PALLAVOLO MOLFETTA 3 – 1 CICCHETTI ISERNIA (25-17, 20-25, 18-25, 19-25)

PALLAVOLO MOLFETTA: Uchikov 21, Del Vecchio 10, Bacci 1, Botti 9, La Forgia 3, Giglioli 5, Al Nabhan 25, Illuzzi, Bisci, Cortina (L). Non entrati Poli (2L), Mattioli, Alomia. All. Lorizio.

CICCHETTI ISERNIA: Fiore 8, Poikela 3, Sesto 9, Cardona 4, Di Franco 5, Çayir 6, Simone, Mengozzi 18, Della Corte 0, Saitta 5, De Caria (2L), Spampinato (L). Non entrati Torre. All. Giannini.

ARBITRI: Frapiccini Bruno, Bartoloni Massimiliano
NOTE – durata set: 26′, 31′, 26′, 27′; tot: 1.50′.

Tutto sembra andare per il verso giusto, la buona stella della Pallavolo Molfetta non abbandona i suoi protetti anche per questa domenica: per la decima di ritorno, la Cicchetti Isernia di patron Mimmo scende in Puglia per sperare nel colpaccio contro la sorpresa assoluta di questo campionato. Non mancano i colpi di scena in questo inizio di match, con la prestazione ottimale di una Cicchetti orgogliosa: a nulla serve, però, lo slancio bianco-azzurro, contro una Pallavolo Molfetta sempre più consapevole delle proprie qualità. Gli uomini di Lorizio, infatti, dopo l’altalenante primo parziale, si aggiudicano i successivi tre set, chiudendo i conti sul 3 a 1, come nella gara d’andata (17-25/ 25-20/ 25-18/ 25-19).
Il coach molisano Romano Giannini schiera Saitta in cabina di regia, in diagonale con il turco Cayir, di banda Alessio Fiore e Davide Mengozzi, al centro Max di Franco e Nicola Sesto, De Caria libero. Lorizio risponde con la collaudata diagonale Bacci-Uchikov, con l’attacco di banda affidato a Jasim e Ciccio del Vecchio, al centro con capitan Botti ed “Elevator” Giglioli, libero Danilo Cortina.
Il primo parziale si giostra sul filo del rasoio, con una parità che si trascina fino al primo tempo tecnico, raggiunto prima, appunto, dai molisani, col maldestro attacco out di Uchikov (7-8). Dopo il muro subito da Uchikov e il muro di Jasim che non ricade nei limiti del campo, Pino Lorizio decide di richiamare i suoi per il primo time out della gara, sul 7-10. La lucidità isernina, però non concede repliche, e distribuisce equamente i meriti del gap maturato fra i sei in campo, gap che perdurerà fino alla fine del set. Fiore, con una sassata in primo tocco, rassicura i compagni regalando il +4 (10-14) e l’errore in parallela dell’opposto bulgaro-molfettese manda tutti al 2° time out tecnico (11-16). Non mancano gli slanci molfettesi, con Jasim lapidario in pipe (16-22), ma c’è poco da fare: è Sesto a chiudere il primo set, con un muro su Nikolay Uchikov (17-25).
La risalita biancorossa vede il suo principio sin dal secondo set, nella persona dell’uomo del Bahrein Jasim Al Nabhan: in pipe la banda di Molfetta è notoriamente una sentenza (2-1/ 6-2), ma va a segno anche l’illusionistica battuta del 5-1. Non fanno ben presagire i due muri consecutivi ai danni della Pallavolo: dapprima Saitta ferma Del Vecchio, poi Fiore blocca Uchikov (7-5/ 7-6). Saitta ci riprova, tentando il bis su Jasim, ma il tentativo termina out, ed è primo tempo tecnico (8-6). La cavalcata di Jasim continua: è ancora ace sul 15-10, e Giglioli con una palla in primo tocco nei 4 metri rimanda ancora in panchina per il 2°tecnico (16-11). Il set point molfettese viene letteralmente regalato dalle proteste di Saitta e di coach Giannini, ammoniti dal primo arbitro Frapiccini (24-16). Il termine del set è deciso dal mani e fuori di Jasim, abile nel giocare con le mani del palleggiatore Saitta (25-20).
Anche il terzo tempo rimane condotto quasi costantemente sulla parità. Jasim è una vera macchina (top scorer della serata con 25 punti, contro i 17 di Mengozzi), e dopo aver aperto le danze col primo punto da lui messo a segno, non si ferma più. In pipe è miracoloso, così come è abilissimo nello sfruttare il muro avversario a suo favore, con block-out magistrali. Uchikov contribuisce, fermando tutti per il primo tecnico (8-7); la parità però viene mantenuta, con le ottime risposte della Cicchetti, fino al 12-12, incassato con il muro di Saitta ai danni dello stesso Jasim. L’allungo non tarda ad arrivare ed è vero show: inizia Bacci con un ottimo muro per Poikela (13-12), continua Jasim (14-12), poi è la volta dell’ace del capitano (15-12), infine ci si rifiata per il 2° tempo con il lungolinea a segno di Uchikov (16-12). C’è poco fare ormai per Giannini, che tenta il tutto per tutto richiamando due time out discrezionali molto ravvicinati: il divario pare incolmabile, e Botti su Cayir archivia anche la pratica del terzo set (25-18).
Ultimo effettivo set dell’incontro. Ancora Cardona in campo per Cayir e Poikela per Fiore, il quale sembra avere un disturbo al ginocchio. Dopo il 4-4 coi connotati di Mengozzi, la Cicchetti Isernia non riuscirà più a riagguantare gli avversari. Molfetta vuole concludere una gara lunga e faticosa, e lo fa in 27 minuti. Arriva il momento per La Forgia di sostituire Massimo Botti: per il molfettese pare una passeggiata fermare Cardona a muro (9-6), e sarà ancora lui in primo tempo ad interrompere per il secondo e ultimo time out tecnico (16-13). Finale di set fatto di errori. La battuta di Simone per Sesto termina in rete (23-18), anche Jasim non centra la battuta (23-19), seguito da Saitta (24-19). Il top scorer isernino Mengozzi attacca out, mandando ai titoli di coda anche per questo match (25-19).

Gli altri campi italiani di serie A2 riservano inoltre delle sorprese. A risultati abbastanza prevedibili, si aggiungono delle assolute sorprese, ad esempio la rivelazione della terzultima della classe, l’Edilesse Conad Reggio Emilia, che liquida in tre set la corazzata senza pari di Castellana Grotte, con i parziali di 25-20, 25-16, 25-21. Una settimana pre-Coppa abbastanza sottotono per i cugini pugliesi di Vincenzo Di Pinto. La vittoria, invece, fa bene a Molfetta, che reagisce silenziosamente all’ennesimo risultato positivo, e pare già mantenere la concentrazione in vista del prossimo step. Le Final Four della Del Monte Coppa Italia di serie A2 sono (finalmente!) dietro l’angolo. Ora è lecito pensare a questo evento da sogno, focalizzando tutta l’attenzione sulla prossima avversaria, la Crazy Diamond Segrate. Pronti a scrivere un’altra pagina di storia della pallavolo.

IL PUNTO SULLE GIOVANILI. Rivolgiamo le nostre più sentite congratulazioni alla compagine under 16 della Pallavolo Molfetta, che si è aggiudicata la Finale Provinciale di categoria, contro l’ASD Apulia Monopoli, con il risultato di 3 a 0 (25-16/ 25-22/ 25-23). Bravi ragazzi!

Arianna Mastrofilippo-Domenico de Stena
Ufficio Stampa Pallavolo Molfetta
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