Trento, 12 febbraio 2011

Il trentatreesimo derby dell’A22 regala poca suspance ed equilibro, come già successo nella gara d’andata; il risultato sorride ancora una volta all’Itas Diatec Trentino che fa suoi i tre punti senza apparentemente dover faticare troppo. Gli iridati si sono infatti imposti per 3-0 in un’ora e venti minuti confermando la tradizione favorevole rispetto a Modena delle ultime tre stagioni (dieci vittorie in undici scontri diretti) ed allungando ulteriormente la striscia di vittorie consecutive in Serie A1 Sustenium.
La difesa della propria imbattibilità in regular season (diciotto vittorie in altrettante gare) e di quella casalinga è quindi passata per una gara mai in bilico, in cui Modena ha provato a mettere i bastoni fra le ruote ai padroni di casa solo nella prima parte di ogni set ovvero fino a quando il ritmo del proprio cambiopalla ha retto. Nella seconda metà ci hanno pensato poi Juantorena e Sokolov ad indirizzare velocemente la partita verso la direzione desiderata: il cubano come suo solito a suon di ace (7) ed attacchi vincenti (75%), il martello bulgaro con una prestazione efficace e continua a rete (63%) che ha ripagato Stoytchev della preferenza riservatagli rispetto a Stokr. In questo modo il tecnico bulgaro ha potuto far passare quasi inosservata l’assenza dell’opposto ceco e la giornata in chiaroscuro di Kaziyski (appena tre punti). Fra i bi-Campioni del Mondo e d’Europa molto confortante, e non è una novità in questo periodo, di Raphael il regia (il 59% di squadra in attacco lo conferma implicitamente) e quella dei centrali Sala e Birarelli, precisi in primo tempo ed attenti a muro. Per Casa Modena il ko in tre set è un passo indietro rispetto alle ultime buone prestazioni che si spiega soprattutto nelle difficoltà evidenziate a muro (a segno solo tre volte) ed in attacco di palla alta dove si salva solo Berezhko. Con i tre punti conquistati questo pomeriggio l’Itas Diatec Trentino si porta addirittura a +12 da Cuneo, chiamata immediatamente a replicare domani con Monza per non perdere ulteriore contatto col primo posto.
La cronaca del match. Nello starting six dei padroni di casa una sola sorpresa: quella legata all’utilizzo di Sokolov al posto di Stokr; proprio un break point del bulgaro in corrispondenza del primo time out tecnico offre agli iridati il primo vantaggio del match dopo che Modena aveva provato ad andare in fuga sull’1-3 grazie a due ace consecutivi di Creus Larry. Ci vuole un’altra battuta vincente, stavolta di Diaz, per rivedere gli emiliani in vantaggio sul’11-12, punteggio su cui Stoytchev chiama time out per registrare la linea a tre di ricezione. Mossa azzeccata, perché poi l’Itas Diatec Trentino torna in campo più convinta ed inizia a guadagnare terreno, prima con un ace di Birarelli, poi con uno di Raphael e successivamente con un muro di Sala su Creus Larry (17-14). Sul 20-16 (altra battuta vincente, stavolta di Juantorena) Bagnoli spende il secondo time out discrezionale ma ormai è tardi perché per mano stavolta di Kaziyski e Sokolov il set finisce rapidamente fra le mani dei gialloblu di casa (25-18).
L’accellerazione finale fatta registrare nel parziale precedente da Trento non si esaurisce nemmeno in avvio del secondo parziale, visto che gli uomini di Stoytchev scattano immediatamente sul 4-1. Modena prova a replicare e si riporta in linea di galleggiamento sfruttando un paio di incertezze trentine (7-6). L’equilibrio dura però poco perché Juantorena e Sokolov sono ispirati sia in battuta sia in attacco e scavano nuovamente un solco profondo fra le due squadre (16-11), senza far rimpiangere al tecnico la bulgaro la scelta di avvicendare Della Lunga a Kaziyski. Il successivo ace del cubano sul 20-14 chiude di fatto un parziale mai in discussione anche grazie all’ottima regia di Raphael: 25-17 e 2-0.
Nel terzo set Bagnoli mischia le carte in tavola e offre il campo sin dal via a Kooy e Fabroni al posto rispettivamente di Dennis e ed Esko. L’avvicendamento porta buoni frutti agli emiliani che allungano sul 7-10 sfruttando la buona vena di Berezhko (3 punti) e un errore in attacco di Juantorena. Il cubano si fa immediatamente perdonare suonando la carica con una rotazione al servizio che propizia prima l’immediato pareggio (10-10) e poi il vantaggio (12-10) grazie anche a tre ace quasi consecutivi. Da lì in poi la partita è tutta in discesa perché anche Kaziyski, sino a quel momento in ombra, trova una battuta vincente (17-13) che costringe Modena a gettare, di fatto, la spugna già prima del 25-21 finale.
Sono soddisfatto del risultato finale e dell’andamento della gara, che ci ha visto sempre comandare le operazioni – ha commentato Radostin Stoytchev al termine della partita – . Abbiamo lavorato molto bene nella fase di cambiopalla, riuscendo a staccare Modena solo grazie all’efficienza in questo settore. Nella fase di break point abbiamo invece fatto un po’ di confusione; ci sono ancora molte situazioni di gioco da sistemare ma è importante avere a disposizione queste partite per raccogliere tante indicazioni utili”.
La formazione bi-Campione del Mondo e d’Europa tornerà in campo già mercoledì sera, stavolta in trasferta a Vibo Valentia per il turno infrasettimanale (il diciannovesimo di regular season) di Serie A1 Sustenium.

Di seguito il tabellino della gara della quinta giornata del girone di ritorno di regular season giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Casa Modena 3-0
(25-18, 25-17, 25-21)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 2, Juantorena 20, Birarelli 9, Sokolov 14, Kaziyski 3, Sala 5, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga, Riad 1, Stokr. N.e. Leonardi, Zygadlo. All. Radostin Stoytchev.
CASA MODENA: Berezhko 9, Creus Larry 10, Dennis 6, Diaz 6, Kooistra 5, Esko 1, Manià (L); Casoli 1, Fabroni, Kooy 7. N.e. Ciabattini, Casadei e Piscopo. All. Daniele Bagnoli.
ARBITRI: Cesare di Roma e Longo di Grosseto.
DURATA SET: 26’, 25’, 28’; tot 1h e 19’.
NOTE: 3.024 spettatori per un incasso 24.800 di euro. Itas Diatec Trentino: 8 muri, 11 ace, 9 errori in battuta, 4 errori azione, 59% in attacco, 55% (36%) in ricezione. Casa Modena: 3 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 51% in attacco, 50% (25%) in ricezione. Mvp Juantorena.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un primo tempo di Emanuele Birarelli

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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