Domenica 06-02-2011 ore 18,00
PalaAllende – Cinisello Balsamo (MI) – Via XXV Aprile,
CHEBANCA! MILANO vs MARCEGAGLIA CMC RAVENNA: 3-0
(25-22, 25-19, 25-23)

CheBanca! Milano:
Mattera 4, Di Manno 16, Janusek 9, Jago 15, Insalata (K) 10, Robbiati 4, Durante (L1), Morelli, Angelov, Daolio, Vecchiato (ne), Vajra (ne), Cauteruccio (L2) (ne).

1° Allenatore: Fumagalli Marco
2° Allenatore: Marchetti Mauro
2° Allenatore: Redaelli Massimo

Marcegaglia CMC Ravenna:
Corvetta (K) 1, Moro 10, Mengozzi 8, Zamagni 5, Sirri 11, Castellano 6, Tabanelli (L), Kovalchuk 1, Rambelli, Plesko (ne), Gherardi (ne), Monti (L2) (ne), Saviotti (ne).

1° Allenatore: Babini Antonio
2° Allenatore: Pascucci Stefano

Cinisello Balsamo – In una domenica di sole quasi primaverile, CheBanca! Milano deve difendere il proprio fortino dall’attacco della fortissima Ravenna, che si presenta al PalaAllende da seconda in classifica, a sole tre lunghezze dalla capolista Padova, a cui i Ravennati sono intenzionati a contendere la leadership del campionato; per questo motivo oggi devono assolutamente battere i padroni di casa. Da parte loro capitan Insalata e compagni sono ben decisi a dimostrare al proprio pubblico, oggi massicciamente presente, con una folta rappresentanza di piccoli e piccolissimi fans, che la squadra ha ambizioni vere e punta con decisione ai play off. Il match si preannuncia quindi assai gustoso, sia dal punto di vista tecnico che agonistico.
Alle 18,00 sotto la direzione dei signori Canessa e Cardaci, le squadre schierano in campo i propri “starting seven”, così composti: Mengozzi, Corvetta, Sirri, Zamagni, Moro, Castellano e Tabanelli libero per Marcegaglia CMC Ravenna, mentre Milano risponde con Jago, Robbiati, Mattera, Janusek, Insalata, Di Manno e Durante.

Il primo set inizia subito in salita per CheBanca! Milano che subisce l’iniziativa dei Ravennati e si trova in svantaggio per 1 a 4. Sirri manda in rete la battuta, ma Moro da zona due non perdona e segna il 2 a 5. Janusek e Jago si incaricano di riportare i compagni in partita e dopo un errore di Castellano ed il muro di Di Manno arriva il pareggio (6-6) ed il sorpasso sull’attacco in rete di Mengozzi.
La battuta out di Janusek rimette le squadre in parità ed una splendida parallela di Jago manda le formazioni al primo riposo tecnico con Milano avanti di un punto (8-7). La partita è veloce e spettacolare, con continui scambi di fronte, allunghi e riagganci. Mattera con una soluzione personale dà il momentaneo vantaggio a Milano per il 10 a 9, subito ripreso da Ravenna con Zamagni.
Segue ancora una fase punto a punto, in cui ogni singola palla viene disputata con ardore agonistico da entrambe le parti e le azioni spettacolari entusiasmano il pubblico presente.
La Marcegaglia riesce a scavare un mini break di due punti sul 13 a 15, che Di Manno in attacco ed il muro milanese dopo annullano per il 15 pari. Dopo un’azione convulsa con un salvataggio impossibile di Sirri, Di Manno chiude con un’imprendibile parallela che manda le squadre al riposo sul 16 a 15. Al rientro in campo sempre l’opposto milanese conquista un altro punto in attacco, seguito poi da un muro invalicabile per il 18 a 15. Coach Babini chiede tempo e suona la carica ai propri campioni.
Dopo un errore in battuta di Insalata, Mengozzi cede il servizio a Kovalchuk che fa subito ace, ma poi sbaglia la seconda battuta ed esce sul 19 a 17. Capitan Corvetta ottiene un punto su intenzione personale a cui risponde Di Manno con una schiacciata imprendibile su Castellano. Milano mantiene il vantaggio di due punti e sul 22 a 20 fa il suo ingresso in battuta anche Matteo Daolio, che esce subito dopo, quando Ravenna ottiene il punto numero 21.
Moro manda out la battuta e Milano allunga sul 23 a 21, che Jago trasforma immediatamente con un schiacciata sul muro avversario (24-21). Milano ha la palla set, ma Babini chiede tempo ed al rientro in campo Janusek manda il servizio in rete (24-22).
E’ un formidabile primo tempo di capitan Insalata a dare a Milano la vittoria del primo parziale con un ottimo 25 a 22.

Nel secondo parziale, che inizia con un serrato confronto tra le due formazioni ugualmente determinate a vincere, Ravenna si porta in vantaggio e mantiene il break fino al time out tecnico (5-8), che diventa 6 a 9 nella fase successiva. Robbiati al centro e poi a muro con Jago rosicchiano due lunghezze, agevolando il successivo pareggio che arriva su attacco out di Ravenna (9-9).
Di Manno manda la battuta in rete, ma poi si riscatta con un tocco morbido sulle mani del muro avversario (10-10). Nuovamente testa a testa Milano scatta in avanti dopo una bellissima difesa su attacco al centro di Sirri, che innesca la controffensiva vincente di Janusek. Nell’azione seguente Mattera mura l’attacco ravennate e CheBanca! Milano si trova avanti di due punti (13-11).
E’ adesso Ravenna costretta ad inseguire, ma aumenta la sua quota di errori e regala un altro punto a Milano, che poi conquista il vantaggio del 16 a 12 nel confronto diretto tra due giganti al centro; fra Mengozzi ed Insalata è vincente il muro del capitano milanese (16-12).

