Volley Segrate 1978 2
Phyto Performance Padova 3
(23-25 / 25-22 / 25-23 / 20-25 / 11-15)

Volley Segrate 1978: Guemart (8), Cazzaniga (21), Russo (5), Alletti (6), Temponi (19), Canzanella (14), Gallosti (L), Caprotti (L2), Argilagos, Bellini (1), Castellani (n.e.), Giglioli, Ronaldo (n.e.),

Squadra: Attacco 46%, Ricezione 62% perfetta 22%, Errori in battuta 13.

Phyto Performance Padova: Tiberti (3), Cricca (6), Koshikawa (16), Rosso (14), Sabo (7), De Marchi (17), Uchikov (16), Burgsthaler (11), Gottardo (n.e.), Busi, Giannotti (n.e.), Pagni (n.e.)

Squadra: Attacco 53%, Ricezione 55% perfetta 28%, Errori in battuta 15.

Il numerosissimo pubblico del Palazzetto di Via XXV Aprile dà il benvenuto alla compagine di Phyto Performance Padova che, per la venticinquesima giornata del Campionato Nazionale Maschile di Serie A2 “Sustenium”, sfida i padroni di casa di Volley Segrate 1978.
I gialloblu arrivano da cinque vittorie consecutive che gli hanno permesso di scalare la classifica fino a raggiungere il settimo posto con 39 punti mentre gli ospiti sono da parecchie giornate la prima della classe e vantano un’ imbattibilità che dura dal 24 Dicembre 2010.
All’andata, al Palafabris di Padova, era finita 3 a 0 per i veneti che sono indubbiamente la squadra più forte del campionato e i più accreditati per il passaggio diretto alla serie A1, ma che si erano trovati ad affrontare la formazione segratese quando lo stato di forma non era certo al massimo come lo è in questo momento della stagione.
Coach Daniele Ricci deve rinunciare al suo palleggiatore titolare, Henrique Ronaldo Royal, e schiera un sestetto formato da Guemart e Cazzaniga sulla diagonale palleggio e opposto, Russo e Alletti centrali, Canzanella e Bruno Temponi schiacciatori con Gallosti libero.
L’allenatore di Phyto Perfomance Padova, Coach Paolo Montagnani, propone una formazione composta da Tiberti in palleggio e Rosso opposto, Burgsthaler e Cricca centrali, Koshikawa e Uchikov schiacciatori e Garghella libero.
Arbitro dell’incontro il signor Lucio Parlato coadiuvato dal signor Simone Roscini.
Il primo set inizia con Segrate che parte bene riuscendo a portarsi in vantaggio per 3 a 1 incitata a gran voce dai suoi caldissimi supporters, gli ospiti però replicano con efficacia e dopo aver trovato il pareggio al quarto punto sorpassano i padroni di casa portandosi sul 6 a 4.
I Leoni non hanno timori reverenziali di fronte alla capolista e con determinazione trovano il pareggio e il sorpasso che vale il primo time out tecnico grazie a due ace di Michel Guemart.
Entrambe le squadre in campo giocano un’ottima pallavolo, le difese ricostruiscono alla perfezione per servire i rispettivi attaccanti, al tredicesimo punto la situazione è di parità e al secondo time out tecnico a condurre sono ancora i ragazzi di Coach Ricci con un parziale di 16 a 14.
Al rientro in campo gli ospiti in tenuta bianca ritrovano la parità al diciassettesimo punto e le due formazioni tornano a procedere a braccetto come in tutte le fasi intermedie di questa tiratissima prima frazione di gioco.
I veneti accelerano e si portano sul 20 a 18 costringendo l’allenatore di Segrate a fermare il gioco con un time out discrezionale; Argilagos entra in battuta su Russo, Bruno trova la palla del 21 a 20 e Cazzaniga dai nove metri con un ace permette ai suoi di raggiungere di nuovo la parità.
Nel finale del set i veneti trovano lo sprint che li porta a condurre 24 a 22, Ricci chiama l’ultimo time out a sua disposizione ma non riesce ad arginare gli ospiti che chiudono il primo set in loro favore con un parziale di 25 a 23.
Il secondo set inizia con Canzanella in battuta che con l’aiuto della rete trova il primo punto per i padroni di casa, Gallosti e Caprotti come di consueto si avvicendano in ricezione e difesa e le due formazioni procedono a braccetto fino al 4 pari.
Il risultato non si sblocca fino al 6 pari quando Guemart dai nove metri trova l’ace del 7 a 6 e successivamente, su una palla difficile rigiocata dalla difesa gialloblu, Canzanella fa un miracolo e trova il punto che vale il primo time out tecnico.
I bianconeri ritrovano la parità e al decimo punto le due formazioni sono ancora appaiate, da sottolineare però è la grandissima generosità di tutti i giocatori gialloblu che lottano come Leoni su ogni pallone regalando grandissime emozioni e facendo esplodere di gioia i propri tifosi ad ogni punto conquistato.
Al secondo time out tecnico, con un break di 3 a 0, i gialloblu conducono di tre lunghezze e Padova sembra fare un po’ di fatica nel replicare alle giocate dei Leoni che trovano il + 4 sul 18 a 14 e obbligano Coach Montagnani ad utilizzare il suo primo time out di squadra.
Anche Coach Ricci chiama un time out discrezionale sul punteggio di 18 a 16 per i suoi, al ventesimo punto Segrate conduce ancora di tre lunghezze e manda in battuta il suo opposto “Virus” Cazzaniga che come sempre mette in grossa difficoltà la ricezione avversaria.
