«Da oggi in poi si va in campo senza pensare più a niente che non sia fare punti per salvarsi». Firmato Giacomo Tomasello. Parla fuori dai denti, il capitano rossonero, alla vigilia dell’ultimo mese di Regular Season, probabilmente – se non sicuramente – il più duro dall’inizio del campionato, visto che adesso si decidono i destini della Caffè Aiello Corigliano e si deve fare il tutto per tutto per raccogliere i frutti di un anno di duro lavoro da parte di tutti, ad iniziare dallo staff tecnico, passando per la squadra, finendo alla società. Un gruppo, quello rossonero, spinto a gran voce anche dai tifosi coriglianesi, che nonostante qualche passo falso in più rispetto alle “normali” attese di quanti salgono sugli spalti sempre fiduciosi e ottimisti, adesso sono pronti ad incitare a gran voce Edgar e compagni affinchè si raggiunga l’obiettivo finale e si evitino dunque i playout. In mezzo ci sono 5 gare, “5 finali”, come le ha definite la società calabrese: si comincia domenica 11 contro Atripalda e, sette giorni dopo, sempre al Pala Corigliano, si replica contro Genova. Poi ci saranno due turni a dir poco ostici, visto che si affronteranno a ruota la trasferta in casa della fresca vincitrice della Coppa Italia, Castellana Grotte, e poi si ospiterà la capolista Perugia. Si chiude l’8 aprile in trasferta a Cantù, dove l’entourage calabrese spera di poter andare con qualche certezza in più. A tal proposito, è stato il capitano Giacomo Tomasello a suonare la carica, sottolineando che «il gruppo lavora in maniera costante e con il massimo impegno sin dall’agosto scorso. Anche noi adesso vogliamo raccogliere i risultati di tanto sacrificio – ha confermato il capitano – visto che siamo i primi a restarci male e ad uscire dal campo a testa bassa quando non riusciamo a giocare come sappiamo. In questi 5 turni che restano da giocare daremo tutto, perché vogliamo con forza la salvezza e stiamo lottando dall’inizio del torneo con questo obiettivo in testa. Durante quest’annata, che pur ci ha dato soddisfazioni a tratti, abbiamo parlato molto nello spogliatoio, tra di noi. Ci siamo guardati in faccia sia quando abbiamo vinto che quando abbiamo perso. E per tale motivo so bene come la pensano i miei compagni. Ognuno di noi ha stimoli – ha detto il capitano Tomasello – e vuol dimostrare quanto vale. Ci sono giovani desiderosi di emergere e gente d’esperienza che lotta per confermare tutte le proprie credenziali. Per cui daremo battaglia ad ogni avversario in queste ultime 5 gare, puntando sempre a vincere. Perché tutto proceda come deve – ha concluso Tomasello – mi auguro che dagli spalti arrivi il solito grande calore dei tifosi coriglianesi, che anche quest’anno si sono dimostrati tra i più calorosi e numerosi d’Italia. Noi giocatori e la società ne andiamo orgogliosi».
Nella foto di F. V. SALATINO: Giacomo Tomasello
Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley