A due giorni dalla sfida contro il Volley Segrate 1978, il secondo allenatore Simone Roscini analizza la sfida con il prossimo avversario. «Dovremo essere molto aggressivi e concentrati – dice – perché Segrate è una squadra formata da giocatori navigati. Nonostante sia una neopromossa, finora ha disputato un buonissimo campionato, sfruttando la potenza di Cazzaniga al servizio e la capacità dei propri schiacciatori di saper “giocare” con il muro avversario. E’ inutile nascondersi dietro un dito: sulla carta noi siamo favoriti, ma proprio per questo non dobbiamo cadere in errore. Se loro facessero punti, potrebbero salire ulteriormente di classifica e arrivare ad intaccare le prime posizioni. Quindi dovremo giocare al massimo, sfruttando tutte le nostre capacità e ricordandoci che dovremo essere il più precisi possibile in fase di ricezione e difesa: il loro campo ha degli spazi laterali limitati, quindi è difficile fare grandi recuperi».
DIRETTA SU BLURADIO VENETO. La sfida del Palazzetto dello Sport di Segrate sarà seguita con collegamenti in diretta su Blu Radio Veneto (FM 88.7 – 94.6) e anche in diretta streaming su internet collegandosi al sito bluradioveneto.it .
UN PULLMAN DI TIFOSI AL SEGUITO DELLA SQUADRA. Posti già esauriti nel pullman messo a disposizione dei tifosi della Phyto Performance dall’associazione Noi Pallavolo Padova. Tiberti & C. saranno quindi seguiti in terra lombarda dai supporter della curva “Men in black”, per avere così il tifo di casa anche fuori dal PalaFabris.
UCHIKOV-CAZZANIGA, OPPOSTI A CONFRONTO. L’appuntamento di domenica 27 febbraio sarà inoltre palcoscenico delle sfida tra due “big” come Nikolay Uchikov (Padova) e Roberto Cazzaniga (Segrate). Quest’ultimo nel 2010/11 ha realizzato 432 punti, di cui ben 67 su ace (è al primo posto in questa speciale classifica della serie A2 Sustenium). Nikolay Uchikov, invece, di punti ne ha realizzati 444. Se ad ace è fermo a quota 37 (quarto in graduatoria), a livello di muri realizzati nel 2010/11 è il solo schiacciatore della serie A2 ad inserirsi all’interno di questa classifica ovviamente composta da centrali. L’opposto bulgaro si attesta al quattordicesimo posto con ben 49 muri punto messi a segno in questo campionato. Il primo? Il centrale bianconero Matteo Burgsthaler, a quota -1 dai 100 muri vincenti in Regular Season.

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Phyto Performance Padova