Pallavolo Pineto-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-2 (26-28, 22-25, 25-22, 25-22, 15-8)
Pallavolo Pineto: Testagrossa ne, Modica, Centorame ne, Messana (L), Cuda 18, De Leo ne, Sborgia 2, Galabinov 2, Loglisci 12, Calderan 5, Moretti 4, Stefanov 17, Bozko 18. All. Conte
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 9, Candellaro 9, Mast 28, Goi ne, Bonetti 1, Bartoli ne, Grassano ne, Sivula 21, Garnica 3, Mazzali, Ippolito 17, Botti ne, Peli (L). All. Bonitta
Arbitri: Cappelletti e Feriozzi
Durata: 34’, 29’, 26’, 26’, 16’. Tot. 2h11’
Note Pineto: attacco 40%, ricezione 63%, ace 9, service error 8, muri 11.
Note Reggio Emilia: attacco 45%, ricezione 63%, ace 3, service error 19, muri 14.

Non basta Super-Mast, l’Edilesse Conad va ancora ko, per la terza volta in una settimana.
Dopo Segrate e Loreto, è Pineto a condannare i gialloneri alla sconfitta nel matinèe televisivo in terra abruzzese.
Una beffa vera e propria per i ragazzi di Marco Bonitta, che avanti 2 set a 0 vengono raggiunti e battuti al tie-break dopo 131 minuti di battaglia.
Edilesse Conad che muove la classifica, è vero, ma deve mangiarsi le mani per la grande occasione sprecata. Con un Mathijs Mast da 28 punti, col 50% in attacco su 56 palloni attaccati, la sensazione era che i 3 punti fossero davvero ad un passo. Ed invece, si torna a casa con un punticino e tanta rabbia…

LA PARTITA

Maglie nuove con il logo “Reggio Emilia Città del Tricolore”, subito ben inquadrato dalle telecamere di SportItalia dopo la presentazione di sabato mattina in Comune.
L’unica novità nel sestetto giallonero è quella rappresentata da Davide Candellaro, che sostituisce capitan Botti, ai box per il problema alla schiena accusato nel corso della gara di mercoledì con Loreto. Per il resto, si va con Garnica-Mast, Sivula-Ippolito, Luppi al centro e Peli libero. Nessuna novità anche in casa Pineto, con Stefanov opposto a Calderan, Bozko e Cuda in banda, Loglisci e Sborgia al centro, Messana libero.
L’avvio ricalca quello che sarà il trend dei primi due set: equilibrio spasmodico, spezzato solo dal primo break firmato dal muro di Stefanov su Sivula. E’ 8-6 Pineto alla prima pausa tecnica, subito ribaltato dallo show di Ippolito, che mura e contrattacca per il +2 giallonero sull’8-10.
Sale in cattedra anche Mast (10-12), ma Bozko fa male al servizio con l’ace del 15-14.
Candellaro si accende a muro stoppando Sborgia per il nuovo sorpasso Edilesse Conad sul 16-17, Mast è strepitoso, sia da 4 che da 2, da prima e da seconda linea. L’opposto olandese è davvero incontenibile, ma Pineto regge con Stefanov e Bozko sino al 24 pari.
Il pallone del 24-25 firmato Ippolito è contestatissimo, Pineto impatta ancora sul 25-25 e sul 26-26, ma è sempre Mast a regalare ai suoi la quarta palla set. Sul 26-27 va in battuta proprio Mathijs, che piazza l’ace in salto flot del 26-28. Chapeau per il gigante di Apeldoorn.
Secondo set e l’Edilesse Conad sembra poter mettere la freccia in maniera definitiva.
Sivula regala il primo break (3-6), Bozko e Cuda ricuciono sul 10 pari, ma due muri di “Upi” e di Luppi su Stefanov ridanno il +3 ai gialloneri sul 12-15.
Dentro l’ex Modica in cabina di regia per Pineto, che trova la parità sul 19 pari con l’altro ex giallonero, il bulgaro Galabinov, ma si deve inchinare ad un altro muro di Sivula su Stefanov.
Mast va anche di pallonetto (21-24), Garnica chiude con il primo tempo per Luppi: 22-25.
In avvio di terzo parziale, Hugo Conte cambia il centrale con Moretti dentro per Sborgia, ma è l’Edilesse Conad che regala a piene mani con due ace di Cuda (5-1) e due muri subiti da Sivula, ad opera di Stefanov e Loglisci: è 7-1 Pineto e dentro Bonetti per Garnica.
Loglisci va a segno anche con l’ace del 10-2, poi è ancora Mast a riaccendere la luce giallonera: pian piano la truppa di Bonitta torna sotto, dal 17-8 al 17-12 con muro di Bonetti su Moretti, l’ace dello stesso palleggiatore per il 20-16, l’errore di Cuda (20-17) e il contrattacco di Super-Mast per il clamoroso 20-18.
E’ ancora MM a tenere vivo il set sul 23-21, ma non basta: chiude Bozko con la palla del 25-22.
Il quarto set comincia come peggio non poteva: Stefanov fa subito 3-0, e allora di nuovo in campo Bonetti per Garnica, che aveva cominciato in sestetto.
Quando Ippolito attacca in rete per il 10-4 Pineto, torna in cabina di regia il palleggiatore italo-argentino, con la battuta tattica di Mazzali e la rabbia di Sivula che prova a riaprire tutto. Dal 16-10 Pineto, l’Edilesse Conad torna sotto con Mast (19-16) e il muro di Luppi su Stefanov: 19-17. Sul 22-20, Cuda attacca out, ma l’ace di Moretti su Peli è letale.
Mast annulla la prima palla set, lo stesso Cuda sigilla il 25-22 sulla seconda.
E allora si va ad un drammatico tie-break, dove dal 2 pari firmato dalla pipe di Sivula, ci si ritrova in un lampo sul 7-2 Pineto e palla al centro. Sì, perché anche Mast diventa umano e Sivula attacca out. Lo stesso martello finlandese ridà l’ultima speranza sull’8-5, poi Bozko e Cuda mandano tutti a casa. E’ 15-8 Pineto, e all’Edilesse Conad rimane solo tanta rabbia.