Completata la prima settimana di preparazione per la Rinascita Volley Lagonegro.

Il roster guidato da coach Pino Lorizio, con la seduta tecnica di sabato pomeriggio, ha chiuso il primo ciclo di allenamenti e potrà godere ora di una rigenerante domenica di riposo e relax.

Una prima settimana divisa tra lavoro in piscina, sala pesi e palestra, giornate intense utili a migliorare innanzitutto la condizione fisica generale e a trovare i primi incastri tattici tra i giocatori.

Lorizio è apparso molto soddisfatto nel commentare i primi giorni di lavoro: “Settimana molto positiva, i ragazzi sono arrivati in ritiro già abbastanza pronti dal punto di vista fisico, hanno entusiasmo e gran voglia di lavorare e la stanno trasmettendo a tutti noi dello staff“.

Tre conferme (Fortunato, Armenante e Fioretti) e un nutrito gruppo di ragazzi provenienti da altri club: l’obiettivo principale è migliorarne l’intesa e l’unione.

Lorizio, da questo punto di vista, è sereno: “I nuovi giocatori si stanno inserendo molto bene, avevo già parlato con loro durante l’estate e in ritiro ho ritrovato le motivazioni giuste per iniziare questa nuova esperienza: I veterani e i ragazzi che erano già con noi lo scorso anno li stanno aiutando a immergersi nella realtà Rinascita. Ho a disposizione un gruppo omogeneo, il giusto mix tra giocatori esperti e giovanissimi“.

Entrando nello specifico degli allenamenti fin qui svolti, il coach spiega: “Abbiamo lavorato molto sulla prevenzione, sulla condizione fisica e sulla tecnica individuale. Nel fine settimana ci siamo concentrati sui primi salti, studiando i primi movimenti tattici ma con un occhio sempre attento al fisico perchè in questa fase della preparazione è importante non subire infortuni e stare bene il più possibile“.

Lunedì 2 settembre riprende la preparazione: “Nei prossimi giorni continueremo a lavorare sulla prevenzione dal punto di vista fisico – conclude Lorizio – torneremo in campo per le esercitazioni tattiche e migliorare l’intesa tra palleggiatori, schiacciatori e centrali, cerchiamo di trovare la prima vera quadra“.

Ufficio Stampa