Trento, 7 aprile 2011
L’esordio nei playoff scudetto 2011 regala subito una convincente vittoria all’Itas Diatec Trentino. La squadra che più di ogni altra ha caratterizzato la regular season di Serie A1 Sustenium fa immediatamente la voce grossa, superando per 3-0 la RPA-LuigiBacchi.it San Giustino in gara 1 giocata al PalaTrento.
Come già successo in sei circostanze su otto precedenti, l’avventura nella seconda fase della stagione italiana comincia quindi con un successo che consente alla formazione Campione del Mondo e d’Europa di portarsi già a due vittorie dalla semifinale. Tale traguardo è comunque ancora piuttosto distante visto che già questo primo confronto fra gialloblu ed umbri ha dimostrato chiaramente come la differenza fra le due formazioni sia ragionevolmente meno evidente di quanto potrebbero invece suggerire il distacco nella classifica finale di regular season e i trentasette punti di divario in classifica. Per due parziali, il primo ed il terzo, gli ospiti hanno infatti provato a mettere i bastoni fra le ruote ai gialloblu riuscendoci però solo fino al 21-21 (frazione d’apertura) o al 19-19 (ultimo periodo) prima di lasciare strada ai padroni di casa che hanno saputo fare la differenza principalmente con Kaziyski e gli attacchi da posto 2 e 1 (prima Stokr, poi Sokolov). Molto meno incertezza invece nel secondo set, contraddistinto da percentuali vertiginose in attacco (67%). Proprio questo fondamentale, ben diretto in cabina di regia da Raphael, è stata sicuramente la nota più positiva della giornata come recitano le statistiche di squadra: 68% finale con appena tre errori diretti e sei muri subiti. Tutti i gialloblu hanno concluso l’impegno ampiamente sopra il 50% di positività, a cominciare dallo stesso Kaziyski (mvp con 17 punti ed il 71%) per continuare con Stokr (71% anche per lui) e Sokolov (83%), protagonista delle battute finali. Più difficoltà per gli umbri, partiti bene con Dias e Schwarz ma a gioco lungo sempre più in difficoltà anche in ricezione.
La cronaca della gara. Dopo aver applicato il turn over nelle ultime due gare, Stoytchev torna ad utilizzare la formazione tipo e la scelta paga subito perché Kaziyski, reduce da una settimana di riposo, con quattro punti consecutivi conduce i suoi all’immediata fuga (6-3). Il vantaggio aumenta subito dopo il primo time out tecnico (9-4) ma dura un attimo perché con Dias San Giustino si riporta a -2 (13-11) prima di subire il nuovo allungo dei padroni di casa firmato sempre dal capitano gialloblu (16-12). Nel finale di frazione le rotazioni al servizio prima di Dias (due ace consecutivi) e poi di Schwarz producono il 21-21. Servono quindi ancora il miglior Kaziyski (8 punti solo nel primo periodo) e Stokr per chiudere sul 25-22.
Il secondo set si apre ancora nel segno di Matey (6-2) ma stavolta gli umbri non aspettano la parte finale del parziale per recuperare lunghezze di svantaggio e con il servizio di Cester risalgono sino all’8-6. Nikic cresce di tono e risponde colpo su colpo a Stokr e Kaziyski; Trento fatica quindi a scrollarsi di dosso l’avversario (13-11) e vi riesce ancora una volta solo per mano del solito Kaziyski che con un turno al servizio pesante firma il +5 (16-11). Stavolta a squadra di Stoytchev non allenta la tensione e vola in fretta verso il 2-0 che arriva sul 25-17 dopo che Stokr ha dettato legge in campo e Zanini le ha provate tutte mischiando le carte in tavola con l’ingresso di Maric, Zhukouski e Van Den Dries.
San Giustino prova a dare il tutto per tutto nel terzo parziale, approfittando di un calo trentino in battuta; la compagine di Zanini arriva al primo time out tecnico avanti di una lunghezza (7-8). Stoytchev chiama in causa dalla panchina Sokolov ed il neoentrato al posto di Stokr realizza il break point che vale la parità (11-11). La parte centrale è quindi giocata punto a punto proprio con Tsvetan grande protagonista. Un suo break point offre il primo vantaggio a Trento (16-15) che poi allunga sul +3 (22-19) grazie ad una pipe di Kaziyski e ad un errore di Nikic e chiude sul 3-0 con il 25-21 finale.
“La cosa più importante di questo esordio era ottenere un risultato positivo e ciò è arrivato – ha spiegato Radostin Stoytchev al termine – . Sono quindi moderatamente soddisfatto, anche se però il nostro gioco non è stato sui livelli di qualità che mi attendevo alla vigilia; dobbiamo crescere tanto in vista di gara 2 che credo, a ragion veduta, si rivelerà determinante per l’esito finale della serie perché a San Giustino i nostri avversari daranno il tutto per tutto. Stasera non abbiamo sfruttato tante occasioni in fase di ricostruita ma non siamo stati puniti; non è detto che vada sempre così. Ci serve massima attenzione in ogni momento”.
Le squadre torneranno in campo al PalaKemon di San Giustino già domenica 10 aprile per la seconda sfida della serie. Un match che, in caso di nuova vittoria, potrebbe fornire a Kaziyski e compagni il primo match ball per chiudere la serie in gara 3, programmata nuovamente a Trento per giovedì prossimo.
Di seguito il tabellino di gara 1 dei quarti di finale dei playoff scudetto 2011 di Serie A1 Sustenium giocata stasera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-RPA-LuigiBacchi.it San Giustino 3-0
(25-22, 25-17, 25-21)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 1, Juantorena 9, Birarelli 6, Stokr 12, Kaziyski 17, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga 1, Sokolov 5. N.e. Leonardi, Zygadlo e Bratoev. All. Radostin Stoytchev.
RPA-LUIGIBACCHI.IT: Finazzi 4, Dias 17, Schwarz 9, Cester 8, Steuerwald 1, Nikic 6, Giovi (L); Braga, Maric 2, Zhukouski, Van Den Dries. N.e. Lo Bianco. All. Emanuele Zanini.
ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Perri di Roma.
DURATA SET: 27’, 26’, 26’; tot 1h e 19’.
NOTE: 1.919 spettatori per un incasso di 25.272 euro. Itas Diatec Trentino: 5 muri, 2 ace, 10 errori in battuta, 3 errori azione, 68% in attacco, 63% (35%) in ricezione. RPA-LuigiBacchi.it: 6 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 8 errori azione, 42% in attacco, 43% (17%) in ricezione. Mvp Kaziyski.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco dell’mvp Matey Kaziyski che supera a muro Steuerwald
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