«Attenti ai Diavoli Rosa: sono il frutto di uno dei migliori settori giovanili di tutta Italia». L’avvertimento è di Roberto Malaguti, vice allenatore di un Belluno Volley che domenica 3 novembre, in un orario diverso dal solito (le 16, anziché le canoniche 18), riceverà al Pala Lambioi la compagine di Brugherio: la più giovane in assoluto del girone bianco di Serie A3 Credem Banca. E ancora senza punti, dopo due giornate di campionato. 

PARTENZE – Ma l’avversario, sotto la guida tecnica di Danilo Durand, è imprevedibile. E la settimana scorsa ha dato filo da torcere alla Negrini CTE Acqui Terme, una delle realtà più attrezzate del lotto: «Brugherio si presenta con una squadra quasi totalmente rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione – riprende Malaguti -. Numerose, infatti, sono state le partenze: basti pensare al palleggiatore Giacomo Selleri, passato a Ravenna. O allo schiacciatore Tommaso Ichino, accasatosi a Macerata: entrambi ora calcano i palcoscenici di A2». 

DIAGONALE –I nuovi Diavoli Rosa ripartono da una diagonale molto intrigante: «Al palleggio troviamo Simone Prada. Classe 2006, era il vice di Selleri, mentre l’opposto è il ventiquattrenne croato Petar Juric, al suo primo anno in Italia. In banda, ecco il diciassettenne Luca Romano, al suo secondo campionato in A3, e Paul Ferencia: classe ’96, proviene da Sabaudia e naviga in terza serie dal 2021, mentre il diciottenne Daniel Frage Rubin è alla prima esperienza in questo torneo». Attenzione pure ai centrali: «Riccardo Aretz, classe 2006, debutta in A3 e il diciannovenne Daniele Viganò indossa per il terzo anno la maglia di Brugherio. Il libero? È anche capitano: Luca Consonni». Insomma, antenne dritte: i Diavoli Rosa sono affamati di futuro. E recitano da protagonisti già nel presente.