PALLAVOLO PINETO – CHE BANCA! MILANO 3–2 (20-25, 18-25, 25-21, 25-22, 15-11)
Pallavolo Pineto: Raic 19, Modica , Messana (L),  Cuda 1, De Leo , Sborgia 5, Galabinov 11, Loglisci 7, Calderan , Moretti 4, Stefanov 3, Bozko 12.  All. Conte.
Che Banca! Milano: Durante (L), Insalata 7, Cauteruccio ne, Di Manno 21, Vajra 6, Mattera 4, Janusek 22, Angelov ne, Reggio ne, Shafranovich 21, Daolio ne, Robbiati 4. All. Fumagalli
Arbitri: Morgillo e Zavater.
Durata set: 24′, 24′, 27′, 29′, 15′.

La Pallavolo Pineto conquista una vittoria straordinaria dopo una grande rimonta contro Milano. Sotto di due set, i gialloblù sono riusciti a ribaltare completamente la situazione, grazie anche ai cambi indovinati da Hugo Conte. La squadra ha tratto immediato beneficio dalle mosse del suo tecnico e ha creduto nel successo, conquistando due punti importantissimi. Sugli scudi Modica, Galabinov e Raic, i tre che hanno rilevato rispettivamente Calderan, Cuda e Stefanov. A loro va aggiunto il capitano Emanuele Sborgia, particolarmente incisivo in battuta, entrato per Moretti. Con gli innesti in corso d’opera Pineto ha guadagnato fiducia, abbinando a un muro sempre molto attento una maggiore efficacia in attacco. La chiave del match sta sicuramente nel terzo set, quando Milano ha commesso troppi errori e Pineto è stato abile ad approfittare dell’occasione.
Nel quarto set, dopo aver sofferto all’ultimo per la rimonta degli avversari, i gialloblù con Galabinov, hanno trovato due ace di fila che hanno chiuso la pratica, rimandando il verdetto al tie-break.
Nel quinto set poi, dopo un avvio in equilibrio, Pineto ha preso il comando delle operazioni, ottenendo la vittoria.
Formazioni iniziali. Pineto parte con Calderan in regia, Stefanov opposto, Moretti e Loglisci al centro, Cuda e Bozko in banda con Messana libero. Milano risponde con Mattera alzatore, Di Manno opposto, Vajra e Robbiati centrali, Shafranovich e Janusek in banda e Durante libero.
La cronaca.
Nel primo set le due squadre viaggiano in perfetto equilibrio sino al time-out tecnico fissato da Cuda, 8-6. Il muro è il fondamentale sul quale si fonda la squadra di casa che non riesce a trovare le giuste misure in ricezione, soffrendo sul servizio di Milano. Janusek è immarcabile e l’opposto Di Manno non è da meno. I gialloblù vanno sotto 13-16 e non riescono più a risalire. Qualche errore in battuta e un paio di muri aiutano i padroni di casa che devono arrendersi però sul 20-25.
Nel secondo set in attacco gli ospiti non sbagliano praticamente nulla per Pineto è notte fonda. Le differenze nelle percentuali, 35% contro 67%, spiegano il perché Milano riesca sempre a stare avanti. Janusek e Di Manno non hanno sbagliato praticamente nulla e per i gialloblù non c’è nulla da fare.
Nel terzo set Pineto comincia bene, con Raic e Modica subito in diagonale al posto di Stefanov e Calderan. La mossa funziona e Milano non trova la calma con la quale aveva giocato in precedenza. I gialloblù restano concentrati e si portano a casa il parziale, malgrado le percentuali in attacco non siano ancora superiori a quelle degli avversari.
Nel quarto set Raic è l’autentico trascinatore della squadra, mette giù palloni importantissimi e dopo un paio di errori di Milano, Pineto è avanti 16-14. La gara torna in parità sul 19-19, poi Raic, con un muro a uno, riporta avanti i suoi. A decidere è il servizio di Galabinov che regala 2 ace a un Pala S. Maria incandescente che festeggia sul 25-22.
Nel tie-break infine Janusek non è più efficace come prima e Pineto vola con Raic e Galabinov. Milano commette due errori e per i gialloblù è festa grande sotto le tribune.