Tutto il settore giovanile della Marmi Lanza Verona domenica a pochi minuti dal fischio di inizio di Verona-Latina è scesa a bordo campo davanti alle telecamere di Rai Sport, il pubblico piu’ numeroso della terza giornata di ritorno ha così potuto applaudire le compagini gialloblù che partecipano con grande entusiasmo al Campionato Under 14, Under 16 Eccellenza, Under 18, Prima Divisione, Under 19 e Serie C.
Il settore giovanile ha così festeggiato anche il primo riconoscimento ottenuto con il Marchio di Qualità Settore Giovanile 2012-13, l’obiettivo del bando di concorso, indetto dalla Federazione Italiana Pallavolo “Certificazione di qualità settore giovanile”, è quello di cercare di creare uno stimolo che punti ad un costante miglioramento del settore giovanile delle società affiliate, dando la possibilità di agire sempre meglio a livello territoriale.
E’ un riconoscimento del lavoro svolto nei settori giovanile che soddisfa particolari richieste imposte dalla FIPAV, simile ad una certificazione di qualità ISO 9000 o altre che si trovano nei comuni ambienti di lavoro e ti permettono di garantire ai terzi che oltre a lavorare nei parametri federali sei anche in grado di rispettarli nel tempo. Ha un enfasi elevatissima soprattutto nel settore giovanile dove avviene la prima formazione dell’atleta.
L’assegnazione è decisa in base ad elementi oggettivi di giudizio contenuti in un apposito Bando di Concorso, quali il numero dei tesserati, i campionati disputati, i risultati conseguiti nei campionati giovanili, il numero degli allenatori destinati ai settori giovanili, la partecipazione a tornei giovanili nazionali e internazionali, la organizzazione di eventi, di seminari o convegni, numeri e qualificazione dirigenti, settore sanitario, collaborazione con le scuole, campus, attività di beach, sito web e settore stampa.

SERIE C, IL CAPITANO DE TOGNI SI PRESENTA
Nicola De Togni è il capitano della formazione della Marmi Lanza Verona che partecipa al campionato della Serie C, classe 1992 gioca come palleggiatore nella squadra di coach Giuseppe Pes. Settima in classifica con 18 punti la Seri C ha vinto sette match sugli undici disputati lasciandosi alle spalle ben sei formazioni del Campionato regionale, De Togni e compagni hanno perso in trasferta contro lo Sport Studio (3-0), il 28 gennaio sempre in trasferta sono attesi dal Bvs Volley. Conosciamo meglio il capitano gialloblù con questa intervista a tutto tondo:

Quale è stata l’emozione più bella vissuta con la tua squadra?
Di emozioni ce ne sono state tante e continuano tutt’ora ad esserci ogni volta che scendiamo in campo, ma la più significativa è stata arrivare a giocare alle finali dei campionati nazionali Under 20 e Under 18 due anni fa. Far parte di quel gruppo che è potuto andare così avanti è stato bello. Non scorderò mai la felicità dell’ultima partita contro la squadra di Vibo Valentia che ci ha dato l’opportunità di accedere alle finali dell’Under 18. E’ stata la vittoria più sentita!

Essere capitano cosa significa?
Essere capitano significa essere un modello di riferimento, interessarsi di tutti i componenti della squadra, rispettare le regole per primo e coinvolgere i compagni per creare un gruppo.

Quali sono gli obiettivi della tua squadra?
Gli obbiettivi di quest’anno, pallavolisticamente parlando, sono arrivare tra le prime posizioni nel campionato di serie C perché ne abbiamo le possibilità. La miglior partita di quest’anno è stata giocata tecnicamente contro l’ACS Volley Povolaro, ma la soddisfazione più grande è stata la vittoria contro la Sisley Treviso che personalmente non ero mai stato capace di battere.

Cosa ami del volley?
Della pallavolo amo molte cose: innanzitutto lo sport in sé e poi tutto quello che mette in gioco, l’attività fisica, i legami affettivi, le emozioni della vittoria che dopo una sconfitta sono maggiori…

Perché hai scelto questo sport?
Ho scelto questo sport in alternativa al “solito” calcio quando frequentavo la quarta elementare e appena ho fatto la prima partita me ne sono innamorato, anche se iniziai con una sconfitta!

Quali i tuoi sportivi di riferimento?
Nessuno in particolare, ma tanti che ammiro per la tenacia, la forza e la determinazione che possiedono come Federica Pellegrini, Vanessa Ferrari, Michael Phelps…Eleonora Lo Bianco è la pallavolista che preferisco. C’è sempre da imparare da una giocatrice così!

Quale è il tuo sogno nel cassetto?
Uno dei miei sogni nel cassetto è quello di poter continuare a giocare a pallavolo per molti anni ancora e in categorie sempre più alte.

Perché consiglieresti ad un tuo amico di fare pallavolo..
Lo consiglierei perché è uno sport fantastico, di squadra, entusiasmante e sempre nuovo perché ogni azione è diversa dalle altre!

Francesca Paradiso
ufficio stampa
Marmi Lanza Verona