poikela e dell’opposto turco Cayir (ultimo arrivato in casa Cicchetti).