Non si è ancora spenta l’eco della grande vittoria di ieri sera della Sir Safety Perugia. I Block Devils cari al presidente Sirci ed al vice presidente Rossi hanno trionfato nel derbyssimo umbro contro Città di Castello in un Pala Evangelisti che è letteralmente esploso di gioia dopo il muro finale di Luca Bucaioni, un perugino doc, che ha chiuso il match nel terzo set. Una gioia irrefrenabile di tutto l’ambiente bianconero nel vedere in campo una squadra eccezionale, grintosa, concentrata, sempre lucida nelle fasi calde dei tre parziali. E soprattutto tre punti di inestimabile valore, che tengono ancora a cinque lunghezze di distanza Castellana Grotte, vincente in casa contro il Club Italia. Un passo importante verso il “Sogno”, quello con la lettera maiuscola. Ma ancora, con quattro giornate da disputare e con Perugia attesa domenica prossima dalla difficilissima trasferta di Molfetta, tutto in vetta resta ancora aperto e, se per i tifosi è sacrosanto fantasticare, lo staff tecnico ed i giocatori sanno benissimo che da qui all’8 aprile, ogni match sarà come una finale. Certo è che, dopo una vittoria come quella di ieri, c’è di che stropicciarsi gli occhi… Nel giorno di riposo della squadra, l’analisi di tutto questo spetta, come sempre, a chi dirige le operazioni in casa Sir, cioè il tecnico Boban Kovac. Anche ieri la sua preparazione dell’incontro, con la fattiva e fondamentale collaborazione di tutto lo staff, è stata impeccabile. “Che dire – esordisce Kovac – è stata davvero una serata fantastica ed una grande soddisfazione! Credo che il pubblico abbia visto due squadre di alta qualità ed un incontro abbastanza vicino al livello della serie A1”. Boban ripercorre il film della serata. “Ci tenevo tantissimo a questa partita, dopotutto era un derby. Ciò nonostante devo dire che non abbiamo sentito eccessivamente la pressione. I ragazzi sono stati sempre molto lucidi, hanno giocato benissimo ed anche stavolta la nostra fase di muro-difesa è stata impeccabile e penso che alla fine abbia fatto la differenza. Credo sia stato un risultato fantastico ed un successo meritato”. Anche Kovac in panchina è sembrato piuttosto tranquillo. “Beh, non sempre ci riesco!”, sorride il tecnico bianconero. “La verità è che durante la settimana sono molto esigente, anche se ho un gruppo di ragazzi che lavora tantissimo e che dà tutto. Poi in partita la cosa importante è sistemare qualche dettaglio. Però devo aggiungere che i miei giocatori sanno benissimo quello che devono fare in campo, anche grazie allo studio tattico del mio staff, come sempre perfetto”. E alla fine, dopo l’ultimo punto firmato da Bucaioni, è stata solo festa. “Sono felice per tutti. Per il presidente, per tutta la società e per i nostri tifosi. Tifosi che ieri sera ci hanno aiutato tantissimo quando, nel terzo set, siamo andati in difficoltà. Mi auguro di sentirli sempre così vicini”. Archiviato il derby, da domani l’attenzione si focalizza sul prossimo incontro in quel di Molfetta. “Ho sempre detto, e lo ripeto anche ora, che per noi sono rimaste da giocare solo finali. È però ovvio che la prossima è una trasferta molto difficile, in casa della terza in classifica. Sarà durissima, dovremo soffrire, dovremo cercare di essere guerrieri su ogni punto, facendo il nostro gioco. La classifica non mente, se Molfetta è lassù è perché stiamo parlando di un team molto forte, con tanti giocatori importanti e di qualità e con due stranieri, Al Nabhan e Uchikov, che dovremo cercare di arginare. Per noi però è una partita importantissima e che cercheremo di far nostra per mantenere il vantaggio su Castellana Grotte”
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA