E’ stato un mese di febbraio proficuo per la GHERARDI SVI. Nelle quattro gare disputate i ragazzi del presidente Arveno Joan hanno raccolto undici punti, gli ultimi tre nel match contro il fanalino di coda Cassa Rurale Cantù. Eppure l’ottimo bottino incamerato non è servito a fare recuperare posizioni in classifica, anche se ora il secondo posto di Castellana è lontano solo tre lunghezze. La vittoria contro Cantù è stata importante ed ha messo in mostra una GHERARDI SVI concentrata e tonica che non ha preso l’impegno sottogamba ed ha cercato di far valere la propria superiorità in tutti i fondamentali. Ne è convinto il coach tifernate Andrea Radici:”Il primo set è stato quello più combattuto perché fino al 18-18 Cantù ha messo in campo una buona vena in difesa. Abbiamo mantenuto alta la concentrazione in queste fasi, sia nell’approccio ala gara e per tutto il primo set, per il resto della gara la squadra ha dimostrato di stare bene anche mentalmente e di avere qualcosa in più dell’avversario. I tre punti sono ampiamente meritati”.
Nell’ambiente della società di Città di Castello c’è soddisfazione anche per aver visto in campo diverse generazioni di pallavolisti nel finale della gara : Cherubini e Sartoretti, suo l’ultimo punto il primo in A2 per il giovane opposto, sono scesi in campo assieme a Claudio Nardi, autentica bandiera del volley tifernate ed acclamato da tutto il pubblico. Andrea Radici commenta così:”Sicuramente c’è felicità per gli ingressi di chi si vede meno e dei giovani: dietro al lavoro di 1 squadra c’è un lavoro di panchina con ragazzi che è un piacere mettere in campo quando ce n’è la possibilità perché tutti in allenamento danno il proprio fondamentale contributo e sono un valore aggiunto per il gruppo”.
Per la GHERARDI SVI ora c’è la sosta, una sosta che prelude ad un marzo intenso che inizierà col derby di Perugia dell’11 marzo:”Arriviamo alla sosta con la sicurezza di aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati in questa fase. Abbiamo davanti 1 settimana per cercare di ottimizzare a livello fisico le condizioni generali per affrontare il rush finale della regular season. La classifica ci dice che nelle posizioni dopo la vetta è tutto ancora da giocare”.
Ieri sera il Città di Castello Pallavolo ha accolto volentieri l’invito della Società Rionale San Giacomo, una delle storiche della città e da sempre vicina al mondo del volley, per una cena in amicizia nella sede sociale. Era presente la squadra al completo, i dirigenti con in testa il presidente Arveno Joan e la consorte Maria Antonietta, e lo staff tecnico: tutti hanno potuto apprezzare la buona cucina e la cordialità della Società Rionale San Giacomo, guidata dal presidente Gregory Granci, alla quale Arveno Joan ha donato il gargliardetto e la maglia di Matteo Piano, ringraziando per la grande dimostrazuone di affetto che dimostrano sempre nei confronti della società pallavolistica che, come ha detto proprio il presidente Granci, è “la massima espressione sportiva della nostra città”.
Il programma settimanale prevede la ripresa degli allenamenti oggi con la seduta atletica alla “Elité” e nel pomeriggio la seduta tecnica al “Pala Ioan”.
Si proseguirà mercoledì e giovedì con gli allenamenti mentre venerdì ci sarà nel pomeriggio un allenamento congiunto a Loreto con la Energy Resources Carilo.
Rosalba e compagni usufruiranno poi di tre giorni liberi fino a lunedì 5 marzo. Da martedì 6 si riprenderà col solito ritmo settimanale di preparazione.

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