Janne Heikkinen, il grande trascinatore. Nello splendido periodo che sta attraversando il Südtirol Alto Adige Volley – tre vittorie di fila che hanno consentito ai biancorossi di risalire dalla nona alla quarta posizione – il centrale finlandese è sicuramente uno dei principali protagonisti. Nelle ultime tre partite infatti, il gigante finnico ha messo giù la bellezza di 46 palloni, confermandosi come secondo miglior realizzatore della propria squadra dopo l’opposto Kirchhein. Ma a proposito di classifiche di rendimento, Heikkinen continua la caccia al titolo di bomber dei centrali. Adesso lo scandinavo è nuovamente secondo con 208 punti, a cinque palloni dal canadese di Corigliano, Steve Brinkmann. Già al termine dell’andata Heikkinen aveva occupato la piazza d’onore, ma allora il leader era Marcello Forni (Santa Croce).
Se il torneo finisse oggi, Janne farebbe meglio della stagione 2000-01, quando con la Kappa Torino finì quinto tra i centrali con 321 punti in 30 partite e 114 set. Tra l’altro, allo stato attuale ha già migliorato il rapporto punti-partita (da poco più di 10 a quasi 11) e punti-set (da quasi 3 a 3,2). Ma ad Heikkinen, più che i propri punti, interessano quelli del Südtirol.
“Certo sono contento delle mie ultime prestazioni – ammette il centrale biancorosso – ma è importante soprattutto che la squadra stia crescendo, e si avvia piano piano ad esprimere le proprie reali potenzialità, sia in allenamento che in partita. A Bassano abbiamo vinto una partita difficile, su un campo dove pochi riusciranno a fare punti. C’è un pizzico di rammarico per la palla match non sfruttata, ma non è nulla di grave, l’importante era continuare a vincere in trasferta”.
I due punti di Bassano, guadagnati grazie al primo tie-break stagionale, hanno consentito agli altoatesini l’aggancio a quota 32 – ed il superamento in virtù del maggior numero di vittorie – proprio del team vicentino.
“Noi non dobbiamo guardare la classifica – dice Heikkinen – ma lavorare bene e concentrarci su ogni singola partita, senza pensare alla fine del campionato. Domenica per esempio arriva Ferrara: all’andata vincemmo 3-0 ma a loro mancava il centrale bulgaro Jeliazkov. Adesso abbiamo un mini-ciclo da sfruttare al meglio, magari anche grazie al sostegno dei nostri tifosi. Dopo Ferrara infatti andiamo a Forlì nel turno infrasettimanale, e poi avremo altre due partite in casa contro Cagliari e Isernia”.
Nella foto: l’esultanza di Janne Heikkinen
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