Sempre Vito Insalata conquista il diciottesimo punto, mentre quello successivo arriva sull’errore in battuta di Kovalchuk (19-16).
Il punto numero 20 lo mette a segno Robbiati, che propizia così il servizio di Jago, tornato in grande forma ed è proprio quest’ultimo che mette a segno un prepotente ace (21-16).
Nell’azione seguente, dopo uno scambio lungo Di Manno sigla il ventiduesimo centro, che manda al servizio Morelli in sostituzione di Robbiati. E’ però Ravenna a conquistare i due punti seguenti, che obbligano coach Fumagalli a chiamare tempo per poter parlare con la squadra. L’effetto è immediato, perché Di Manno aumenta il solco milanese con un suo potente attacco, subito imitato da Janusek. CheBanca! ha nuovamente la palla set e manda in battuta Giordano Mattera; il suo servizio ad effetto destabilizza la ricezione avversaria e l’attacco di Castellano viene fermato dal muro di Milano. Il secondo parziale è vinto con grande merito da CheBanca! Milano (25-19).

Il terzo tempo vede ancora una fase iniziale di sostanziale equilibrio, con le squadre che si avvicendano nella conduzione del gioco fino al 5 pari; Milano tenta un allungo di due punti, ma Ravenna tiene testa ai padroni di casa, per il 7 pari. Jago, con una diagonale a fondo campo riesce a mandare Milano in vantaggio di un punto al time out tecnico (8-7).
Jago e Mengozzi sbagliano una battuta a testa, mentre Robbiati fa ace e porta Milano sul 10 a 8; capitan Insalata con il rinforzo di Janusek entusiasma i tifosi con un muro magistrale e conquista il punto numero 11, bissando subito dopo da solo su Zamagni (12-9). Di Manno stacca il tredicesimo biglietto, ma Sirri lo imita con un bolide che risulta imprendibile per Durante (13 a 10).
Si prosegue con il tentativo di rimonta attuato da Marcegaglia, che viene fortemente ostacolato dai Milanesi, in questo frangente sostenuti da Jago, per ben due volte a segno (16-13).
Dopo la seconda interruzione obbligatoria CheBanca! Milano manda al servizio Di Manno a cui risponde l’opposto Moro, che riesce a passare una prima volta, ma viene poi fermato dal muro di Jago, il quale nell’azione seguente fa ace e porta Milano sul 18 a 14.
Il pubblico inizia a pregustare la fine del match ed i giocatori milanesi li assecondano, cercando di accelerare ancora il ritmo già altissimo della partita; ci riescono con Janusek, Mattera ed Insalata, che fanno volare CheBanca! Milano sul 22 a 16.
Uno scambio spettacolare con difesa di Janusek e chiusura di Jago portano la squadra del Consorzio molto vicina alla fine del match (23-19).
Ravenna dà ancora prova delle proprie migliori qualità e si riporta sotto per il 23 a 21 con l’attacco di Castellano nei tre metri; Enzo Di Manno ottiene il punto numero 24 ed il pubblico inizia a sognare; c’è ancora tempo per emozioni forti, perché Ravenna non doma prova a recuperare, ma Milano questa sera non si ferma e l’opposto Di Manno consegna il match alla propria tifoseria.

Come è ormai consuetudine consolidata, la giuria di giornalisti ed addetti presenti vota il miglior giocatore della partita che risulta essere Eerik Jago.

Alla fine dell’incontro un coach Fumagalli più soddisfatto che mai ha dichiarato: “avevamo chiesto alla squadra una prestazione molto intensa sulla fase break e tutti hanno risposto con grande attenzione e qualità; vittoria costruita in settimana con un lavoro di staff e di squadra in palestra molto accurato; abbiamo chiesto ai giocatori di guardare a se stessi e di non lasciarsi intimorire dagli avversari ed è esattamente quello che i ragazzi hanno saputo fare”.

Nella prossima settimana CheBanca! Milano affronterà un doppio impegno: mercoledì 9 alle 20,30 a Frosinone contro Globo BP Frusinate Sora, mentre domenica 13 febbraio riceverà Volley Segrate 1978 al PalaAllende alle 18,00 per la ventiduesima giornata e l’attesissimo derby.

Durante la settimana collegamenti in diretta tutti i giorni con Sport Radio Energy, mentre mercoledì 9 febbraio, a partire dalle 19,30 sui tre canali di TeleMilano (TeleMilano Tele TV, TeleMIlano City e TeleMilanoPiùBluLombardia) sarà in onda il magazine Sport-Day/L’Angolo del Vero Volley, con le interviste in studio, ospiti il team manager Dario Livio ed il giocatore Enzo Di Manno e la sintesi della partita odierna.

CONSORZIO VERO VOLLEY
UFFICIO COMUNICAZIONE & STAMPA
Riccardo Carossia