La Carige Copra Genova si prepara all’importante scontro diretto di domani (ore 18, PalaCus, viale Gambaro) contro la Sira Ancona. La squadra ha un solo risultato utile per restare agganciata alla corsa salvezza: la vittoria da tre punti.
Al PalaCus di viale Gambaro in Albaro è atteso il pubblico delle grandi occasioni anche perchè ci sarà il debutto in panchina di Nello Mosca. Il tecnico romano d’adozione, conosciutissimo in Liguria per i suoi trascorsi ad Albisola e Spezia, domani siederà per la prima volta sulla panchina della Carige.
Inizia un capitolo nuovo della stagione biancoblu e c’è molta curiosità per vedere di nuovo all’opera Tagliatti e compagni. Se in una settimana di allenamenti è difficile apportare grossi miglioramenti ad una squadra che oramai da diversi mesi è abituata a seguire certi schemi, è anche vero che Mosca è un tecnico che arriva subito al dunque e riesce a tirar fuori sempre il massimo dai suoi giocatori: “Non abbiamo tempo da perdere –dice Mosca- Oggi inizia un ciclo di tre gare da cui dobbiamo cercare di raccogliere il più possibile. Dobbiamo essere cinici e determinati a fare tre punti oggi, poi avremo un’altra settimana per lavorare e migliorare alcuni aspetti del gioco che ancora non sono a posto”.
Mosca ha lavorato molto in questi suoi primi giorni a Genova sia dal punto di vista tattico, quindi sulla preparazione alla partita, sullo studio degli avversari, che sul piano mentale: “Voglio una squadra più aggressiva, più maliziosa –ha aggiunto- Questi ragazzi hanno ottime potenzialità, ma devono credere di più in se stessi”.
L’arrivo di Mosca ha portato sicuramente una ventata di energia positiva in un ambiente che stava subendo un pò troppo gli episodi negativi delgi ultimi mesi (vedi infortuni). La squadra è molto motivata e desiderosa di riscattarsi, di risollevarsi al più presto in classifica.
La Sira si presenterà a Genova con il nuovo tecnico Masciarelli che ha rilevato poche settimane fa Brutti, ma senza il centrale Gaspari che si è procurato una frattura al pollice destro. L’opposto dei marchigiani, Mladen Majdak è sicuramente il giocatore più pericoloso assieme allo schiacciatore brasiliano Mendes Sacchi.
Mosca avrà a disposizione quasi tutti i giocatori. E’ infatti rientrato il centrale Daniele Tomassetti, ha quasi completato il recupero Marcello Bruno che potrà essere utilizzato in seconda linea, ancora fuori Leo Giombini, ma in progresso. L’opposto marchigiano, se tutto andrà per il verso giusto, dovrebbe tornare per fine mese.

Paolo Noli
Addetto stampa
Carige Copra Genova