3-2
(25-22/26-24/21-25/19-25/15-12)
GHERARDI CARTOEDIT SVI: Orduna 2, Nemec 23, Rosalba 24, Vedovotto 7, Di Benedetto 6, Rossi 8, Rossini (L), Nardi, Marino, Lipparini 2, Marini. A disp.: Del Castello (2L), Ravellino. All. Radici.
ENERGY RESOURCES CARILO LORETO: Visentin 1, Corti 17, Ereu 23, Dolfo 14, Di Marco 8, Mor 3, Romiti (L), Paoli 12, Marchisio, Marzola. A disp.: Moretti, Koresaar. All. Fracascia.
Arbitri: Venturi di Torino e Zavater di Roma
Note: Città di Castello (b.v. 4, b.s. 12, muri 10, errori 16), Loreto (b.v. 4, b.s. 21, muri 14, errori 9)
Ennesima battaglia tra la GHERARDI CARTOEDIT SVI e l’Energy Resources Carilo Loreto. La spunta Città di Castello, ora al terzo posto in classifica, in una gara tiratissima conclusa solo dopo due ore e mezzo. Si comincia tra cori assordanti di entrambe le tifoserie e con un’assenza nel sestetto ospite perchè Fracascia non schiera Moretti, reduce da tre giorni di febbre alta, ed inserisce Corti in diagonale con Visentin, mentre al centro ci sono Mor e l’umbro Di Marco. Di Benedetto apre il match mettendo a terra il primo tempo dell’1-0 poi Corti schiaccia out (2-0) ed Ereu, su un’alzata attaccata di Visentin, spizzica fuori il pallonetto (4-1). Lo stesso venezuelano sbaglia la palla del 7-5 e la battuta, di poco fuori, di Corti manda le due squadre al primo time out tecnico (8-6). Dolfo mette a segno un diagonale vincente su ricostruzione (9-8) e la Energy raggiunge la parità sul 12-12 con una parallela out di Nemec ma la GHERARDI CARTOEDIT SVI si riporta avanti di tre punti con Rossi che mura Di Marco e con uno splendido muro fuori di Vedovotto. Loreto rende pan per focaccia (16-15), Di Marco mura Rossi, poi Ereu non trova la misura del servizio e si va al secondo time out tecnico (16-14). Sul 18-15, dopo un attacco sbagliato da Dolfo che non trova le mani del muro, “Lele” Fracascia chiama i suoi in panchina e poi sostituisce Mor con Paoli ma Nemec sfonda la difesa marchigiana per il 20-15. Ereu tenta il recupero (22-18), spento dalla diagonale di Rosalba (23-18), che poi è murato da Di Marco (23-20); Radici chiama time out ma gli ospiti riescono ad arrivare a quota 22 con il servizio di Corti. L’errore al servizio dello stesso opposto loretano regala due palle set a Città di Castello e, alla prima occasione, Nemec fa 1-0 (25-22). Si comincia nel secondo set ancora con il muro di Nemec su Ereu (1-0) e con l’ace di Di Benedetto (3-1), vantaggio subito pareggiato dal block di Di Marco (3-3). Un paio di fischi dei direttori di gara lasciano l’amaro in bocca alla squadra di casa che si trova sotto per la prima volta (6-8): ci pensa “Pippo” Vedovotto a tirare la palla del 9-9 poi Rosalba sorpassa Loreto (11-10). Rossi schiaccia out l’11-12 ma Nemec non ci sta e, dal servizio, propizia il 14-12 con un ace e una palla di Ereu murata. Il servizio dello stesso venezuelano consente ai marchigiani di andare sul 14-16. Un’invasione di piede dell’Energy Resources porta la GHERARDI CARTOEDIT SVI alla parità ed è poi Nemec a spaccare il muro ospite (18-17). Il team ospite va sul 19-20 con un muro di Paoli ed allora Radici chiama time out e Rosalba prima tocca a muro la palla di Dolfo e sulla ricostruzione trova il pertugio giusto in mezzo al muro (22-21).
