“Il percorso disegnato per la nostra regular season è piuttosto lineare: – discetta l’allenatore virgiliano – nella prima parte del campionato dovremo lavorare sull’inserimento appieno nell’organico, sia del regista che del libero, tra l’altro due ruoli molto delicati. Servirà del tempo per raggiungere il top. Dovremo, tra l’altro, ovviare all’assenza del titolare De Cecco all’esordio”.
Il che, secondo Zanini, dovrà portare a sviluppare due doti in particolare. “Sarà opportuno avere il giusto spirito di adattamento e la volontà di realizzare qualcosa di importante”.
Che, tradotto come obiettivo al giro di boa, ha una conformazione ben definita. “Dovremo puntare ad arrivare tra le prime otto del lotto per centrare la qualificazione alla Coppa Italia”.
Da quel momento in poi si penserà alla seconda parte della stagione “cui – aggiunge Zanini – arriveremo indubbiamente più rodati”.
Per l’allenatore, tra l’altro commissario tecnico della Slovacchia, un dato è certo. “Condivido i commenti di diversi addetti ai lavori: sarà un campionato equilibrato, senza squadre cuscinetto. L’importante sarà avere tanta umiltà e rispetto per gli avversari, così da puntare a raggiungere i nostri obiettivi”.
Così come, in base al posizionamento, c’è un ulteriore dato oggettivo. Quello legato alla terza fase, i play off disegnati con una nuova formula. “Riuscissimo a raggiungere il quarto posto (risultato già arrivato la scorsa stagione dall’Acqua Paradiso) avremmo la possibilità di organizzare le partite di concentramento in casa. Ma per parlare di post season c’è tempo. E, indubbiamente, a quel punto ci saremo stabilizzati appieno”.
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Antonietta Paradiso
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