Riprende domani il campionato Serie A2 TIM con la seconda giornata del girone di ritorno che vede la SEC Isernia impegnata al PalaCaselle di Arezzo. I biancoazzurri ripartono, dunque, dalla Toscana e da un nuovo coach, Pino Lorizio.
Il cambio in panchina ha contribuito ad incrementare l’entusiasmo nell’ambiente, entusiasmo per la verità mai sopito, nonostante le quattro sconfitte rimediate nel mese di dicembre.
L’obiettivo è quello di cancellare l’ultimo mese, che ha offerto una sola gioia, quella della gara interna con Castellana, e riprendere la marcia positiva di inizio stagione per regalarsi, e regalare ai tifosi – il cui numero cresce con costanza – un anno ancor più ricco di soddisfazioni.
Il 2005 è stato per la società isernina un anno intenso, che ha fatto registrare una singolare crescita nell’interesse, nonché una crescita a livello organizzativo; per questo il presidente Vitullo e i suoi collaboratori vogliono giocarsi al meglio l’opportunità che gli è stata offerta con il ripescaggio.
La Banca Etruria EuroSpar Arezzo di coach Provvedi non è certo una pratica semplice da sbrigare. Non solo perché vanta una batteria d’attacco di tutto rispetto (basta fare un solo nome, quello dell’opposto della Serbia-Montenegro, Goran Maric, sesto nella speciale classifica dei marcatori di A2), sapientemente gestita dal regista Tiberti (la scorsa stagione tra i principali artefici della promozione in A1 di Santa Croce), ma principalmente perché gli aretini sembrano aver trovato finalmente i giusti meccanismi. Le ultime tre gare del 2005 hanno consegnato 8 punti sui 9 disponibili, tre vittorie – di cui due in trasferta – che rappresentano una valida conferma a tale affermazione. Inoltre, le prestazioni e il gioco espresso nelle amichevoli disputate, per tener vivo il ritmo partita, in questo lungo periodo di pausa, costituiscono un’ulteriore riprova dell’ottimo stato di forma degli oroamaranto. Dalle notizie che giungono da Arezzo, all’appello dovrebbe mancare il solo Lirutti, alle prese con i postumi di una vaccinazione.
La SEC Isernia, come fu nella gara di andata (Foto PRIMIO) – vinta per 3 set a 1, grazie ad un’ineccepibile prova corale – scenderà in campo senza alcun timore reverenziale, anzi, farà di tutto per incrementare il distacco in classifica che la separa dai padroni di casa, distanziati di quattro lunghezze.
Il test di mercoledì a Sparanise ha fornito a coach Lorizio certezze e segnali importanti di ripresa, soprattutto, sotto l’aspetto psicologico, fattore non trascurabile quando si viene da un periodo turbolento. Aspetto che in campo può generare quel surplus che determina un valore di squadra superiore alla semplice somma dei singoli atleti e di cui la SEC Isernia necessita per avere la meglio su una compagine, quale quella toscana, che – sulla carta – è giudicata dagli addetti ai lavori, più forte. Spesso, però, il campo racconta altre storie e i pentri lo sanno!
I biancoazzurri partono per Arezzo con l’intento di bissare il risultato dell’andata e dal medesimo desiderio è mosso coach Lorizio, in questa stagione vittorioso per 3 a 0 sugli aretini quando era sulla panchina del Gioia del Colle. E se è vero che non c’è due senza tre…
Anna Palermo
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