Carige Genova 0
Volley Segrate 1978 3
(22–25 / 22–25 / 23-25)

Carige Genova: Mercorio (10), Nuti (1), Di Franco (7), Paoletti (8), Pecorari (6), Ogurcak (12) Zappaterra (L), Doanti, Antonov (9), Boroni (n.e.), Groppi (n.e.), Manassero (n.e.)

Volley Segrate 1978: Cazzaniga (18), Bruno (12), Alletti (4), Ronaldo (1), Russo (7), Canzanella (7), Gallosti (L), Argilagos (1), Caprotti (L2), Castellani (n.e.), Guemart (n.e.), Fontana (n.e.), Giglioli (n.e.)

Il 2011 per Volley Segrate 1978 si apre con la quindicesima giornata, l’ultima del girone di andata, trasmessa in diretta alle 11.30 da SportItalia2.
La sfida è tanto suggestiva quanto difficile perché ad aspettare i gialloblu è la compagine di Carige Genova, quarta forza del campionato in corso.
I liguri padroni di casa, allenati da Del Federico, hanno giocato una prima parte di stagione entusiasmante, soprattutto per una neopromossa, che li ha portati a raccogliere una vittoria dietro l’altra e arrivare a questa sfida con 9 successi e 5 sconfitte, l’ultima arrivata al tie-break contro Reggio Emilia nello scorso turno.
Volley Segrate 1978, anch’essa neopromossa in serie A2, ha recuperato nelle ultime 10 giornate un inizio di stagione che l’ha vista sconfitta per 5 volte consecutive ma poi, con il cambio di allenatore ed il recupero degli infortunati, trovare un buono stato di forma e una continuità di risultati che ora la vede settima in classifica generale con 22 punti, 7 vittorie e 7 sconfitte.
Coach Daniele Ricci manda in campo il sestetto base formato da Ronaldo e Cazzaniga sulla diagonale palleggio e opposto, Bruno e Canzanella schiacciatori, Russo e Alletti al centro e Gallosti libero.
Il primo set inizia con le due squadre che si studiano e cercano di concedere il meno possibile all’avversaria. A portarsi avanti di qualche punto sono i padroni di casa che raggiungono il primo time out tecnico in vantaggio per 8 a 5, al rientro in campo però i gialloblu sono più convinti e cinici degli avversari e con un ottimo break di 4 a 0 trovano il sorpasso e si portano sul 9 a 8. La panchina di Genova chiama il time out personale, coach Del Gatto impartisce nuove direttive ai suoi, ma i Leoni non hanno intenzione di rallentare il proprio cammino e continuano a martellare gli avversari fino al tredicesimo punto contro gli 8 liguri, Cazzaniga in battuta trova anche un bellissimo ace che corona un momento magico della sua squadra.
Secondo time out discrezionale chiamato dalla squadra di casa che dal vantaggio di tre punti al primo tecnico si trova ora sotto di 5 punti.
Genova riesce a fermare il servizio di Cazzaniga e riconquista la palla portandosi sul 13 a 10, Bruno sbaglia in battuta per Segrate ma al secondo time out tecnico i gialloblu conducono ancora di 4 punti; 16 a 12 il parziale raggiunto dopo uno splendido attacco di Canzanella.
Anche al diciottesimo punto il distacco tra le due squadre è ancora di 4 punti e la sensazione è che, nonostante ora i due sestetti stiano giocando sullo stesso livello, il grandissimo momento di Segrate nel momento centrale del set abbia fatto al differenza e condizionerà inevitabilmente il risultato finale di questa prima frazione.
Sul 21 a 19 Ricci manda in campo Caprotti a sostituire Gallosti e Argilagos in battuta su Russo, l’italo-cubano trova subito un ace e Canzanella mette a terra l’attacco successivo per il momentaneo 23 a 19 preludio del definitivo 25 a 22 che significa vantaggio di 1 a 0 per i gialloblu nel computo dei set vinti.
Il secondo set inizia con Alletti che come di consueto al centro del campo sa come mettere in difficoltà la difesa avversaria, Genova trova subito il pareggio e le due squadre procedono a braccetto con i padroni di casa molto fallosi dalla battuta ma efficacissimi a muro.
Al primo time out tecnico i padroni di casa in maglia bianca conducono di una sola lunghezza e tornano in campo decisi a riequilibrare subito le sorti di questo match.
