E’ finale di Del Monte Coppa Italia di Serie A2 per il Crazy Diamond Segrate. I Leoni gialloblù hanno sconfitto 3-2 la Pallavolo Molfetta (25-20, 25-19, 19-25, 22-25, 16-14) nella prima semifinale giocata questo pomeriggio nel PalaSport di Andria e domani, alle 17.30 (diretta Rai Sport 1) giocherà la finale per scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione.

E’ stata una partita ad alta tensione quella tra Crazy Diamond Segrate e Pallavolo Molfetta. Cinque set di assoluto spettacolo senza esclusione di colpi al termine dei quali i gialloblù di Massimo Eccheli hanno potuto esultare per due motivi: la finale conquistata e il tabù sfatato. I pugliesi di Lorizio, infatti, erano stati fin qui la bestia nera dei Leoni di Segrate usciti sconfitti da entrambe le gare di campionato. Anche la semifinale di Coppa Italia di A2 sembrava aver preso una brutta piega. Dopo il 2-0 iniziale per i segratesi, infatti, era cominciata la rincorsa dei pugliesi pronti ad approfittare del calo di concentrazione dei gialloblù fattisi raggiungere sul 2-2. Il tie-break è stata una partita nella partita con Molfetta a scappare avanti e Segrate ad inseguire fino al 16-14 finale.

Top scorer dell’incontro lo schiacciatore ceco Kamil Baranek autore di 27 punti con il 61% in attacco (22 palle a terra su 36). A questo si aggiungano il 72% di ricezione positiva, 2 muri e 3 ace. Ottima la prova dei due centrali: il capitano Max Russo (18 punti con 6 muri) e di Aimone Alletti (17 punti con 6 muri).

Sestetti. Per il Crazy Diamond Segrate Massimo Eccheli ha mandato in campo il sestetto tipo con Fabroni in palleggio, Van Den Dries opposto; Baranek e Botto schiacciatori di banda; Russo e Alletti centrali con Pesaresi libero.

L’allenatore della Pallavolo Molfetta sceglie per la gara Bacci in regia, Uchikov opposto; Giglioli e Botti centrali; Al Nabham e Del Vecchio in banda con Cortina libero.

Hanno detto:
Massimo Eccheli (allenatore Crazy Diamond Segrate): «Arrivare in finale era il nostro primo obiettivo e siamo riusciti a raggiungerlo sfatando il tabù Molfetta. Abbiamo impattato bene la partita giocando due set di altissimo profilo con soltanto qualche passaggio a vuoto al servizio nel primo parziale. Poi si sono evidenziati i nostri soliti problemi di tenuta mentale. Nel tie-break siamo tornati a giocare alla pari con i nostri avversari. Un plauso al nostro capitano che è rimasto sempre attaccato alla partita».

Aimone Alletti (centrale Crazy Diamond Segrate): «Dal terzo set in poi ci dicevamo di rimanere concentrati ancora per 10 minuti. Invece la partita è andata avanti per altri tre set. Adesso pensiamo soltanto a vincere la finale».

Massimiliano Russo (capitano Crazy Diamond Segrate): «Siamo in finale, questa è la cosa importante, anche se ci abbiamo messo tanto del nostro per buttare via la partita. Sin dall’inizio della stagione quello che ci contraddistingue è il non riuscire a restare concentrati per tutto il tempo delle partite. Dobbiamo migliorare. Ma adesso dobbiamo pensare alla partita di domani, una gara secca da giocare fino in fondo».

SET BY SET
Primo set. Alla battuta out di Botto che segna l’avvio della gara risponde Alletti in primo tempo. L’equilibrio dura fino al 3-3 quando il Crazy Diamond ottiene il primo break con il servizio vincente di Baranek e il muro di Russo a bloccare l’attacco dei pugliesi che vale il 5-3. Un diagonale vincente di Botto porta al primo tempo tecnico sull’8-5. Un Van Den Dries in palla gioca bene per due volte consecutive sulle mani del muro avversario (10-6) costringendo Lorizio a utilizzare il primo dei time out a sua disposizione. I segratesi continuano a spingere il servizio al massimo e a essere chirurgici in attacco. Al secondo tempo tecnico si arriva con Segrate a +4 dopo un attacco in primo tempo di Russo. Un block out di Botto (17-11) e due attacchi di Baranek (19-13 e 20-13) scavano ancora di più la distanza tra le due formazioni. Ancora una volta Lorizio ferma il gioco. Seguono una battuta fuori misura di Botto e un attacco in lungolinea vincente di Uchikov (20-15). Stavolta è Eccheli a chiamare time-out. Il set si chiude senza altre scosse sul 25-20.

