SALENTO D’AMARE TAVIANO – MERCATONE UNO PINETO 3 – 2
Progressione e durata set: 25-20 (23′), 17-25 (22′) 25-22 (26′), 19-25 (22′), 15-13 (15′).
Note: Salento d’amare Taviano: be 9, bv 9, mp 11 – Mercatone Uno Pineto: be 15, bv 5, mp 6.
Arbitri: Francesco Piersanti di Perugia e Marco Rosetti di Macerata.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Rodrigues 16, Popp 10, Pesenti (L), Crisostomo ne, Pierini 0, Postiglioni 15, Fiore 0, Paolucci 2, La Forgia 0, Cosi ne, Belardi 4, Ereu 20. Allenatore: Flavio Gulinelli.
PREMIER HOTELS CREMA – Shittu 36, Fenili (L), Birarelli 7, Sborgia 13, Luna 3, Jacobsen ne, Mancini 6, Henrique 6, Di Meo ne, Sottocorona ne, Baldasseroni 10. Allenatore: Domenico Chiovini.
Taviano vince l’ultima di andata contro un Pineto arrivato nel Salento con un curriculum di tutto rispetto: sette vittorie di fila con due soli set concessi agli avversari. Insomma la classica etichetta della squadra più in forma del momento. Per la Salento d’amare è una vittoria salutare, ottenuta ancora al tie-break, ma che produce due punti grazie ai quali la formazione di Flavio Gulinelli si assesta sul settimo gradino della classifica. Che tradotto nel linguaggio di Coppa significa scontro diretto contro Crema negli ottavi. La vittoria dei salentini è stata meritata, ottenuta al cospetto di una spettatore illustre ed interessato quale l’ex campione del mondo Claudio Galli, oggi procuratore, a Taviano per seguire direttamente due suoi assistiti, Rodrigues ed Ereu. “E’ stata una bella partita, combattuta, di alto livello – ha detto Galli a fine match – Che conferma la qualità delle due contendenti. Taviano e Pineto hanno offerto un buon spettacolo, dimostrando di aver raggiunto la qualificazione in Coppa con grande merito”.
Nel primo set Taviano parte forte. Ereu e Rodrigues confezionano il 3-0 iniziale, un vantaggio che i salentini mantengono, nonostante il parziale ritorno degli ospiti, grazie soprattutto ad una condotta accorta e ad una percentuale di tenuta a muro che rasenta la perfezione. L’8 a 5 per Taviano alla prima sospensione diventa per i padroni di casa 12-7, che spolverano un super Thomas Ereu ed un Postiglioni in grado di passare facile ad ogni tentativo. Due errori in battuta dei salentini riportano in quota gli abruzzesi. Che perseverano nella rimonta quando Shittu trova maggiore continuità e palle vincenti. A fare la differenza è però ancora la regolarità di un Taviano che continua a sbagliare poco e che con questa trama mantiene punto dopo punto quel break iniziale che capitalizza quando Rodrigues serve due battute vincenti che fanno 24-20 . Alla seconda palla del set è Belardi dal centro a bucare il muro ospite e mettere al sicuro il primo parziale.
Nel secondo set a partire di slancio è invece il Mercatone Uno che guadagna subito punti importanti per lanciare una minifuga, lasciando Taviano a meno quattro tanto nel primo quanto nel secondo minuto regolamentare di sospensione. Al ritorno sul parquet dopo la seconda pausa la Salento d’amare ha un passaggio a vuoto che finisce per condizionare tutta la fase finale del secondo set. Pineto, ci mette del suo, ovviamente, e chiude senza problemi sul 25-17.
Sull’1 a 1 il match prende quota e vive degli spunti tecnici che a turno firmano Ereu e Rodrigues, da un parte, Shittu e Sborgia dall’altra, con la rispettiva assistenza degli ispiratissimi Paolucci ed Henrique. La parità diventa compagna di viaggio fino a quando il tabellone luminoso del William Ingrosso indica il 17-17. Qui tre perle in primo tempo di Postiglioni ed un ace di Paolucci determinano l’allungo decisivo dei leccesi verso la vittoria del parziale, che arriva, come in occasione del set d’apertura, ancora per un primo tempo al centro di Belardi.
Di nuovo sotto di un set, il Pineto cerca di riordinare le proprie fila e si aggrappa ad uno Shittu stellare per mantenere la scia dei salentini. Sul 16-15 per gli abruzzesi Mancini forza il servizio che mette in difficoltà i padroni di casa e genera un minibreak di tre punti che il solito Shittu ci pensa a rimpinguare con due conclusioni imprendibili che mettono in cassaforte il 2-2, con il parziale di 25-19.
Nel tie-break il primo sussulto lo costruisce la Salento d’amare, che passa a più tre (6-3), salvo farsi rimontare subito dopo dagli abruzzesi che riguadagnano la parità. Taviano scappa ancora avanti di tre (12-9), si fa recuperare (13-12), ma una invenzione di Adriano Paolucci di secondo tocco permette ai salentini di giocarsi due palle del match. La seconda delle quali è trasformata in vittoria da un muro di Postiglioni che vale due punti ed il terzo successo consecutivo al William Ingrosso.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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