Meritatamente i padroni di casa si aggiudicano il secondo set 25 a 22 e riequilibrano il computo dei set vinti, dopo l’inversione di campo si torna in campo per una terza frazione che si preannuncia davvero emozionante.
Volley Segrate 1978 ricomincia come aveva finito e trova subito un doppio vantaggio sfruttando anche un grossolano errore del centrale bianconero, Padova prova a replicare ma i gialloblu non vogliono sentire ragioni e si portano sul 5 a 1 obbligando Coach Montagnani ad utilizzare il primo time out a sua disposizione.
Al primo time out tecnico il vantaggio gialloblu resiste e si assesta sui 4 punti dopo un attacco poderoso dalla seconda linea di Roberto Cazzaniga; la reazione veneta tarda ad arrivare anche perché i Leoni in questo momento sono nettamente superiori e al dodicesimo punto il vantaggio di Russo e compagni è salito a 6 punti, Coach Montagnani utilizza anche il secondo e ultimo time out.
I bianconeri ora fanno davvero fatica e al secondo time out tecnico il gap che li separa dai segratesi è di 8 punti.
L’orgoglio della capolista si fa finalmente vedere e con un break di 3 a 0 i veneti si portano a -5, Coach Ricci chiama il suo primo time out discrezionale e al rientro in campo Cazzaniga interrompe il buon momento degli avversari picchiando forte sulle mani del muro.
Segrate torna a dirigere il gioco ed al ventesimo punto il vantaggio è ancora di 5 lunghezze, i padovani si mettono a giocare come sanno e si riportano sotto fino al 21 a 20 quando Ricchi ferma il gioco con un time out.
Il pareggio e il successivo vantaggio per gli ospiti sembrano poter spegnere le speranze gialloblu di vincere il set ma il grande orgoglio dei Leoni permette ai padroni di casa di mantenere la calma e recuperare fino a trovare la vittoria del terzo set che fa letteralmente esplodere il Palazzetto di Segrate. Un punto ora è garantito ma sicuramente i ragazzi di Ricci punteranno al “bersaglio grosso” anche perché hanno dimostrato di poterlo conquistare e meritare.
Il quarto set inizia in sostanziale equilibrio, entrambe le squadre ostentano calma e mettono in campo tutta la determinazione necessaria a giocare un momento così importante della partita. La prima a trovare un leggero vantaggio è la formazione ospite che si porta sul 4 a 2 e successivamente sul 6 a 3, ipotecando così il primo time out tecnico che arriva sul punteggio di 8 a 4 per i veneti.
Sul 9 a 6 per Padova Canzanella trova due ace consecutivi che riportano i gialloblu ad un solo punto dai bianconeri, gli ospiti però replicano subito ristabilendo una distanza di tre lunghezze e costringendo Coach Ricci a fermare il gioco con un time out di squadra.
Al secondo time out tecnico i veneti conducono 16 a 11 e sembrano avviati a conquistare senza troppa fatica il quarto set, i gialloblu non trovano più l’incisività che hanno mostrato nella terza frazione ed al ventesimo punto si trovano ancora sotto di 5 punti.
La reazione c’è ma non è sufficiente a colmare lo svantaggio; Phyto Performance Padova conquista il quarto set con un parziale di 25 a 20 e riequilibra la situazione, per decidere la vincitrice servirà il quinto set al tie-break.
Il quinto set inizia con Cazzaniga al servizio e Volley Segrate 1978 che trova il primo punto subito replicato dalla formazione ospite che sfrutta un errore in attacco dei gialloblu per portarsi in vantaggio 2 a 1.
Un muro su Russo e successivamente su Bruno regala a Padova il 6 a 3, Ricci chiama il time out ma al giro di boa dell’ottavo punto gli ospiti conducono ancora di 3 lunghezze.
Al decimo punto la distanza tra le due squadre è pressoché invariata, con Bruno in battuta Segrate rincorre a due lunghezze di distacco.
Con un parziale di 15 a 11 Padova si aggiudica il quinto set e la vittoria da due punti sul campo di Segrate grazie ad un muro su Canzanella, autore di una partita di grande generosità.
Volley Segrate 1978 sfiora dunque l’impresa contro una squadra di livello superiore e si gode un punto guadagnato e meritato dopo aver disputato una partita che se fosse finita a risultato invertito non avrebbe certo suscitato polemiche.
Coach Montagnani ha dichiarato: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perchè Segrate è una squadra forte e in forma ma noi abbiamo giocato bene e siamo contenti di questo risultato”.
Anche Guemart, alzatore di Segrate, sottolinea come si sapeva che sarebbe stato un match molto tirato: “E’ stata una partita dura e siamo contenti di quello che siamo riusciti a fare perchè abbiamo giocato tutti molto bene. Peccato per la sconfitta perchè arrivati fin qui avremmo anche potuto vincere”.

L’appuntamento con i ragazzi di Coach Ricci è per Mercoledì 1 Marzo alle 20.30 quando la compagine gialloblu recupererà la ventiquattresima giornata di campionato sfidando in esterna Canadiens Mantova.