La Esse-ti Carilo Loreto batte per 3-1 la Sira Ancona, sfatando una volta per tutte il mito del «derby maledetto», che negli ultimi due anni aveva portato fortuna alla squadra anconetana, considerata più debole – sulla carta – rispetto alla formazione loretana. Stavolta il risultato finale rispecchia pienamente le aspettative, e la Esse-ti Carilo di nuovo vincente difende la terza posizione in classifica.
Per il derby contro la formazioni dorica, Giuliani schiera Mattera, Spairani, Pavan, Durante, Rinoldo, il libero Susio e Peda nel ruolo di opposto, in sostituzione dell’infortunato Chocholak. Dall’altra parte della rete, Brutti schiera Rossetti, Majdak, Bakumovski, Sacchi Mendes, Dani, Braga e il libero Manià.
Il primo parziale si apre nel segno dell’equilibrio, ma la Esse-ti Carilo non tarda a lanciarsi in avanti, forte di un reparto offensivo ben funzionante – nonostante l’assenza di Chocholak – e dell’ottima correlazione muro-difesa, che neutralizza gli attacchi della Sira Ancona e consente a Mattera, in cabina di regia, di esprimersi al meglio. Si va così al primo time-out tecnico sul punteggio di 8-5, ma i motori della formazione di Giuliani si stanno ancora scaldando, e la squadra loretana non riesce a lasciare indietro il gruppo di Brutti, che insegue a breve distanza. Si va quindi al secondo time-out tecnico sul punteggio di 16-15, ma la Esse-ti Carilo non tarda a lanciarsi in avanti: negli ultimi minuti del set, gli attacchi vincenti di Peda scuotono le retrovie della Sira Ancona, incapace di contenere il reparto offensivo loretano, e il parziale si chiude sul punteggio di 25-18.
Nel secondo set, anziché scatenarsi dopo aver scaldato i motori, la formazione di Giuliani inizia ad essere più imprecisa e a commettere alcuni errori di troppo, mentre la Sira Ancona riesce a contenere meglio gli attacchi loretani e a essere più incisiva in attacco. Si va così al primo time-out tecnico sul punteggio di 4-8 e al secondo sul 10-16, e gli uomini di Brutti rimangono davanti fino alla fine. Approfittando del temporaneo black-out degli uomini di Giuliani, la Sira si lancia in avanti e chiude sul 13-25.
Il momento di crisi della Esse-ti Carilo si protrae fino al primo time-out tecnico del terzo parziale, conquistato dalla Sira per 4-8, ma le parole di incoraggiamento rivolte dal coach Giuliani ai suoi ragazzi non tardano a produrre il loro effetto. Dopo il time-out, i loretani sembrano essere ritornati in sé, e tornano in campo concentrati, agguerriti e grintosi. Dopo una mezzora di sbandamento, la macchina di Giuliani torna insomma a funzionare in ogni suo ingranaggio: la correlazione muro-difesa ricomincia a funzionare a meraviglia, mentre diminuisce in maniera significativa il numero di errori commessi in fase di ricezione e dal reparto offensivo. Mentre gli attacchi di Peda, Rinoldo e Durante squarciano il muro dorico e scuotono le retrovie della formazione di Brutti, il reparto difensivo ritrova lucidità e concentrazione, e i risultati non tardano ad arrivare: la Esse-ti Carilo chiude sul 25-22 e conquista il terzo parziale.
Ad aprire le danze nel quarto e ultimo set è un attacco vincente di Pavan; poi la formazione loretana si lancia in avanti e costringe gli uomini di Brutti a inseguire. Gli anconetani riescono però ad agganciare la squadra di casa sul punteggio di 11-11, dando vita ad un testa a testa che si protrae fino agli ultimi minuti del set. La superiorità loretana è però indiscussa, e gli uomini di Giuliani chiudono il parziale sul 25-22.
Esse-ti Carilo 3, Sira Ancona 1. Stavolta il derby non tradisce i loretani, che portano a casa tre punti e salgono a quota 38 in classifica.

ESSE-TI CARILO LORETO-SIRA ANCONA: 3-1
Parziali: 25-18, 13-25, 25-22, 25-22

ESSE-TI CARILO: Mattera 5, Peda 22, Pavan 12, Spairani 12, Rinoldo 9, Durante 7, L Susio, Gatto 0. NE Pecorari, De Luca, Biagiola. All. Giuliani.
SIRA ANCONA: Rossetti 2, Majdak 9, Dani 8, Braga 7, Bakumovski 12, Sacchi Mendes 21, L Manià, Saracini 0, Gaspari 1, Vigilante 0. NE Giuliani, Gribov. All. Brutti.

ARBITRI: Pozzato – Falzoni

NOTE
Esse-ti Carilo: Err. battuta 13, Ace 2, Muri 10, Err punto 13.
Sira Ancona: Err. battuta 10, Ace 3, Muri 6, Err punto 6.