Cuneo travolge San Giustino, almeno per due set su tre, e conquista la semifinale di Coppa Italia. Sabato 22 gennaio alle ore 18 incontrerà Macerata (che ha battuto 3-1 Vibo).
Una partita che si apre con un primo set con una sola squadra in campo: Cuneo imperversa a muro ed è impressionantemente effiacace in attacco, San Giustino soffre e si arrende su un 25-10 in 19 minuti di gioco il che e’ tutto dire.
Giuliani schiera la formazione titolare, con Grbic in palleggio, Vladimir Nikolov opposto, Wout Wijsmans e Simone Parodi in attacco, Gigi Mastrangelo e Alexander Volkov al centro, Hubert Henno libero. Zanini risponde con Steuerwald in regia, Dias opposto, Nikic e Maric in banda, Cester e Finazzi al centro, Giovi libero. Cuneo parte con un ritmo devastante e con un muro che non da’ scampo a San Giustino, tanto che Cuneo allunga sul 13-3. Poco può Zanini, che tenta a rivoluzionare il suo sestetto inserendo Braga per Cester, poi Zhukoski,Schwarz e Van Den Dries, ma al secondo time out tecnico la situazione non e’ cambiata: 16-4 per gli uomini di Giuliani. I cuneesi imperversano in battuta e a muro e San Giustino è in enorme difficoltà in ogni fondamentale. Cuneo chiude con un 25-10 a firma di Volkov che è tutto dire. Le percentuali dicono il resto: 79% in attacco per Cuneo (con il 100% di Wijsmans) e 28% per San Giustino, 6 muri per Cuneo (4 di Mastrangelo), 0 per San Giustino.
Zanini riparte con la diagonale di partenza, ma e’ la formazione di Giuliani che continua a dettare il ritmo, tanto che sul 10-6 per la Bre Lannutti e’ costretto ad un time out discrezionale, che ripete sul 12-6. Neanche Dias riesce a mettere una toppa alle difficoltà della formazione umbra e Zanini torna a sostituirlo. L’ace di Nikolov porta le formazioni al 2° time out tecnico 16-10. Nel campo di Cuneo funziona tutto e capitan Wijsmans con un muro sull’opposto di San Giustino (un inedito Bartoletti al posto di Dias, giocato come ultima carta da Zanini) segna il 18-11. Il primo tempo di Volkov segna il 23-15 e Wijsmans dalla seconda linea procura il primo set ball a Cuneo. Chiude il muro di Mastrangelo: 25-16. Ancora un muro, fondamentale che risulta ancora decisivo (5 nel secondo set quelli di Cuneo, 2 quelli della Rpa).
San Giustino vede la luce nella terza frazione (dopo una strigliata di Zanini negli spogliatoi nell’intervallo tra 2° e 3° set) e riesce addirittura a portarsi avanti 7-5, approfittando di un fisiologico calo di tensione. Cuneo pareggia 7-7, ma è San Giustino ad andare al tempo tecnico in vantaggio 8-7. L’ace di Wout Wijsmans riporta i cuneesi a +2: 10-8. San Giustino torna a condurre sul 12-10, con l’ace di Steuerwald e Giuliani e’ costretto ad un time out preventivo. Il muro su Wijsmans porta l’Rpa sul 13-10. Parodi segna il -2 (12-14) e Cuneo rientra sul 17-17, poi le due formazioni procedono punti a punto (21-21). Un gran muro di Simone Parodi mette fine ad un’azione interminabile e permette a Cuneo di allungare 22-21, ma San Giustino rientra 23-23. Cuneo spreca il 1° match ball sul 24-23 e Nikolov si procura il 2° match ball: chiude l’attacco di Maric sul nastro (26-24).

Emanuele Zanini (Rpa Luigi.Bacchi.it San Giustino): “Nei primi due set alcuni giocatori non hanno assolutamente giocato, credo forse anche per l’emozione di giocarsi per un match cruciale come questo. Peccato perche’ con due set cosi’ poi c’era veramente poco da fare. Dopo la strigliata tra il secondo e il terzo set le cose sono migliorate un po’ e abbiamo potuto giocarcela meglio, poi sono bastati quei due o tre errori di troppo ed è sfumato anche il 3° set. Peccato per come è andata, ma se penso a quali erano i nostri obiettivi ad inizio stagione, siamo comunque stati bravi ad arrivare qui”.

Nikola Grbic (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Abbiamo fatto quello che ci eravamo proposti e cioe’ guardare a un match per volta, senza fare l’errore di non concentrare le forze obiettivo per obiettivo. Credo che questa sia la mentalità giusta e dobbiamo continuare a porci così a tutti gli incontri. Sono contento perche’ non abbiamo impiegato troppe energie, in un periodo in cui davvero non possiamo permettercelo”.

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3
RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO 0
25-10, 25-16, 26-24
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 8, Henno (L), Parodi 12, Wijsmans 14, Grbic 2, Nikolov 17, Patriarca, Volkov 8. Non entrati Fortunato, Montagna, Carletti, Peda. All. Giuliani.
RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO: Zhukouski, Van Den Dries 2, Schwarz 9, Bartoletti 2, Dias, Giovi (L), Finazzi 5, Nikic 6, Braga, Maric 8, Cester 1, Steuerwald 1. Non entrati Lo Bianco. All. Zanini.
ARBITRI: Castagna, Cipolla.
NOTE – Spettatori 1700, incasso 7200, durata set: 19′, 22′, 27′; tot: 68′.

Nella foto di Gian Cerato l’esultanza della Bre Lannutti

Ufficio Stampa Piemonte Volley
SAra Comba