Di fronte a 3200 persone, Grottazzolina prova a rimanere attaccata al match e nel secondo set sfiora anche di impattare, poi però crolla e cede alla Valsa col massimo scarto.

Modena L’atmosfera è di quelle da sogno, entrare al PalaPanini e non farlo da spettatori è già di per sé una notizia, se poi ti chiami Grottazzolina tutto acquista ulteriore fascino. Come spesso accade nei grandi palcoscenici al debutto, però, le gambe iniziano a tremare, e se non riesci a tenere la barra dritta il rischio è di crollare emotivamente. La Yuasa Battery in avvio soffre l’ambiente e l’impatto col match, poi però trova coraggio e ancora una volta si concede di poter recriminare qualcosa. Alla resa dei conti, però, come spesso accade, a vincere è il più forte.

Coach Giuliani, costretto ancora a fare a meno di Daviskiba, affida la regia a De Cecco con Buchegger opposto; Rinaldi e Gutierrez in banda, Anzani e Sanguinetti centrali con Federici libero; risponde Grottazzolina con Zhukouski in diagonale a Petkovic, Antonov e Tatarov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Mattei al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea. Assente Fedrizzi, che nell’allenamento di rifinitura ha rimediato una distorsione alla caviglia i cui tempi di recupero verranno valutati più compiutamente nei giorni a venire.

LA CRONACA – Gutierrez in pipe per il primo punto del match, De Cecco si appoggia molto a questa combinazione in avvio ed il primo break Modena lo mette a segno sul 8-6 con Anzani che dal servizio insidia la ricezione grottese e Sanguinetti che ne approfitta in tap in. L’azione prolungata del 12-8 è finalizzata da Gutierrez in mani out ma il circoletto rosso è per Federici, autore di una difesa da antologia sul lungolinea di Petkovic. Accelera Modena con Rinaldi per il 15-9 direttamente di seconda intenzione, ingenuità di Demyanenko sottorete per il 18-11 della Valsa; invasione di Antonov per il 20-12 con Ortenzi che si rifugia in time out. Prova a rimanere dentro al match la Yuasa, ma ormai il gap è troppo ampio e Modena dilaga sul 25-16 ed un impressionante 83% in attacco nel parziale.

Il secondo set si apre con la Yuasa subito in vantaggio di tre punti, allungo di Petkovic per il 1-5 sulla grande difesa di Marchisio in lungolinea; pazzesca la diagonale strettissima di Buchegger, magia di Rinaldi che finta un attacco dalla seconda linea e alza per l’austriaco che smarcato ha vita facile, riportando i suoi sul -2. Modena con Rinaldi impatta a quota nove, ma Petkovic e un ace di Antonov permettono a Grottazzolina di portarsi sul 11-14. Dentro Massari per Gutierrez per rafforzare la ricezione canarina, debutto anche per capitan Vecchi in Superlega al PalaPanini di Modena, una favola nella favola. Antonov si inventa la palla del 17-19, sempre suo il muro su Buchegger per il 19-21; la Valsa non molla di un centimetro, Gutierrez ha le molle ma Demyanenko mura per il 22-23. Bucchegger sul 23 pari si inventa un ace incredibile che regala ai suoi il match point, stessa ricetta per Gutierrez che pizzica Antonov e spegne le velleità di una Yuasa comunque capace di portare il set ai vantaggi, con più di qualche rammarico per le occasioni sciupate.

L’avvio di terzo set è caratterizzato da una magia di De Cecco, che si fa acclamare a gran voce dall’intero PalaPanini per un’alzata davvero da antologia; Buchegger a regalare il +2 ai gialli, 8-4 sul muro di Sanguinetti su Demyanenko che cede il campo a Comparoni. Tre muri consecutivi di Modena spengono le velleità della Yuasa Battery, che sul 11-4 cambia la diagonale inserendo Marchiani e Cvanciger per Zhukouski e Petkovic. Il giovane croato inaugura subito la sua Superlega con un punto, e sul 13-5 coach Ortenzi si rifugia in time out; due ace consecutivi di Tatarov permettono a Grottazzolina di rendere momentaneamente meno pesante il gap sul 14-9, ma poi Modena dilaga nuovamente e la Yuasa non ne ha davvero più. Il 25-14 è forse sin troppo pesante rispetto a quanto visto in campo per larghi tratti, ma la Superlega è questa, appena scendi di qualità gli altri non aspettano, soprattutto se gli altri sono Modena che queste categorie le vive da sempre.

IL TABELLINO: VALSA GROUP MODENA – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-0

VALSA GROUP MODENA: Massari, Mati 2, Sanguinetti 10, Stankovic ne, Barbanti, Garello ne, Gollini (L2) ne, De Cecco 1, Anzani 4, Buchegger 17, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L1) 17% (8% perf.), Rinaldi 13. All. Giuliani

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski, Antonov 6, Cubito (L2) ne, Vecchi, Demyanenko 5, Mattei 3, Comparoni 1, Petkovic 8, Marchiani, Cvanciger 1, Tatarov 9, Schalk, Marchisio (L1) 53% (42% perf.). All. Ortenzi.

Arbitri: Pozzato – Caretti (Pasquali)
Videocheck: Fallica
Segnapunti: Bergonzini

Parziali: 25-16 (25’), 26-24 (29’), 25-14 (25’)
Note: Modena: 15 errori in battuta, 4 ace, 11 muri vincenti, 49% in ricezione (24% perf), 69% in attacco. Grottazzolina: 5 errori in battuta, 4 ace, 3 muri vincenti, 47% in ricezione (25% perf), 38% in attacco.
MVP: Buchegger