Secondo set. Kamil Baranek con due attacchi vincenti battezza il secondo parziale. Molfetta impatta il risultato sul 6-6 con un diagonale di Al Nabham e un ace di Botti che beffa la ricezione segratese piazzando la palla sul lungolinea. Al time out tecnico i gialloblù di Eccheli sono di nuovo avanti 8-7 grazie al muro di Van Den Dries su Al Nabham. Al rientro in campo Baranek e poi Botto con un servizio fulminante consegnano il 10-7 a Segrate. Lorizio utilizza un time out discrezionale. Eccheli fa lo stesso quando Molfetta si rifà sotto 14-13 con un doppio muro di Botti prima su Van Den Dries e poi su Botto. Al secondo time-out tecnico Segrate ha un break di vantaggio, 16-14. Il Crazy Diamond macina gioco e batte il suo primo set-ball sul 24-19. L’attacco in lungolinea out di Molfetta chiude il parziale.

Terzo set. Apre Al Nabham, risponde Alletti in primo tempo. Si gioca punto a punto fino al 7-8 con un attacco sull’asticella di Botto. Il primo break è di Segrate che conquista un parziale di 3-0 al rientro dal primo time out tecnico mettendo in fila un attacco di Van Den Dries, un muro sulla pipe di Al Nabham e un altro muro di Alletti su Del Vecchio. Molfetta opera il controsorpasso rispondendo anch’essa con un parziale di 3-0 per il 10-11. Eccheli ferma il gioco. Alletti in primo tempo sigla il punto numero 11 di Segrate, ma al secondo tempo tecnico Molfetta è di nuovo avanti 14-16. Segrate perde la concentrazione e il set gli scivola via. Molfetta chiude 19-25.

Quarto set. Parte bene il Crazy Diamond Segrate: 2-0 con Russo in primo tempo e Baranek. Molfetta pareggia 4-4 sfruttando un secondo tocco out di Fabroni. Segrate è di nuovo avanti 8-6 al primo tempo tecnico e 16-15 al secondo. Due diagonali vincenti di Al Nabham danno il 18-19 a Molfetta. Eccheli chiama time out per ricompattare i ranghi. Sul 22-22 è Lorizio a fermare il gioco. Al ritorno in campo Molfetta è spietata: Uchikov mette a terra il punto numero 23; il muro pugliese ferma Baranek e ancora l’opposto bulgaro segna il punto del 22-25 che porta al tie-break.
Quinto set. Apre Baranek (1-0), risponde Molfetta con un super Al Nabham: 1-3 con un muro su Van Den Dries e un block-out. Eccheli utilizza subito il primo dei suoi time-out discrezionali. Segrate pareggia 4-4 con un muro di Baranek sull’attacco di Uchikov. Ma al cambio campo Molfetta è di nuovo avanti 6-8. I gialloblù trovano il pari al decimo punto con Van Den Dries e Baranek. Poi si va avanti punto a punto. Molfetta spreca la prima palla match (13-14) mandando in rete la battuta. Botto conquista il diritto a battere per la vittoria, Uchikov attacca fuori (16-14) e per il Crazy Diamond Segrate è finale.

CRAZY DIAMOND SEGRATE-PALLAVOLO MOLFETTA 3-2 (25-20, 25-19, 19-25, 22-25, 16-14)
CRAZY DIAMOND SEGRATE: Fabroni 2, Van Den Dries 10, Pesaresi (libero), Alletti 17, Botto 11, Russo 18, Baranek 27, Pinelli , Canzanella, Preti. Non entrati: Spairani, Radunovic, Caprotti (libero). All. Massimo Eccheli.
PALLAVOLO MOLFETTA: Cortina (libero), Uchikov 21, Bacci 3, Botti 12, Giglioli 9, Al Nabham 18, Del Vecchio 6, Illuzzi, Bisci, La Forgia, Alomia. Non entrati: Mattioli, Poli (libero). All. Pino Lorizio.

Arbitri: Bruno Frapiccini di Falconara Marittima (Ancona) e Massimo Florian di Altivole (Treviso).

Note. Durata set: 26’, 28’, 27’, 28’, 21’. Crazy Diamond Segrate: ace 4, battute sbagliate 17, muri 17, ricezione: perfetta 45%, positiva 76%; attacco 52%, errori 12. Pallavolo Molfetta: ace 4, battute sbagliate 15, muri 10, ricezione: perfetta 42%, positiva 69%; attacco 52%, errori 7.

Per informazioni:
Mariella Caruso
Ufficio stampa Volley Segrate 1978
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