Al dodicesimo punto il vantaggio ligure è aumentato a 3 punti e Segrate fatica a giocare con la facilità e l’efficacia vista nel primo set nonostante riesca a rimanere nella scia dei padroni di casa pronta ad approfittare di ogni occasione per fare punto.
Distacco tra le due squadre che rimane invariato anche al secondo time out tecnico, 16 a 13 il parziale, con Caprotti che da qualche punto ha sostituito ancora Gallosti nelle retrovie gialloblu.
I Leoni riprendono il servizio e Bruno dai nove metri mette in campo un lungo linea sul quale nulla può fare la ricezione ligure, sul secondo servizio del brasiliano Genova prova l’attacco che sbatte sulle mani del muro lombardo permettendo così ai Leoni di conquistare il pareggio al diciannovesimo punto.
Il vantaggio per Segrate arriva sul 21 a 20 dopo un’azione concitata conclusasi con un’invasione per la banda di casa.
Un altro fallo dei padroni di casa concede ai gialloblu di aumentare il proprio vantaggio e Coach Del Federico chiama il time out per i suoi replicandolo subito dopo sul 24 a 22 e due palle set in favore della squadra ospite.
Solo il tempo per Roberto Cazzaniga di andare in battuta e il set si chiude con un suo stupendo ace che fissa il risultato sul 25 a 22, come nel primo parziale, e porta gli ospiti in vantaggio 2 a 0 proponendosi così per la vittoria finale della partita.
Grande prestazione fin’ora per tutti i giocatori gialloblu che dopo aver dominato il primo set hanno vinto la seconda frazione dovendo prima recuperare e poi essere determinati a chiudere il parziale.
Il terzo set inizia con l’opposto gialloblu in battuta che conquista subito l’ennesimo ace, Genova anche questa volta non molla e dal 3 a 1 riesce immediatamente a recuperare riportando la situazione in parità e mantenendola fino al quinto punto, al primo time out tecnico sono i Leoni ad essere in vantaggio 8 a 7.
Gli ospiti provano ad allungare e ci riescono con Bruno che trasforma in punto un palleggio perfetto del capitano Ronaldo per il momentaneo 10 a 8, un’invasione del palleggiatore genovese Nuti regala ai segratesi l’undicesimo punto e Cazzaniga che torna in battuta conquista subito l’ace che vale il 12 a 9. Al successivo punto per i gialloblu Genova chiama il time out personale e al rientro in campo i liguri sembrano un’altra squadra; determinati e cinici in pochi minuti annullano il vantaggio degli ospiti portandosi sul 14 a 13 e obbligando così Coach Ricci a fermare il gioco con uno stop discrezionale.
Al secondo time out tecnico i genovesi ritrovano il vantaggio lasciato a metà della seconda frazione grazie ad un ace di potenza.
Le squadre procedono a braccetto fino al diciassettesimo punto quando i ragazzi di Coach Del Federico trovano un mini break di due punti portandosi sul 19 a 17 e poi sul 20 a 18.
Cazzaniga prima e Russo poi riportano i Leoni al pareggio sul 20 pari, l’opposto gialloblu torna in battuta e mette a terra un altro ace che vale il 21 a 20 e la necessità di chiamare l’ultimo time out disponibile da parte della panchina di casa.
E’ ancora Cazzaniga a trovare il punto del 24 a 23 che vale la possibilità di giocarsi la vittoria su servizio di Bruno.
Il brasiliano non fallisce l’occasione e mette in difficoltà la ricezione avversaria con un servizio teso, sulla rigiocata la palla torna tra le mani del solito devastante Cazzaniga che ancora una volta si rivela decisivo e mette a terra il venticinquesimo punto che vale il terzo set e la vittoria numero 8, quinta consecutiva, per una formazione gialloblu che adesso inizia a guardare la classifica da una posizione davvero alta.

Altra grandissima prestazione quindi per i giocatori allenati da Coach Ricci che da quando hanno scoperto il piacere della vittoria non l’hanno praticamente più lasciata, andando a vincere anche partite come questa che sulla carta li davano sicuramente meno favoriti.

Il prossimo appuntamento, sedicesima giornata e prima del girone di ritorno, è in programma per il 6 Gennaio 2011 sul campo di Città di Castello alle ore 18.