Tonno Callipo Vibo Valentia – Fidia Padova 3-1
(20-25; 27-25; 25-23; 27-25)

Tonno Callipo Vibo Valentia: Coscione 1, Cernic 11, Diaz 20, Rak 11, Klapwijk 24, Nikolov 10, Fanuli (L); Falasca 1, Grassano, Barone. Non entrati: Serafini, Banderò, Mignolo (L). Allenatore: Gianlorenzo Blengini.
Fidia Padova: Gonzalez 4, Schwarz 6, De Marchi 18, Simeonov 20, Semenzato 7, Suljagic 7, Zingaro (L); Rosso 6, Koshikawa, Tiberti, Garghella. Non entrati: Cricca, Giannotti. Allenatore: Paolo Montagnani.
Arbitri: Ippoliti-Castagna.
Durata: 27’, 32’, 30’, 33’. Tot. 2h 02’.
Spettatori: 1.300 circa.

Torna di scena la Regular Season del campionato di serie A1 dopo il weekend dedicato alla Final Eight di Coppa Italia. I patavini ritrovano Gonzalez e Simeonov, in campo dall’inizio della partita. L’avvio di match è in salita per i bianconeri, con Matej Cernic molto attivo in attacco. Il primo break dei padroni di casa arriva sul 5-2 grazie all’ace dell’ex Diaz. Lo schiacciatore di Gorizia chiude il primo break a favore dei padroni di casa (8-4), ma al ritorno in campo Simeonov & C. sfruttano qualche indecisione dei giallorossi per ribaltare il risultato e portarsi sul 9-11 con Gonzalez molto attento in cabina di regia. Per i patavini inizia una serie di azioni positive con Simeonov che mette gli avversari in difficoltà al servizio: con i due muri di Suljagic e Semenzato si arriva addirittura sul 13-18. Zingaro è autore si grandissime difese e il 19-24 arriva su servizio errato di Falasca, che si infrange sulla rete. A chiudere il primo set è l’attacco di Schwarz per il 20-25.
Molto combattuto l’inizio del secondo set (5-5), con Vibo Valentia che si affida a Cernic nei momenti di difficoltà. A chiudere il primo time out tecnico è l’ennesimo muro di Semenzato (7-8) dopo l’ace di Simeonov ottenuto su Diaz. L’opposto bulgaro s’impone anche a muro su Cernic a dimostrazione che il giocatore è tornato in campo in forma e l’errore sull’azione seguente di Nikolov costringe coach Blengini a ripararsi in time out (7-10). Simeonov è ispirato e il suo muro del 9-14 porta l’allenatore di Vibo Valentia a chiamare il quarto time out della gara. Il 10-16 arriva dopo una grandissima difesa di Zingaro a cui segue l’attacco vincente di De Marchi. Vibo Valentia prova la rimonta con Klapwijk protagonista. Lo stesso schiacciatore però sbaglia la successiva azione regalando il primo set ball ai patavini. I padroni di casa annullano le due palle set successive (22-24) e questa volta arriva il time out di coach Montagnani. Al rientro in campo l’ace di Klapwijk segna l’ace del 23-24: per i patavini si mette tutto in salita e il successivo muro punto di Rak porta il set ai vantaggi. A chiudere è Vibo Valentia, con l’ace di Diaz che chiude questo incredibile set 27-25 con il PalaValentia che esplode.
L’avvio del terzo set costringe i bianconeri a non dover mai mollare il passo, dato l’andamento del finale del parziale precedente. Il primo time out tecnico vede ancora avanti i patavini per 5-8 con Gonzalez che si affida molto a Semenzato e Schwarz, sostituito da Rosso sul 10-12 a causa delle difficoltà del tedesco in ricezione. Vibo Valentia però è sempre pungente con l’olandese Klapwijk e Rak, autentici spauracchi dei veneti in questa fase. Con Rosso positivo in questa fase centrale, la Fidia Padova chiude il secondo time out tecnico sul 14-16. Ancora una volta però arriva la rimonta della Vibo Valentia, con Diaz autore del 21-20 dopo diversi errori in casa patavina. Coach Montagnani corre ai ripari sul 22-20 dopo il muro su Rosso, ma è certo che ora diventa tutto più difficile, soprattutto a livello psicologico. Il primo set ball arriva sul 24-22, annullato da Rosso. Ma a regalare il 25-23 a Vibo Valentia è De Marchi, con il pallone che tocca l’asticella.
Il quarto set parte con i vibonesi maggiormente fiduciosi nelle loro possibilità e questo si riflette sul risultato, dato che al primo time out tecnico sono avanti per 8-4. Sull’11-7 coach Montagnani si affida a Simone Tiberti al palleggio e pian piano i bianconeri trovano i punti per raggiungere la parità (12-12). L’errore di Klapwijk costringe coach Blengini a chiedere una pausa di gioco sul 12-13, anche se il secondo time out tecnico è di firma vibonese (16-15). E’ il momento più equilibrato del match, con entrambe le squadre che se la giocano alla pari. Sul 21-19 coach Montagnani mette in pista anche Koshikawa, alla ricerca di forze fresche. Suljagic e Simeonov raddrizzano le cose sul 22-23 ed è il momento delle verità. Il 22-24 è di De Marchi, con prima palla set annullata da Cernic. Ancora una volta si gioca tutto ai vantaggi dopo il 24-24 con muro di Nikolov su Simeonov. Si conclude 27-25 e Padova torna a casa a mani vuote.
DOMENICA PROSSIMA ARRIVA RAVENNA. Appuntamento domenica 4 marzo al PalaFabris (ore 18.00) per la sfida tra Fidia Padova e CMC Ravenna.
MEMORIAL BRUGNARA: PALLAVOLO PADOVA SCONFITTA IN SEMIFINALE. Si è conclusa l’edizione 2012 del «Memorial Mikael Brugnara», torneo organizzato per le squadre Under 14 con 12 squadre provenienti da ogni parte d’Italia. La Pallavolo Padova guidata da coach Tisato e Gottardo è stata eliminata in semifinale da Segrate per 2-0.

Paolo Montagnani (coach Fidia Padova): “E’ un peccato non essere riusciti a fare punti. Tutto si è deciso al secondo set, perché sul 20-24 avremmo dovuto chiudere i conti. Purtroppo in serie A1 non ci possiamo permettere queste leggerezze, altrimenti l’avversario non ti lascia scampo. E Vibo Valentia infatti l’ha fatto. Rimane quindi il rammarico per come si è conclusa la partita, ma dobbiamo guardare avanti con fiducia perché oggi i ragazzi hanno dato il massimo. Simeonov è calato alla distanza, ma c’ha messo tutto il cuore e la grinta per disputare comunque un match positivo dopo quasi un mese di stop. Ora vedremo come reagirà la sua schiena dopo questa gara, ma per i prossimi match conto di avere tutta la rosa a disposizione”.

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Fidia Padova
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