Dopo la festa del volley di Forlì, è subito campionato: al PalaGeorge di Montichiari arriva la RPA-Caffè Maxim Perugia, finalista dello scorso campionato e formazione altamente competitiva, costruita in estate per riuscire a centrare il Grande Slam (Coppa Italia, Campionato e la Champions). Rispetto all’anno scorso, stagione nella quale Perugia è stata la squadra rivelazione, non può più contare sul miglior allenatore (De Giorgi) della scorsa stagione ed il miglior palleggiatore (Sintini), premiati nei recenti Oscar del Volley. È rimasto, però, in Umbria Sebastian Swiderski, il giocatore più desiderato dello scorso mercato, premiato anch’egli a Forlì come miglior schiacciatore della stagione 2004/05.
Il presidente perugino Sciurpa, quest’estate, sull’onda dell’entusiasmo ha allargato e potenziato la rosa della propria squadra con l’arrivo nel sestetto di Tofoli, Vujevic, Di Franco e Messara.
In panchina ora siede Caponeri subentrato a Molducci, a causa dei non brillantissimi risultati del Perugia fino a quel momento. “Mi sento di smentire quello che hanno scritto i giornali in merito alla mancanza di entusiasmo nello spogliatoio quando c’era Molducci” dichiara l’attuale allenatore perugino “l’ambiente si era raffreddato solo perché erano venuti meno i risultati e, di conseguenza, gli obiettivi dichiarati all’inizio stagione sembravano allontanarsi. È bastata una serie di vittorie e belle prestazioni per risollevare il morale di tutto l’ambiente. Ora ci attende una partita difficile” continua Caponeri “perché Montichiari è in ripresa e l’arrivo di Suxho gli ha dato più sicurezza.”
D’altro canto a cercare di fermare il cammino della formazione Umbra al PalaGeorge di Montichiari ci sarà la Simoni-band rinfrancata dalla bella vittoria con Latina, che ne ha rilanciato le ambizioni Play Off, allontanando l’incubo retrocessione.
“Sarà una partita dura, perché Perugia viene da una sconfitta in Coppa Italia contro Treviso, che sicuramente brucia molto” ci confida Simoni “ed anche se non sembra in uno splendido stato di forma, rimane una squadra ostica, formata da buoni giocatori anche in panchina. Noi stiamo abbastanza bene; la rosa è al completo e si sta allenando con intensità e questo è positivo. Dopo la vittoria nell’ultima giornata di campionato nel gruppo c’è decisamente più fiducia e serenità”.
Facendo un passo indietro, però, “il rammarico di non essere entrati nella Coppa Italia è grande, anche perché abbiamo perso occasioni importanti per strada, giocando bene alcune partite senza raccogliere punti.” ricorda con amarezza l’allenatore monteclarense “Ora, però, dobbiamo voltare pagina e lavorare ancor più intensamente per riuscire ad entrare nella griglia dei Play Off, che rimangono il nostro obiettivo e saranno più vicini se nelle prossime tre partite ( Perugia, Padova, Vibo) riusciremo a cogliere risultati positivi.”
Determinante nella rinascita dell’Acqua Paradiso Gabeca è stato l’arrivo dell’americano Suxho, il palleggiatore che a gennaio ha sostituito l’infortunato Boninfante. Nelle due partite giocate è stato nominato Miglior Giocatore in campo. Soddisfatto del suo rendimento è soprattutto Simoni che afferma “Donald è bravo, si trova bene e oltre ad alzare il ritmo, sta anche risollevando il morale della squadra, che è la cosa più importante. Abbiamo fatto due partite con lui ed abbiamo ottenuto una vittoria e mezzo: questo fa solo ben sperare!”
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Alberto Pellini
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