La M.Roma Volley chiude il 2010 con il derby contro l’Andreoli Latina che è in programma domenica prossima alle ore 18, al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano. Avesse conquistato il successo a Macerata, senza quelle “maledette” amnesie finali, la squadra capitolina avrebbe santificato un’annata che l’ha riportata nella massima serie e che, oltre al campionato di A2, le ha permesso di vincere pure la Coppa Italia. Se a tutto questo aggiungete che Giani, un tecnico che non ha bisogno di presentazioni, ha lanciato giovani interessanti nel panorama pallavolistico e ha creduto su giocatori esperti, presentandoli all’attenzione del grande pubblico, allora il 2010 può essere considerato un anno da incorniciare.

“In realtà – dice il coach – al di là di preventivati passi falsi, figli dell’inesperienza di alcuni e dell’eccessiva generosità di altri, la mia squadra si è comportata onorevolmente anche in questo primo scorcio del campionato di A1, in cui il mix tra vecchi e nuovi è stato, per forza di cose, un leggero handicap. Però, aver vinto cinque gare su sei all’avvio della stagione ci ha permesso di mettere punti in classifica e di trasmettere all’esterno un’immagine assolutamente positiva della M.Roma. Che siano arrivate, poi, le sconfitte con Trento, Cuneo e Treviso era scritto nella logica delle cose ma, pur essendo stati battuti, contro Modena e contro Macerata, i ragazzi hanno dimostrato che possono confrontarsi anche ad alto livello”.

Se il girone di andata si fosse chiuso con la gara nelle Marche, la M.Roma avrebbe già il passaporto per giocarsi la Coppa Italia. “Fortunatamente – ammicca Giani – ci sono altri due incontri da disputare, due incontri che possono regalarci una posizione di classifica più agevole, in tema di Coppa Italia, e non costringerci subito a un match impossibile con una delle prime. I prossimi due impegni – continua Giani – sono tosti e importanti, lo riconosco, però spessissimo, nei momenti più delicati, i miei hanno tirato fuori gli attributi. Contro Latina, che è un classico derby, dobbiamo raddoppiare l’impegno, dobbiamo mettere in pratica tutti i buoni automatismi delle gare precedenti, cercando di mettere un primo paletto in chiave Coppa Italia. Macerata ha confermato che la M.Roma è in crescita, ora bisogna dare continuità di gioco e di risultati”.

La partita con Latina è stata preparata in maniera particolare. Oltre che affidarsi a sedute strettamente tecniche, Giani ha particolarmente posto l’attenzione su un eventuale recupero dei giocatori acciaccati: Cisolla e Corsano, assenti domenica scorsa a Macerata. Per quanto riguarda lo schiacciatore, dovrebbe esserci ancora un turno di riposo, anche perché a Macerata il martello di Treviso è stato egregiamente sostituito da Saraceni; al contrario, il libero dovrebbe essere regolarmente al suo posto, anche se non è esclusa una staffetta con Cesarini per evitare che il clima infuocato del derby possa comprometterne il pieno recupero.