Archiviata con un pizzico di delusione la sconfitta casalinga con Reggio Calabria nella gara d’esordio del campionato di serie A3, l’Avimecc Modica nella seconda giornata osserverà il turno di riposo imposto dal calendario.

I “Galletti”, infatti, torneranno in campo in campionato nella terza giornata il 27 ottobre nella sfida che al “PalaSiani” li vedrà ospiti della Gaia Energy Napoli.

I biancoazzurri cari al presidente Ezio Aprile, intanto, hanno continuato a lavorare per tutta la settimana per iniziare a preparare meticolosamente la difficile trasferta partenopea e domenica pomeriggio per non perdere il ritmo gara affronteranno in un allenamento congiunto i catanesi del Ciclope Bronte.

Con Reggio Calabria è andata come non ci aspettavamo, ma – dichiara coach Enzo Distefano – loro sono stati più aggressivi di noi su tutti i fondamentali e soprattutto in battuta. A eccezione per l’infortunio di Lorenzo Cavasin non abbiamo subito il contraccolpo della sconfitta e dopo aver analizzato tutto quello che non ha funzionato contro Reggio Calabria e che poteva e doveva funzionare meglio siamo già con la testa proiettata verso la trasferta di Napoli. Avremo quindici giorni per prepararla e ci faremo trovare pronti per questo difficile impegno. Approfitteremo del turno di riposo – continua – che quest’anno arriva prestissimo, per continuare a testare il nostro roster nell’attesa di avere con noi Padura Diaz che sarà disponibile dalla gara con Ortona del 2 novembre e domenica ci alleneremo congiuntamente con il Ciclope Bronte che ha accettato volentieri il nostro invito, e faremo le prove generali sul sistema di gioco che spero a Napoli funzioni alle perfezione. Per vedere la vera Avimecc Modica vista in preseason -conclude Enzo Distefano – bisognerà sicuramente migliorare l’approccio alla gara, affrontarla con la giusta determinazione e la giusta concentrazione e la giusta cattiveria agonistica. Sappiamo che a Napoli sarà una partita “maschia” perchè conosciamo il valore tecnico dei partenopei e di tutti i giocatori del loro roster che annovera delle importanti individualità. Sappiamo che il “PalaSiani” è un campo molto caldo come tutti i campi della Campania e sappiamo che questo è un ostacolo in più per noi da superare”.