CASSA RURALE CANTÙ – CARIGE GENOVA 1-3
(16-25, 25-21, 23-25, 21-25)
CASSA RURALE CANTÙ: Pavan 13, Monguzzi 4, Butti (L), Gelasio (L), Sala 3, Ruggeri, Krumins 2, Galliani 17, Gerosa, Sequeira 16, Tuominen 10. Non entrati Seregni, Frigo, Panighini. All. Della Rosa.
CARIGE GENOVA: Tibaldo, Donati, Ruiz 14, Manassero, Nuti 3, Yordanov 20, Rizzo (L), Pecorari 6, Ainsworth 9, Meszaros 17. Non entrati Nonne, Polidori. All. Del Federico. ARBITRI: Oranelli, Zingoni.
NOTE – durata set: 24′, 27′, 30′, 29′; tot: 110′. Spettatori 500.
Arbitri: Oranelli Alessandro e Zingoni Alessandro
Servizio Campo: Le ragazze del Cdg Erba
Genova parte con la diagonale Nuti-Yordanov, Ruiz e Meszaros all’ala, Pecorari e l’armadio Ainsworth centrali oltre al libero RIzzo. Della Rosa risponde dando fiducia in regia a Davis Krumins e conferma la formazione delle prime due giornate di campionato con Monguzzi e Pavan al centro, Sequeira opposto e Galliani e Tuominen in posto quattro. Parte sullo 0-3 Cantù con due errori e una grande battuta di Yordanov. Al primo time-out tecnico è ancora davanti Genova 8-5. Cantù forza il servizio per mettere in difficoltà la ricezione ligure, ma finisce con il commettere anche tanti errori. Dall’altra parte Yordanov fa male al servizio e in attacco. La Carige allunga fino al 18-9. entra Ruggeri su Galliani per la ricezione. “Ruggio” rimane anche per la fase di attacco, ma gli equilibri non cambiano. La Carige chiude il set sul 16-25 una sconfitta “bulgara” per la firma dell’opposto di Genova su molti dei palloni decisivi. Non cambia la musica all’inizio del secondo set, con Touminen fermato in attacco dall’esperto regista Nuti. La Cassa Rurale però si ritrova nel prosieguo del match, la prima sosta tecnica è 8-7 Genova, girata subito sul 9-8 per Cantù. Sul 12-10 per Cantù l’allenatore argentino Horacio Del Federico chiama time-out. La Libertas Cantù però è lanciata e trova il migliore Galliani del campionato per il 16-11 parziale, quindi 19-13 dentro Manassero per Ruiz in ricezione e Ruggeri per Galliani. Genova recupera fino al 18-20 con Yordanov al servizio. Poi un grande punto di Davis Krumins di seconda intenzione per il 22-18 di Cantù. Primo set point per Cantù sul 24-19, ne servono due per chiudere il match sul 25-21 con un grande Marco Pavan a muro. Terzo parziale e Cantù non è entrata in campo fino al 4-0 per Genova. La “pipe” di Meszaros fa male ed è 1-5 Carige. Torna in cattedra il bulgaro Yordanov 3-9. Cantù esce alla distanza, ma è sempre Genova davanti 8-14, poi 8-16. Della Rosa fa esordire il giovane libero Butti di 20 anni al posto di Gelasio, ma il risultato non cambia 18-11 per Genova nonostante l’ottimo impatto sul match proprio di Butti con due ricezioni perfette. Doppio cambio per Della Rosa, dentro la diagonale Gerosa-Sala per Sequeira-Krumins, ma è ace per Meszaros 21-13. Ace di Tominen e muro su Yordanov per Galliani e Pavan per il 21-16. In campo ci sono 4/6 della B1 dello scorso anno e la Cassa Rurale trova grinta e punti. Grande muro di Galliani ed è 22-19. Genova si spaventa, ma non ci sta a perdere. Di nuovo doppio cambio per Cantù e Galliani la mette 23-22 Genova, poi 25-23 nonostante la bella rimonta brianzola. Genova prova a chiudere subito i conti nel quarto parziale. Galliani tiene in partita la Cassa Rurale, sospensione tecnica sull’8-5. Meszaros trova un ace incredibile e due nuovi servizi punto fino al 13-5. Su un’invasione di linea di Touminen si va al time-out sul 16-8. Galliani è ancora positivo in attacco, ma è Ruiz a firmare il 18-9. La formazione di casa sembra accontentarsi del “settino” vinto. Ma è lo stesso Meszaros con due errori in ricezione a fare partire la rimonta canturina. L’esperto regista Nuti si affida però al suo oppostone bulgaro ed è 20-14. Rispondono Sequeira, Pavan e Tuominen 20-17 poi ancora Pavan 20-18 nella bolgia del Parini. Risolve il solito Meszaros 21-18 dopo il break canturino. Touminen si fa murare a uno da Nuti. Una bella difesa di Ruggeri ed è 22-20. Sequeira manca l’ace ed è ancora doppio cambio per Cantù, risponde Genova con Tibaldo su Nuti per alzare il muro, ma è Pavan a firmare il 23-21. Una diagonale siderale di Yrdanov per il primo match point Carige e chiusura con un muro su Davide Sala. Laconico il commento di coach Max Della Rosa al termine dell’incontro: “La loro battuta ha fatto tutta la differenza del mondo. Sono stati bravi loro, ho poco da rimproverare ai miei ragazzi in quanto a grinta e volontà”. Complimenti agli avversari anche da parte del tecnico argentino Del Federico. “Ci hanno messo in seria difficoltà e giocano molto bene la correlazione muro-difesa, non meritano questa classifica”.
Nella foto credit Simone Milanta www.photomania.altervista.org un attacco dell’opposto burgaro Yordanov contro il muro di Cantù
