Si tratta del primo nuovo nome della squadra bianconera. Andrea Semenzato è ufficialmente un giocatore della Phyto Performance Padova. La Società bianconera ha raggiunto con lui un accordo annuale per il campionato 2011/12. Nato a Mestre (VE) il 12 settembre 1981, per lungo tempo il suo nome è rimasto legato a Verona, squadra nella quale ha militato per un maggior numero di anni nel corso della sua carriera. La sua ascesa inizia nel 1997 nelle giovanili della Sisley Treviso e nel 2000/01 sfrutta l’occasione di arrivare in prima squadra. Dal 2001 al 2006 gioca a Verona, dove conquista una promozione in A1 e una coppa Italia di serie A2. Nel 2002 arriva la chiamata in maglia azzurra e il suo esordio con la Nazionale italiana avviene più precisamente l’11 giugno nella sfida Italia – Stati Uniti 3-2. Dal 2006 al 2008 viene chiamato da coach Serniotti nella nuova avventura di Roma in serie A1. Tornato a Verona nella stagione 2008/09, negli ultimi due anni ha giocato a Monza e Piacenza. Ora per lui arriva la chiamata da Padova, che vive come un opportunità di riscatto personale. «Fisicamente sto bene – dice Andrea – e ho una gran voglia di mettermi al lavoro. Questo campionato con Padova sarà l’occasione per dimostrare che ho ancora delle cartucce nel mio fucile».
Hai già avuto modo di parlare con coach Montagnani?
«Sì, ci siamo sentiti telefonicamente e devo dire che il colloquio che abbiamo sostenuto mi ha dato la carica. Ci siamo trovati d’accordo su parecchi punti. Mi ha detto che in questa squadra tutti saranno indispensabili e che tutti insieme bisogna credere in questa avventura. C’è un grande entusiasmo alla base e questo mi ha convinto a dire di sì senza esitare».
Cosa cerchi personalmente?
«Non speravo niente di meglio che in questa chiamata. Mi ritengo un grande lavoratore e – quando il coach mi ha detto che si dovrà lavorare tanto – ho capito che ero nel posto giusto».
Treviso, Verona e ora Padova: nella tua carriera c’è molto Veneto…
«Sono nato a Mestre e quindi quando sono in Veneto mi sento a casa. Per me Padova è una bella scommessa. Spero di dare il mio contributo alla causa patavina».
Fino ad oggi avevi sempre incontrato Padova da avversario. C’è una caratteristica particolare delle squadre di questa città?
«Nella mia carriera ho sempre giocato contro Padova in momenti decisivi del campionato e ho sempre perso. Ricordo che giocare contro Padova era una sofferenza, perché tutte le squadre erano formate da combattenti che avevano voglia di fare risultati importanti. Ora sono da questa parte e spero che anche la squadra del 2011/12 abbia queste caratteristiche».

LA CARRIERA
2010-11: Copra Morpho Piacenza (A1)
2009-10: Acqua Paradiso Monza (A1)
2008-09: Marmi Lanza Verona (A1)
2006-08: M.Roma Volley (A1)
2004-06: Marmi Lanza Verona (A1)
2003-04: Marmi Lanza Verona (A2)
2002-03: Canadiens Verona (A1)
2001-02: Aesse Vrb Verona (A2)
2000-01: Sisley Treviso (A1)
1997-01: Sisley Treviso (Giov. B2)

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Phyto Performance Padova