Va in battuta Nemec e mette in difficoltà Dolfo, consentendo a Rossi di mettere a terra il 24-22. Le contestazioni di Loreto sul punto sono molte ed allora il primo arbitro Giuliani tira fuori il rosso per Visentin, espulso fino alla fine del set. Entra Marzola e Rossi sbaglia la palla del 2-0 ed anche Rosalba non trova il campo (24-24). Il capitano non sbaglia il 25-24 e Lipparini, in campo per Vedovotto in questo finale di set mette a segno il mani out del 2-0. Si riparte nel terzo set con la GHERARDI CARTOEDIT SVI che va sul 3-1 con uno slash di Rossi sul servizio di Nemec ma l’Energy Resources non ci sta e va sul 4-6 con Di Marco a muro e con un attacco out di Vedovotto. Alla prima interruzione tecnica la squadra marchigiana ha tre lunghezze di vantaggio (5-8), la GHERARDI CARTOEDIT SVI sbaglia qualcosa di troppo e così sull’8-13 per gli ospiti Andrea Radici chiama time out. Alla seconda interruzione tecnica la squadra di Fracascia mantiene i cinque punti di vantaggio (11-16), gap che la squadra di casa non riesce a colmare (15-20). Rosalba tenta il tutto per tutto con l’attacco del 17-20 (con sorriso sotto rete al suo ex compagno Romiti che aveva tentato la difesa) e con il 18-20. Ereu toglie le castagne dal fuoco per i loretani con una spettacolare diagonale stretta (18-21) e Di Marco poi mura Nemec (19-23). Dal servizio il giocatore venezuelano sbaglia la battuta, sprecando la prima di cinque palle set, poi Vedovotto mura Di Marco (21-24) e Marini, appena entrato, forza il servizio ma non trova il campo ed è 1-2. Un muro su Nemec fa capire ai tifernati che il quarto set sarà una battaglia poi Ereu mette a segno l’attacco dell’1-4; in questa fase gli ospiti fanno leva sulla stanchezza dei ragazzi di Radici , reduci dalla battaglia di due ore e mezzo a Santa Croce. Va al servizio Martin Nemec e riporta in equilibrio questa fase del set (5-5), poi Venturi dà un ritardo di gioco con cartellino giallo alla panchina tifernate e così Loreto si porta sul (7-9). In questo frangente è una partita piuttosto nervosa, anche perché i due direttori di gara sono poco attenti e fanno arrabbiare un po’ tutti e le due squadre sono anche stanche. Sul 10-14, dopo un ace di Ereu, Andrea Radici cerca di riportare tranquillità nella mente dei suoi ragazzi che si trovano sotto 12-16 al secondo time out tecnico. C’è poco da fare in questa fase per i biancorossi che vedono gli ospiti scappare sul +6 (12-18). Un attacco di Lipparini e un muro di Di Benedetto su Dolfo consentono alla GHERARDI CARTOEDIT SVI di dimezzare lo svantaggio (15-18) ma gli sforzi di rientrae nel set sono vanficati da due punti degli ospiti (15-20). Dopo due ore e sette minuti di gioco il muro su Nemec manda le due squadre al quinto set (19-25). Il primo break del quinto set lo firma Ereu (1-3) poi un errore di Di Benedetto e un altro di Nemec lanciano Loreto (1-5) tanto che Radici è costretto a chiamare il time out. Nemec si riscatta murando Ereu (3-5) e schiacciando il punto del 5-6 poi il capitano Rosalba pareggia i conti (6-6). Sulla battuta di Marino, in campo per Di Benedetto, l’opposto slovacco inchioda Ereu, riportando avanti i suoi che vanno al cambio di campo sull’8-6 grazie ad un errore dello schiacciatore venezuelano. I due punti di vantaggio diventano tre per un errore di Paoli (12-9) Le due squadre sono stanchissime, il meno stanco è uno splendido Rosalba che difende e attacca la palla del 13-10. Ereu annulla la prima palla match, sulla seconda Corti tira un gran servizio che Venturi giudica out (a torto), permettendo così a Rosalba e compagni di festeggiare un’altra vittoria, la nona nelle ultime 10 partite.
GHERARDI CARTOEDIT SVI
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