La Marmi Lanza Verona chiude con una sconfitta il 2011, cade sotto i colpi dei Campioni del Mondo in buona forma soprattutto al servizio con ben 12 ace (Sokolov 4 ace, Kaziyski e Juantorena 3 ace, Raphael e Djuric 1), al 65% l’attacco dei padroni di casa, 7 i muri piazzati, Verona non riesce a frenare la corsa dell’Itas nonostante l’attacco positivo al 48%.
Lo schiacciatore Robert Kromm rientrato solo oggi da una pesante influenza al termine della gara ha commentato: “Oggi era una gara veramente difficile per noi, Trento ha espresso una grandissima battuta e sono rimasti sempre avanti, era davvero complicato cambiare l’andamento di questa partita. Si chiude così il 2011 che per noi è stato comunque un buon anno, con un girone di andata positivo dove siamo riusciti a prendere punti con molte formazioni che lottano per i nostri stessi obiettivi. Dobbiamo crescere molto in particolare in questi match contro formazioni allestite per vincere tutto”.

CRONACA
Coach Bagnoli schiera la diagonale Meoni-Gasparini, al centro Zingel e Patriarca, schiacciatori Popp e Kromm rientrato dopo l’assenza per influenza, libero Smerilli; i padroni di casa si presentano con la diagonale Raphael-Sokolov, al centro Birarelli-Djuric, schiacciatori Juantorena-Kaziyski, libero Bari.
Nel primo parziale Patriarca attacca il primo tempo (3-3), Djuric porta avanti i suoi (6-4) e la formazione di casa approfitta degli errori scaligeri al servizio (5) e anche in attacco (5) , Popp prova a tenere vicini (13-10) ma è pronta la pipe di Juantorena (14-10). Kromm non ancora al meglio della forma lascia spazio a Ter Horst ma Sokolov guida i suoi con il 78% in attacco e servizi potenti che permettono la vittoria del primo parziale. Kaziyski firma il 21-15, l’opposto di casa firma l’ace del 23-15 e il muro di Djuric vale il 25-17.
Nel secondo parziale Verona prova a ripartire con Kromm che firma l’ace del 3-3, poi Zingel mura Birarelli cosa che non riesce a Patriarca su Djuric (5-5) mentre Sokolov continua a far male al servizio (6-5). Djuric al servizio infila il 9-7 e Raphael lo imita sull’11-8, Zingel dal centro chiude il 13-8 ma Trento allunga ancora con il suo capitano (15-9) e l’attacco di Sokolov (16-10). Sokolov, MVP della gara, spezza l’equilibrio dai nove metri (ace 18-11) permette ai suoi compagni di murare al meglio (Kaziyski-Djuric), firma un altro ace(23-11) e poi attacca il 24-12, decide l’ace del capitano dell’Itas Kaziyski (25-12).
Nel terzo set Bagnoli richiama subito i suoi (3-0): muro di Sokolov su Zingel e due ace di Juantorena, al rientro in campo Calderan rileva Meoni, Popp mura Sokolov (4-3) e Zingel firma l’ace della parità (4-4). L’equilibrio dura per tutta la parte centrale del set: Kaziyski al servizio firma il 7-5 e il muro di Juantorena su Gasparini vale il (10-6), nuovo ace per Juantorena (13-8), lo imita Zingel che dopo l’attacco dal centro firma il 14-11 . Gasparini firma il mani out (16-15) e Popp trova la pipe del (18-17), pronta la risposta di Juantorena (20-17). Alla fine è ancora Trento ad essere determinante prima con Della Lunga in campo al posto del capitano firma il 23-18, decide Djuric (25-19).

Itas Diatec Trentino-Marmi Lanza Verona 3-0
(25-17, 25-12, 25-19)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 2, Juantorena 11, Birarelli 1, Sokolov 19, Kaziyski 13, Djuric 6, Bari (L); Zygadlo, Burgsthaler 2, Della Lunga 1. N.e. Brinkman e Stokr. All. Radostin Stoytchev.
MARMI LANZA: Gasparini 12, Kromm 6, Zingel 6, Meoni 1, Popp 8, Patriarca 4, Smerilli (L); Casarin, Kosmina, Ter Horst, Calderan. N.e. Postiglioni. All. Bruno Bagnoli.
ARBITRI: Gnani di Ferrara e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 23’, 22’, 24’; tot 1h e 9’. NOTE: 3.582 spettatori per un incasso di 32.430 euro.

Nella foto Kromm supera il muro Trentino (Foto Trabalza)

Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona