Pochi negli ambienti della pallavolo di serie A ci credevano, forse perchè sottovalutano la forza del gruppo della Mercatone Uno Pineto o probabilmente perchè non ne conoscono appieno le risorse tecniche e mentali, ma sul litorale abruzzese dove la squadra di Chiovini l’hanno conosciuta bene erano in molti ad esser convinti che la squadra del presidente Benigno D’Orazio ce la potesse fare. E ce l’ha fatta eccome il Pineto, imponendo il suo gioco e permettendosi il lusso di dominare una gara in trasferta con le pesantissime assenze dell’ultimo momento dei titolari Fenili e Birarelli.
Mister Chiovini si ritrovava ad affrontare la gara senza nemmeno un libero di ruolo (Ivan Di Giacinto ha chiuso la sua stagione per infortunio e si è operato Lunedì) ed era capitan Mancini a dover svestire la sua casacca numero 8 ed indossare la maglietta bianca del libero per gestire la difesa gialloblu.
Dall’altra parte Castellana non schierava nemmeno in questa occasione Lamoise e Karabec (tenuti in panchina) ma poteva sfruttare le pesanti assenze degli ospiti. Eppure così non era, perchè la Mercatone Uno in 22 minuti chiariva nettamente la sua voglia di vincere e chiudeva il set sul 22-25. Il dominio degli abruzzesi poi si consolidava nel set succesivo quando con lo stesso punteggio della prima frazione Shittu e compagni vincevano anche questo periodo rimanendo sempre avanti nel punteggio ed issandosi sul 2 a 0.
Sugli spalti facevano festa la quindicina di stoici tifosi pinetesi che avevano affrontato i chilometri e la giornata e l’orario proibitivi pur di non far mancare la loro presenza al fianco della squadra.
La gara però non era conclusa perchè la Materdomini spinta dal suo pubblico reagiva al 2 a 0 e si portava in avanti fino a metà set quando gli ospiti rimontavano ma non riuscivano a raggiungere la Mater che vinceva il parziale sul 25-23.
A quel punto i ragazzi di Chiovini, che comunque avevano dato l’impressione di avere la gara sempre in pugno, reagivano e ritrovando la concentrazione imponevano legge grazie ad un sontuoso Steven Shittu che con i suoi 31 punti faceva il bello ed il cattivo tempo in attacco ben coadiuvato da un ottimo Sottocorona e da un gruppo straordinario che riusciva a chiudere per 23-25 e sul 3 a 1 una gara che vale lo storico accesso alle Final Four; braccia al cielo per l’immancabile presidente D’Orazio che poteva festaggiare insieme ai canti di gioia dei tifosi pinetesi che rimbombavano nel Pala 167.
La Mercatone Uno accede così alle finali a 4 del 25-26 Febbraio ed affronterà la corazzata Taranto in semifinale provando ad allungare così il sogno di vittoria. Pineto c’è e reagisce con orgoglio ed autorità ad ogni difficoltà e questa è una notizia che lascia davvero ben sperare…
(Nella foto un momento della gara tra Castellana-Pineto)
Luca Prosperi, Mattia Bosica
Ufficio Stampa
Pallavolo Pineto