Per la Marmi Lanza Verona la trasferta di Trento non porta frutti, sconfitta per 3 a 1 dall’Itas Diatec dopo poco più di cento minuti di gioco davanti ad un pubblico numeroso (4.000 presenti) con una folta rappresentanza di veronesi. Davvero encomiabile l’affetto dimostrato dai supporters gialloblù anche in questa occasione, arrivati al PalaTrento in più di duecento organizzati dal Verona Volley Fans Club.
La Marmi Lanza riesce a giocare buona parte dell’incontro, ultimo set a parte, alla pari con Trento che ha dovuto fare a meno dello schiacciatore Leonardo Morsut; i gialloblù, invece, hanno dovuto piegarsi al forfait di Moro, oggi neppure in panchina.
Bagnoli ripropone la formazione titolare utilizzata nelle ultime partite con Pes e Howard in diagonale principale, Hernandez e Granvorka centrali, Gato e Bernardi schiacciatori con Sorcinelli libero; spazio anche a Semenzato, entrato in tutti i parziali, e Bartman utilizzato nel secondo e terzo.
E’ di Gato il primo punto della partita (0-1) subito pareggiato da Trento. Bernardi mette a terra due muri punto ma al primo time out tecnico si arriva con il punteggio di 8 a 6 dopo un attacco di Della Lunga. Al rientro in campo Gato accorcia le distanze (8-7) e il pareggio arriva sul 9 a 9 con Bernardi. Un nuovo vantaggio gialloblù arriva poco dopo con Granvorka (10-11) ma alla seconda sospensione tecnica è ancora Trento a condurre (16-15). Verona conquista un break di 1 a 3 portandosi sul 17 a 18 e successivamente allunga fino al 17 a 20. Trento non ci sta e si riporta sotto (19-20); Hernandez e Howard mantengono invariate le distanze e nel finale la Marmi Lanza allunga di nuovo aggiudicandosi il primo set con il punteggio di 21 a 25.
Anche l’inizio del secondo set è molto combattuto e giocato punto su punto; Verona conquista il primo vantaggio con un ace di Granvorka (2-3) ma l’Itas Diatec riordina subito le idee e si porta sul punteggio di 8 a 7 con Savani. E’ un continuo di cambi palla regolari e si arriva sul 15 a 15 con Gato a mettere a terra un potente diagonale. Trento trova un break con un errore in battuta di Pes e una schiacciata di Savani (17-15) ma Granvorka accorcia subito le distanze (17-16). E’ il preludio per il break che cambia il parziale; Trento trova in Andrè un terminale offensivo implacabile mentre Trimarchi mette a segno alcuni salvataggi da applausi. Si arriva sul 20 a 16 con Verona che tenta in tutti i modi il recupero ma i padroni di casa non mollano e si aggiudicano il set con il punteggio di 25 a 19.
La Marmi Lanza si rimette in carreggiata all’inizio del terzo set ritrovando le giuste contromisure da opporre ai ragazzi di mister Radames Lattari. L’ace di Granvorka porta i gialloblù sul 2 a 5 costringendo il tecnico trentino al time out; un time out importante perché al rientro in campo è subito break per Trento (4-5). Gato manda le due squadre al riposo tecnico (7-8) mentre Bernardi mantiene il vantaggio dei gialloblù (12-13). L’attacco out di Howard e la veloce di Millar portano Trento sul 16 a 14 e subito dopo arriva l’errore di Gato (17-14). L’ace di Semenzato, entrato per Hernandez, riaccende le speranze (17-16) ma Savani porta i propri compagni sul 22 a 19. E’ ancora Semenzato a mantenere accese le speranze per i gialloblù (22-21) ma il finale è tutto di Trento che si impone per 25 a 21.
Ha poca storia, invece, l’ultimo parziale che ha visto l’Itas Diatec condurre dall’inizio alla fine. Subito 8 a 5 per i padroni di casa che al secondo time out tecnico arrivano con un vantaggio più consistente (16-10). Andrè e compagni non mollano e alla fine sono dieci i punti di vantaggio per i padroni di casa che vincono il set con il punteggio di 25 a 15.
Gian Paolo Zaffani
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