DOMOTEK REGGIO CALABRIA 3

ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1

(25/23, 23/25, 25/17, 27/25)

 

Seppur senza due elementi dello starting six, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso danno vita ad un’altra prova volitiva e di grande applicazione. Dopo il 2-1 rimediato ad Aversa in casa dei campani di A2, a Rotonda, contro Reggio Calabria, formazione pari categoria ed altrettanto matricola del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, i rossoblù – che non potevano contare su due elementi di punta come il regista Piazza e lo schiacciatore Margutti, rimasti in Molise – hanno battagliato, ma si sono dovuti arrendere per 3-1 ai reggini.

Perso il primo set a 23, i rossoblù hanno centrato il secondo set con lo stesso punteggio, perso il terzo a 17 e ceduto ai vantaggi il quarto (27-25) in cui è stato dato spazio agli elementi meno utilizzati.

«La squadra ha fatto comunque il suo – spiega al termine il tecnico Mariano Maniscalco – seppur senza il proprio regista titolare e senza l’equilibratore in ricezione. Si è trattato di un ulteriore occasione di esperienza con una squadra che ha provato a giocare e a dare il massimo senza scuse e senza alibi. Questo è un ottimo segnale di un gruppo che vuol far bene. Da un punto di vista tecnico abbiamo patito un po’ troppo a muro, fondamentale su cui ci sono degli aspetti da dover registrare».

Per i rossoblù ora, il prossimo test sarà il 28 settembre in casa contro il Sabaudia, altra avversaria in campionato e match dal sapore speciale per Urbanowicz, ex di giornata.

«Questa decina di giorni sarà fondamentale per provare a crescere ulteriormente sperando di recuperare Piazza e e Margutti. Poi, con una squadra che dimostra di tenerci, ci sono tanti segnali incoraggianti perché, poter avere questo tipo di approccio ti dà ulteriore fiducia», chiosa il trainer.

ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE